www.parrocchiasannicolo.net email: [email protected] Numero 48 dal 11 al 18 dicembre 2005 L’8 dicembre 1965, quarant’anni fa, si chiudeva il Concilio Ecumenico Vaticano II. Aperto l’11 ottobre del 1962, i tre anni del Concilio cambiarono la storia della Chiesa e non solo. Quando incominciò il Concilio ero chierico, studente di teologia, alla sua conclusione ero già prete da cinque mesi. Il Concilio, con il suo periodo tumultuoso e creativo, di certo cambiò anche la mia vita. Il Concilio è stato il punto di riferimento della mia vita di prete. Oggi assieme al Vescovo, ma anche alla Chiesa universale che ne fa memoria, anch’io con voi comunità parrocchiale di San Nicolò ne faccio memoria. La stessa indizione del Concilio Vaticano II, fu per noi speranza, speranza fu ogni giorno del Concilio Vaticano II, che seguivo con alcuni compagni – tra questi don Spettu e don Petronio, non posso dimenticarlo – con i quotidiani, specie l’Avvenire d’Italia, allora diretto da Raniero la Valle che poi divenne amico caro al punto da pubblicare i miei reportage dal Vietnam, e seguivo con le numerose riviste italiane e straniere che mettevo a disposizione, anche segretamente, dei compagni e di alcuni superiori. Respiravamo una ricchezza di potenzialità, di cambiamento, di rinnovamento, di aggiornamento che ci faceva fremere nella volontà di realizzarle. Tanto del Concilio non è stato realizzato. A quarant’anni volgendoci indietro lo diciamo con nostalgia ma tante di quelle speranze hanno già operato dentro la vita concreta della Chiesa, hanno operato ed operano. Nel triduo che abbiamo fatto in preparazione della festa di San Nicolò, più volte Mons. Giuseppe Pittau S.J., che per gli alti incarichi della Santa Sede e della Compagnia di Gesù conosce la chiesa universale per aver viaggiato in lungo e in largo per il mondo, con commozione ha sottolineato che la Chiesa “è il popolo di Dio”, non solo la chiesa gerarchica. Questa coscienza che la Chiesa siamo noi – noi battezzati – pian piano spinge tutti a partecipare, ed essere responsabili dell’evangelizzazione, della salvezza del mondo. E’ il primo rinnovamento, la prima speranza realizzata. In questi anni, a quarant’anni dalla “Dei Verbum”, il documento conciliare sulla Sacra Scrittura, abbiamo capito la profonda attualità e la indispensabile centralità della Parola di Dio nella vita della Chiesa particolare, locale e universale. La Parola di Dio che è nella Chiesa ed è per la Chiesa, è del popolo di Dio, è per il popolo di Dio ed è nel popolo di Dio: il popolo vive della Parola di Dio. Non si torna indietro dal Concilio, il Concilio ha aperto una strada che in alcuni casi come la collegialità e l’unità, è tutta da percorrere ma in altri come la liturgia, la partecipazione e la corresponsabilità dei laici, la comunione , la Parola la strada è aperta e anche se il nuovo non è ancora, noi lo vediamo già ora nella speranza nonostante tutti i tentativi di resistenza. La sfida di ieri all’inizio del Concilio è sempre aperta, è la sfida di oggi. Mons. Capovilla, segretario di Papa Giovanni XXIII, il Papa del Concilio fa sintesi recentemente: la Chiesa progredisce; essa ha dilatato le sue tende; tiene finestre e porte aperte sino a notte; semina nel pianto nella certezza che le future generazioni raccoglieranno nel giubilo; conduce i suoi figli verso il territorio dove dimora la bontà; costruisce la pace sull’ordine stabilito da Dio, “fondato nella Verità, costruito secondo giustizia, vivificato e integrato dalla verità e posto in alto dalla carità. Per questa Chiesa che è in divenire ma è certezza nella speranza, noi giovani del 1965 ci siamo fatti ordinare sacerdoti, per questa operiamo ancora con caparbia e tensione evolutiva, come il primo giorno di sacerdozio, come il primo anno del dopo Concilio. Il Concilio destò in noi la “passione” e con “passione” costruiamo il Regno. Don Angelo I DIECI ANNI DELL’AGESCI GUSPINI 1 Sabato 17 e domenica 18 il gruppo Scout Guspini 1 compie dieci anni. Il Gruppo Scout di Guspini 1 è AGESCI (Associazione Guide e Scout cattolici Italiani). Il Guspini 1 nasce, infatti, il 14 ottobre 1923. Si chiama “San Giorgio” e si appoggia alla parrocchia di San Nicolò. Il Direttore è Francesco Manca, l’Assistenze Ecclesiale mons. Raffaele Cabitza, la sede è in Via Garibaldi al n. 1. Il fazzolettone è azzurro chiaro (ceruleo), le lingue parlate sardo campidanese e italiano. Il fascismo è da poco al potere ed il gruppo vive sino al 1926, quando le sue attività sono vietate dal regime. Il Reparto misto “San Giorgio” e Santa Maria” inizia la sua attività a Guspini nel 1992, dopo che Giannetto Cappai, Sandro Renato Garau e Ausilia Tuveri, concludono il tirocinio presso il gruppo Villacidro 1°. Sono affiancati da Sara Cappai, Mirella Sedda e l’Assistente Ecclesiale don Elvio Tuveri. Il gruppo è sostenuto dal parroco di San Nicolò Monsignor Salvatore Spettu che mette a disposizione una sede ed un terreno per le attività educative. Nell’anno 1993 nasce il Clan con il primo Noviziato, mentre altri adulti decidono di condividere l’esperienza scout. Intanto presso il gruppo Villacidro 1° si preparano i capi per la branca Lupetti. Il Gruppo Scout Guspini 1° viene riconosciuto ufficialmente dall’AGESCI nel 1995. Il fazzolettone è bianco e rosso con un bordino ceruleo in continuità col gruppo del 1923. Nel 1996 il gruppo si arricchiesce di una nuova branca, quella dei Lupetti. Durante questi anni, alcuni adulti hanno lasciato il gruppo, altri si sono avvicinati. Oggi il gruppo offre opportunità educative, a circa cento ragazzi e giovani: dagli 8 agli 11 anni (Lupetti), fdagli 11 ai 16 anni (Esploratori e Guide), dai 16 ai 21 anni (Rover e Scolte), ed agli adulti della Camunità Capi. Il gruppo ha partecipato ad attività locali, regionali e nazionali e collaborato con molte associazioni di volontariato. All’Associazione che celebra il suo X anniversario tutta la nostra stima, incoraggiamento, sostegno per quanto ci è possibile. Ci auguriamo che il gruppo non solo continui ma cresca per il servizio della comunità tutta di Guspini. Noi lo sentiamo particolarmente caro, siamo convinti e lo abbiamo affermato più volte che il metodo educativo scout trova pienamente spazio in quell’azione di formazione, di educazione dell’uomo e del cristiano che svolge la parrocchia di San Nicolò con l’Azione Cattolica, gli Oratori, le attività sportive, a favore dei minori e dei giovani. GRAZIE Il direttore dell’Associazione Culturale “Cultura e solidarietà ... per ricordare Tiziana” ha consegnato al Parroco € 7.400,00 da destinarsi al Progetto Bongor in Ciad. La somma è frutto della vendita del libro “Poesie di Solidarietà ...per ricordare Tiziana.” Ringrazio ammirato di tanta solidarietà diffusa. Non ne avevo dubbi, Guspini come si è stretta commossa al ricordo di Tiziana così con generosità continuamente porta avanti la testimonianza dei valori della fede cristiana, della fratellanza universale, dell’aiuto solidale, del sacrificio per chi è ultimo, emarginato, escluso. Non un euro andrà perso. A gennaio mi recherò a Bongor in Ciad per iniziare la costruzione della scuola: un padiglione della scuola sarà dedicato alla memoria di Tiziana. Grazie alla Associazione, grazie ai genitori di Tiziana, grazie a chi ha sostenuto l’iniziativa. Novena di Natale dal 16 al 23 Dicembre ore 19,00 Domenica 11 Martedì 13 16,30 21,30 Mercoledì 14 16,00 18,00 Giovedì 15 Venerdì 16 Sabato 17 18,00 21,30 17,00 19,00 20,00 17,00 19,00 Domenica 18 11,30 19,00 DOMENICA DI SOLIDARIETA’ Alle Sante Messe si raccolgono le offerte per la Caritas e i doni per i poveri di Guspini Incontro con il Salesiano per Cooperatori/ici ed Ex Allievi/e (asilo S.Maria) Prove di Canto del Coro Giovani (in chiesa) Incontro delle Francescane Incontro di preghiera per le catechiste (nella cappella dell’Asilo S.Maria) Incontro giovani a Lunamatrona “Giovani e Lavoro” Prove di Canto del Coro Giovani (in chiesa) Incontro a S.Maria con gli adolescenti Novena di Natale Incontro di Formazione e confessioni con i Giovani Convegno “Scoutismo, un metodo per educare” Sala Consiliare Novena di Natale Giornata per il Giornale Diocesano “Nuovo Cammino” Santa Messa: celebra mons. Giovanni Dettori Vescovo di AlesTerralba in occasione del X anniversario del gruppo Scout Novena di Natale Domenica 11 dicembre 7.30 def. Cocco Elvino III di Avvento 9.00 In S. Maria: deff. Ruggeri Silvio e Nerina Giornata della Solidarietà 10.00 Pro Populo 11.30 def. Garau Francesco Is 61,1-2.10-11; Cant di Lc 1,46-50.53-54; 1Ts 5,16-24 Lunedì 12 dicembre 18.00 def. Boi Elia 7.30 def. Fanari Maurizio 8.30 deff. Manca Giuseppe e Luigina Santa Lucia, Vergine e martire 17,00 def. Montis Consolata Trigesimo 7.30 deff. Cannas Francesco e Fortunata 8,30 def. Fanari Roberto Sof 3,1-2.9-13;Sal 33; Mt 21,28-32 17.00 def. Cara Angela Nm 24,2-7.15-17; Sal 24; Mt 21,23-27 Martedì 13 dicembre Mercoledì 14 dicembre 7.30 deff. Floris Luigi e Marcello San Giovanni della Croce 8.30 def. Arriu Giuseppe Is 45,6-8.18.21-25; Sal 84; Lc 7,19-23 Giovedì 15 dicembre 17.00 deff. Floris Severino, Barbara e Luigi 7.30 deff. Fam. Vaccargiu - Lecca 8.30 def. Lampis Fortunata Is 54,1-10; Sal 29; Lc 7,24-30 Venerdì 16 dicembre 17.00 def. Ortu Gisella 7.30 def. Salvatore e Adele 8.30 def. Serra Giovanna Is 56,1-3.6-8; Sal 66; Gv 5,33-36 Sabato 17 dicembre 17.00 def. Cadoni Apollonia 7.30 def. Montis Sergio 8.30 deff. Sanna Francesco, Giuseppina e Emilio Gn 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17 18.00 deff. Fam. Onidi - Dessì Domenica 18 dicembre 7.30 def. Atzeni Angelo IV di Avvento 9.00 In S. Maria: def. Serra Giuseppe 10.00 Pro Populo 11.30 Ad Mentem T.M. 2Sam 7,1-5.8-12.12.14.16;Sal 88;Rm 16,25-27;Lc 1,26-38 18.00 def. Pitzalis Umberto