COMUNE DI BERGAMO
DIREZIONE SERVIZI SOCIALI ED EDUCATIVI
DIVISIONE SERVIZI SOCIALI
PRONTO SOCCORSO
RESPONSABILE
Dott. Flaminio Gatto
RECAPITI
Telefono:035-269016
E-mail: [email protected]
DOVE SI TROVA
Il Pronto Soccorso si trova presso la sede principale dell'Azienda Ospedaliera in via Largo
Barozzi, Padiglione 15.
Il Pronto Soccorso garantisce un intervento tempestivo in tutte le situazioni di urgenza/emergenza e
offre un servizio in tutti i casi che richiedano un intervento medico.
Oltre agli interventi diagnostici e terapeutici di urgenza compatibili con la specialità di cui è dotato
(medicina interna, chirurgia, traumatologia, rianimazione, pediatria e oculistica), il Pronto Soccorso
assicura i primi accertamenti diagnostici (clinici, strumentali e di laboratorio), gli interventi
necessari alla stabilizzazione del paziente, le consulenze degli specialisti presenti in Ospedale.
Per l’accesso al Pronto Soccorso, anche se non indispensabile, è bene che il paziente porti con sé un
documento d’identità e la carta regionale dei servizi o la tessera sanitaria ed il codice fiscale.
Per le visite, tutti i pazienti accedono alla sede del Pronto Soccorso, anche quelli pediatrici, che
saranno poi indirizzati all’Unità di Pediatria (Padiglione 6).
Per visite urgenti ostetriche-ginecologiche, è necessario invece rivolgersi direttamente all’Unità di
Ostetricia e Ginecologia (Padiglione 6)
STRUTTURA
Il Pronto Soccorso è dotato di una sala visita chirurgica, attrezzata per gli interventi di piccola
chirurgia, di una sala visita traumatologica attrezzata con annessa “sala gessi”, di due sale visita
medica attrezzate per lo screening internistico, di una sala di rianimazione con due letti attrezzati, di
due sale radiologiche e di una sala per ecografia. È inoltre dotato di tre camere per complessivi otto
letti
tecnici
di
osservazione
(3+3+2
letti)
Nell’arco delle ventiquattro ore è garantita la presenza di un chirurgo, di un traumatologo, di un
pediatra, di un anestesista-rianimatore, di un radiologo e di un oculista.
COME SI ACCEDE
All’ingresso l’utente viene accolto da personale infermieristico che provvede alle prime operazioni
d’identificazione e di valutazione dei sintomi, attribuendo un codice di priorità (codice di triage)
che determina l'attesa prima della visita del medico. Infatti, l’accesso al Pronto Soccorso non segue
soltanto l’ordine di arrivo, ma è regolato in base alla gravità dei problemi, stabilita dalla prima
valutazione del personale di triage.
Questo codice di priorità può essere modificato in caso di variazioni significative e, comunque, tutti
i codici di priorità attribuiti in sede di triage sono soggetti a conferma o a modifica sulla base del
risultato della visita effettuata dal medico di Pronto Soccorso. È soltanto quest’ultimo, infatti, che
Elaborazione a cura del sottogruppo di lavoro SCHEDE INFORMATIVE –Area Adulti/Anziani- AA.SS Dr.ssa Silvia Dell’Orto e
Cristina Trussardi
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definisce, secondo la normativa regionale vigente in materia di accessi al Pronto Soccorso, il reale
codice di priorità (rosso, giallo, verde e bianco) e, di conseguenza, la necessità o meno di pagare la
quota di partecipazione alla spesa sanitaria (Ticket).
Definizione dei codici di priorità
Codice Rosso: assistenza immediata in caso di pericolo di vita, con precedenza assoluta.
Il Pronto Soccorso accoglie il paziente e gli fornisce le cure necessarie per la sua
stabilizzazione. Gli altri pazienti in attesa sono informati dell’eventuale rallentamento
dell’attività
Codice Giallo: patologia grave. Il paziente sarà visitato nel minore tempo possibile
Codice Verde: intervento differibile, per casi non gravi. I pazienti con questo codice
saranno visitati dopo i casi più urgenti. L’attesa può essere anche prolungata
Codice Bianco: situazione non gravi e che potrebbero essere adeguatamente trattate dal
medico di famiglia o dallo specialista ambulatoriale. Questi casi saranno trattati solo
successivamente agli altri codici, e quindi l’attesa potrà essere anche lunga.
Ticket di Pronto Soccorso
Le prestazioni di Pronto Soccorso non si pagano ad eccezione di quelle a cui è attribuito in
dimissione il codice bianco. Queste ultime, infatti, giudicate non urgenti, sono per questo soggette a
pagamento di ticket, pari a € 35,00 per la sola visita specialistica o a € 50,00, se vengono effettuate
anche altre prestazioni diagnostico terapeutiche, indipendentemente da eventuali stati d’esenzione.
Non si paga il ticket in caso di:
prestazioni seguite da ricovero
prestazioni effettuate a seguito di infortunio sul lavoro in assicurati INAIL
prestazioni richieste da organi di pubblica sicurezza o polizia giudiziaria
Sono inoltre esentati dal ticket:
I bambini di età inferiore a 6 anni
I cittadini di età superiore a 65 anni
Per gli stranieri
L’assistenza di Pronto Soccorso è garantita a tutti.
I cittadini stranieri, non in possesso della tessera sanitaria, devono corrispondere all’intero
ammontare della prestazione.
Agli stranieri che hanno firmato una dichiarazione d’indigenza ed ai quali è stato assegnato un
codice regionale S.T.P. (Straniero Temporaneamente Presente), alle gravide, ai minori di 18 anni ed
ai pazienti affetti da malattie infettive verranno garantite le prestazioni di urgenza.
Elaborazione a cura del sottogruppo di lavoro SCHEDE INFORMATIVE –Area Adulti/Anziani- AA.SS Dr.ssa Silvia Dell’Orto e
Cristina Trussardi
