Ordine degli Architetti - Digilander

PROTOCOLLO D’INTESA
COMUNE DI ROMA – ORDINI E COLLEGI PROFESSIONALI
COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI ROMA
In considerazione del rilevante interesse pubblico per la sicurezza dei fabbricati, gli Ordini e Collegi
Professionali aderiscono all’iniziativa “Fascicolo Fabbricati Informatizzabile” promosso dal Comune di Roma e,
ritenendo necessario fissare con l’Amministrazione un complesso di regole per lo snellimento delle procedure e per
garantire la qualità dei risultati nell’interesse della sicurezza dei cittadini, si impegnano a:
a) ridurre al minimo il rimborso delle spese forfettarie previste dalle tariffe di legge nel rispetto dei minimi
inderogabili, a fronte dell’impegno dell’Amministrazione di agevolare ed accelerare le procedure anche
attraverso la costituzione di una banca dati. Gli Ordini e Collegi Professionali forniscono prospetti unitari
esemplificativi allegati al presente protocollo (all. I – redazione del Fascicolo Fabbricato, all. II - relazione
geologico speditiva, all. III – relazione agro-forestale) per una chiara individuazione dei costi dell’attività dei
professionisti e si impegnano inoltre a redigere e divulgare un “vademecum” per la stesura omogenea
del “Fascicolo Fabbricati” e delle relazioni allegate;
b) applicare con particolare tempestività i provvedimenti disciplinari, previsti dalle vigenti norme di legge, nei
confronti dei professionisti che operino in modo illegittimo e che non rispettino le norme deontologiche;
c) realizzare, anche di concerto con le Università, le Associazioni ed il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
di Roma, corsi di aggiornamento informativi con rilascio di attestato di frequenza. I corsi saranno
organizzati dagli Ordini e Collegi Professionali a proprie cure e spese;
d) realizzare, di concerto con l’Amministrazione Comunale, una campagna di informazione nei confronti dei
cittadini, tesa a valorizzare la cultura della prevenzione e della sicurezza del patrimonio edilizio;
e) segnalare, a richiesta del Comune, i nominativi di esperti sia per la composizione delle Commissioni
Circoscrizionali “Stabili Pericolanti”, ai fini di evadere celermente le richieste urgenti dei cittadini, sia per la
composizione dell’osservatorio previsto dalla delibera n°166 del 4 novembre 1999 del Consiglio Comunale;
f)
verificare la possibilità di proseguire con l’applicazione degli incentivi per il recupero edilizio;
g) collaborare con l’Amministrazione per l’emanazione di una direttiva a tutti gli uffici centrali e periferici al fine di
omogeneizzare l’applicazione delle procedure e dei relativi atti amministrativi;
h) collaborare con l’Amministrazione per la individuazione di criteri informativi atti a rendere compatibili i dati
aggiornabili del Fascicolo con la costituenda Banca Dati del Comune, del Genio Civile, del Catasto, dei Vigili
del Fuoco, del Tribunale;
i)
adottare lo schema allegato d’incarico per la redazione del Fascicolo Fabbricati
j)
promuovere e coordinare gruppi di professionisti volontari (con funzioni sociali ai fini di agevolare casi
particolarmente bisognosi)
k) il Comune si impegna altresì ad agevolare i professionisti per l’accesso agli archivi comunali, come da
delibera n°166 del 4 novembre 1999.
1
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco sottoscrive, unicamente per quanto riguarda la collaborazione
sinergica per la formazione e per la disponibilità relativa alla consultazione della banca dati del Comando; si
conferma in ogni caso l’opportunità che copia del Fascicolo relativo ai singoli edifici venga consegnato,
anche su supporto informatico, agli uffici di questo Comando.
Assessore ai LL.PP, Manutenzione
Urbana, Attuazione Urbanistica
Esterino Montino
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
ORDINE DEGLI ARCHITETTI
ORDINE DEI DOTT. AGRONOMI E DOTT. FORESTALI
ORDINE DEI GEOLOGI
COLLEGIO DEI GEOMETRI
ORDINE DEGLI INGEGNERI
COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI
COLLEGIO PROVINCIALE DEI PERITI AGRARI
2
ALLEGATO “1”
ONORARIO E SPESE PER ELABORAZIONE
FASCICOLO FABBRICATO – 1° FASE
Per la determinazione dell’onorario si opera per analogia all’art. 29 della vigente Tariffa Professionale, con
particolare riferimento al punto 1) ove è specificato: “per i beni stabiliti urbani l’onorario è pari alla ventesima parte
delle percentuali rispettivamente stabilite nell’art. 15 della Tariffa” applicata (vedi allegato 1), nella fattispecie, ai valori
catastali delle singole unità immobiliari (ved. Definizione valore per pagamento ICI) con le aliquote di Tab. A distinta
per Classi a Categorie come previsto dall’art. 14 della Tariffa e con le aliquote di Tab. B che, nel caso in esame, sono
a), b), c), d).
Gli onorari e le spese, per la relazione speditiva del sottosuolo come prevista dalla Delibera n°166 del 4
novembre 1999 del Consiglio Comunale e per la relazione agroforestale, se necessaria, sono indicati negli allegati II
e III.
In analogia all’art. 13 della Tariffa le spese sono applicate al 30%, esclusi eventuali rilievi.
Per valori ICI inferiori £. 500.000.000 le spese sono confermate nella misura del 30%, ma solo se i
proprietari si aggregheranno fino al valore ICI complessivo di £. 500.000.000, in caso contrario le spese per le singole
prestazioni saranno forfettizzate in £. 300.000.
ALLEGATO 1
STATICO – IMPIANTISTICO
Abitazioni di tipo economico-popolare
1) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 100.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 9,19825 x 100.000.000 =
20 100
£. 216.158
3
?
spese: 30% se aggregato (0,30 x 216.158) =
£.
(se non aggregato a forfait)
64.847
£. 300.000
2) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 200.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 7,35859 x 200.000.000 =
20
100
£. 345.853
spese: 30% se aggregato (0,30 x 345.853) =
£. 103.756
(se non aggregato a forfait)
£. 300.000
3) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 300.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 6,43877 x 300.000.000 =
20
100
£. 453.933
spese: 30% se aggregato (0,30 x 453.933) =
£. 136.180
(se non aggregato a forfait)
£. 300.000
4) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 400.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 6,13217 x 400.000.000 =
20
100
£. 576.423
spese: 30% se aggregato (0,30 x 576.423) =
£. 172.927
(se non aggregato a forfait)
£. 300.000
5) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 500.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 5,82556 x 500.000.000 =
20
100
£. 684.503
spese: 30% (0,30 x 684.503) =
£. 205.351
----------------£. 889.854
Onorario e spese
4
6) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 600.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 5,79928 x 600.000.000 =
20
100
£.
spese: 30% (0,30 x 817.698) =
817.698
£. 245.309
-----------------£. 1.063.007
Onorario e spese
7) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 700.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 5,59998 x 700.000.000 =
20
100
£.
spese: 30% (0,30 x 921.196) =
921.196
£. 276.359
-----------------£. 1.197.555
Onorario e spese
8) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 800.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 5,44448 x 800.000.000 =
20
100
£. 1.023.562
spese: 30% (0,30 x 1.023.562) =
£. 307.069
-----------------£. 1.330.631
Onorario e spese
9) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 900.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
?
onorario:
_1_ x 0,47 x 5,29778 x 900.000.000 =
20
100
£. 1.120.480
spese: 30% (0,30 x 1.120.480) =
£. 336.144
-----------------£. 1.456.624
Onorario e spese
10) per un fabbricato con valore ICI pari a £. 1.000.000.000
(Classe e Cat. I.b):
?
onorario:
5
?
_1_ x 0,47 x 5,24299 x 1.000.000.000 =
20
100
£. 1.232.102
spese: 30% (0,30 x 1.232.102) =
£. 369.631
-----------------£. 1.601.733
Onorario e spese
6
ALLEGATO “2”
RELAZIONE GEOLOGICO SPEDITIVA
Tabella degli onorari del geologo riferiti ai vari scaglioni di valore ICI del
fabbricato
da
a
importo
>100.000.000
800 milioni
£.
250.000
> di 2 miliardi
2 miliardi
£.
500.000
> di 3 miliardi
4,5 miliardi
£. 1.000.000
> di 4,5 miliardi
6 miliardi
£. 1.250.000
> 6 miliardi
9 miliardi
£. 1.500.000
> 9 miliardi
12 miliardi
£. 1.750.000
> 12 miliardi
15 miliardi
£. 2.000.000
Nel caso di fabbricati di valore inferiore, al fine di contenere gli oneri,
bisognerà incentivare l’aggregazione di più unità immobiliari tali da
superare il valore complessivo di 700 milioni. In caso contrario l’onorario
spettante al geologo sarà forfettizzato in £. 200.000, ritenuto un minimo
deontologicamente non riducibile.
ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DI ROMA
Prot. 139/00
Nell’ambito della redazione del “Fascicolo del Fabbricato” (Delibera del C.C. di Roma n. 166 del 2 e 4.11.1999),
qualora il tecnico responsabile verifichi l’esistenza di alberature di alto fusto (classificate secondo l’art. 892 del Cod. Civ.) di
pertinenza dell’edificio (intendendo con tale termine gli alberi la cui proiezione della chioma interseca l’area di sedime del
7
fabbricato o di parti dello stesso o altresì qualora sia riconoscibile l’interferenza dell’assenza arborea e del suo apparato
radicale, con l’edificio e le sue pertinenze), deve richiedere un parere specialistico di competenza dei Dottori Agronomi e
Forestali1.
Suddetto Tecnico specialistico, in seguito a sopralluogo speditivo, dovrà esprimere un sintetico parere scritto sullo
stato apparente delle alberature presenti e della loro eventuale interferenza sulla struttura dell’edificio.
Tale relazione tecnica dovrà sostanzialmente verificare l’esistenza di possibili pericoli per l’incolumità pubblica
derivanti dalla presenza delle alberature, indicando l’eventuale necessità di procedere ad un esame più approfondito su dette
essenze arboree.
La Tariffa professionale dei Dottori Agronomi e Forestali (D.M. 14.5.1991, n. 232) ascrive tale attività nella parte
IV, Sezione I, Gruppo II, quando recita: “Progetti di impianto e miglioramento dei parchi, giardini e aree verdi in genere ai
fini paesaggistici, igienici, ricreativi, tutelari e la loro strutturazione e manutenzione ai fini di cui sopra”, per la quale il
compenso è valutato a discrezione.
Visto lo specifico carattere del fascicolo di prima fase, trattandosi di un parere di tipo speditivo/indicativo, per tale
attività l’Ordine di Roma dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali ritiene congruo il seguente compenso:
Alberi
1° pianta
da 2^ a 5^
da 6^ a 15^
> 15
Rimb. Spese
Valore immobile
Tra 100 e 300 milioni
150.000
15.000/pianta
5.000/pianta
0
30%
Valore immobile
Tra 300 e 1 miliardo
230.000
20.000
5.000
0
30%
Valore immobile
Tra 1 e 2 miliardi
250.000
20.000
5.000
0
30%
Valore immobile
> di 2 miliardi
280.000
20.000
5.000
0
30%
Oltre gli oneri previsti per la legge.
1
Eventuali altri tecnici, abilitati per la materia, iscritti ad altri Ordini e Collegi, potranno, a loro discrezione, accetare o meno il
compenso convenuto nel Protocollo d’Intesa tra il Comune di Roma e gli Ordini e Collegi.
8
Esempio per n. 18 piante per un immobile di valore ICI tra 300 e 1000 milioni:
N. PIANTE
1
4
10
3
COMPENSO
UNITARIO
X 230.000
X 20.000
X 5.000
COMPENSO
TOTALE
230.000
80.000
50.000
0
360.000
108.000
468.000
0
TOT. 18
Spese 30%
TOTALE
In caso di necessità di abbattimento di essenze ricadenti in zone soggette a vincolo paesaggistico, per il quale è richiesto il
nulla osta del Servizio Giardini, il compenso per la redazione della relativa perizia è escluso dal presente accordo
Il Presidente
(Prof. Dott. Agr. Massimo Samperi)
9
RELAZIONE AGRO FORESTALE
ESEMPI
IMMOBILE VALORE ICI 300 MILIONI - PIANTE
1° pianta
2° pianta
Totale
Spese 30%
TOTALE
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
150.000
15.000
165.000
49.500
214.000
IMMOBILE VALORE ICI UN MILIARDO - 2 PIANTE
1° pianta
2° pianta
Totale
Spese 30%
TOTALE
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
230.000
20.000
250.000
75.500
325.000
IMMOBILE VALORE ICI DUE MILIARDI - 2 PIANTE
1° pianta
2° pianta
Totale
Spese 30%
TOTALE
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
250.000
20.000
270.000
81.500
351.000
10
IMMOBILE VALORE ICI 2 MILIARDI - 6 PIANTE
1° pianta
da 2° a 5° pianta
6° pianta
Totale
Spese 30%
TOTALE
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
250.000
80.000
5.000
335.000
100.500
435.500
IMMOBILE VALORE ICI 5 MILIARDI - 20 PIANTE
1° pianta
da 2° a 5° pianta
6° pianta
Totale
Spese 30%
TOTALE
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
Lire
280.000
80.000
50.000
410.000
123.000
533.000
11
INCARICO PROFESSIONALE
PER LA REDAZIONE DEL FASCICOLO FABBRICATO
Il/La sottoscritt 2 _____________________________ ________________________, nato a
_________________________
il
__________,
residente
in
___________________
via
_________________________________
n°
_______
telefono:
___/_____________,
3
P.IVA/C.F:___________________n.q.
di
____________________,
________________________________, con la presente scrittura, ai sensi della delibera del Consiglio
Comunale n°166 del 4 novembre 1999 e della Giunta Comun. del 5 maggio 2000 n°473,
conferisce l’incarico di:
 redigere il “Fascicolo Fabbricato”
per il fabbricato sito in Roma, alla Via/
P.za___________________________________ n° ________ (globalmente dichiarato ai fini ICI per un
valore di £. ________________________)
 presentarlo al Comune di Roma nelle forme previste.
 consegnarne copia, debitamente firmata, alla proprietà o al responsabile del manufatto;
 al professionista / All’Associazione professionale/ alla Società di Ingegneria rappresentata
da..............................................................................................................
iscritto all’Albo
per la redazione del Fascicolo
al n°
 al professionista..................................................................................................................
iscritto all’Albo
per la redazione geologica speditiva (se mancante);
al n°
 al professionista...................................................................................................................
iscritto all’Albo
per la relazione agroforestale (se necessaria);
I professionisti 4 ciascuno per le proprie competenze emetteranno regolare fattura, che
unitamente ai bonifici bancari saranno allegate alla presente scrittura.
Detta documentazione costituirà parte integrante del “Fascicolo del Fabbricato” e varrà ai fini del rimborso del
30% delle spese da parte del Comune, della detrazione del 36% dalla dichiarazione IRPEF, del diritto allo sconto
ICI e delle altre agevolazioni previste5.
Data,
La proprietà/Il responsabile del manufatto
2
Nome, Cognome ed, eventualmente, Ragione Sociale.
Proprietario, responsabile del manufatto.
4
Individualmente ovvero come Associazione professionale o come Società.
5
Nei termini di validità previsti dalle Leggi e dalle delibere comunali vigenti.
3
12
Ai sensi della legge n°15/68 e successive si autocertifica quanto segue:
Ogni professionista con la presente dichiara, sotto la propria responsabilità civile, penale e deontologica, di avere
le competenze di legge e di applicare le tariffe approvate dagli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di
Roma e più precisamente:
- art. 29 della T.P. degli Ingg. e Archh.
L.
- relazione geologica speditiva
L.
- relazione agroforestale
L.
- oneri previdenziali e fiscali di legge
L.
-----------------------------------------
TOTALE
L.
Data,
IL TECNICO INCARICATO/I TECNICI INCARICATI
13