cose da sapere riguardo le note della musica

NOZIONI RIGUARDO LE NOTE DELLA MUSICA CLASSICA INDIANA
SONO 12:
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SA RE RE GA GA MA MA PA DHA DHA NI NI SA
LE SCRIVIAMO COSì:
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SRRGGMMPDDNNS
SI DIFFERENZIANO IN:
- NOTE FISSE ( che non cambiano)
SeP
- NOTE “FLAT”(abbassate di mezzo tono) R G D e N
- NOTE NATURALI
RGMDeN
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- NOTA “SHARP” (alzata di mezzo tono) M
Queste note compongono i vari RAGA (scale di note)
In una scala o Raga abbiamo:
L’ordine ascendente chiamato AUROHA (AUR) es: S R G M P D N S
L’ordine discendente chimato AWAROHA (AWA) es: S N D P M G R S
Quando cantiamo un Raga lo possiamo fare in due modi:
1) In “SARGAM” cantando le note con i loro nomi
2) In “AKAR” cantando le note pronunciando “A”
Es. 1 SARGAM/AKAR PER I TRE CANALI
CANALE SINISTRO
AUR: S R G M P D N S
AWA: S N D P M G R S
CANALE DESTRO
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AUR: S R G M P D N S
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AWA: S N D P M G R S
CANALE CENTRALE
AUR: S R G M P D N S
AWA: S N D P M G R S
La scala del canale sinistro aiuta a sviluppare e manifestare le qualità del canale sinistro ed a
combattere le negatività del lato destro.
La scala del canale destro aiuta a sviluppare e manifestare le qualità del canale destro ed a
combattere le negatività del canale sinistro.
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IL SUONO PRIMORDIALE: OMKARA
Secondo la tradizione indiana, la teoria dell’origine dell’universo ipotizza che tutto il processo della
creazione sia avvenuto grazie al potere del desiderio dell’Essere Primordiale, Shri Sada Shiva che è
la fonte, l’inizio e la fine di tutto. Quando l’Essere Primordiale (Shri Sada Shiva) ebbe il desiderio
di generare, la sua energia creatrice, Ardhanari, si separò da lui: per questo motivo egli è anche
chiamato Shri Ardha-Nari-Nateshwara (metà uomo e metà donna). Questo potere del desiderio
rappresenta l’energia primordiale: Shri Adishakti e la sua manifestazione avvenne simultaneamente
a quella del suono primordiale, Omkar, e così l’Adi Shakti creò l’intero universo. Om è la
manifestazione dei tre poteri primordiali che sono “A, U, M”. AUM è la sintesi di tutti i suoni delle
forze vitali.
Questo suono cosmico AUM scorre continuamente nell’etere. Esso è la vibrazione di tre fasi della
natura che si combinano. La ‘A’ dell’AUM è l’energia di Shri Mahakali che ha insiti in sé i poteri
del desiderio e dell’esistenza. La ‘U’ dell’AUM è l’energia di Shri Mahasaraswati con i poteri
dell’azione e della creazione. La ‘M’ è l’energia di Shri Mahalaxmi con i poteri dell’evoluzione e
della cosapevolezza. ‘A’ è il Tamoguna (Ida Nadi o Canale Sinistro), ‘U’ è il Rajoguna (Pingala
Nadi o Canale Destro) e ‘M’ è il Sattwaguna (Sushumna Nadi o Canale Centrale).
Essendo l’ AUM una vibrazione sottile, esso non può essere compreso nella sua totalità al livello
meramente fisico, in quanto è solo al livello spirituale che l’infinito può attraversarci e forse essere
captato, da una sensibilità oltre i cinque sensi, oltre la mente. Il suono cosmico dell’AUM è la
madre di tutti i suoni e dunque anche di tutte le lingue. Nell’universo microcosmico, essendo in noi
presenti in scala ridotta tutti gli elementi fondamentali che permeano l’intera creazione, l’AUM
agisce e riversa i suoi effetti benefici attraverso i nostri chakra.. Le vibrazioni dell’ AUM provocano
un flusso benefico di energia illuminata, detta Pranava, che va a nutrire i nostri centri vitali,
migliorando il nostro benessere su tutti i livelli. L’energia cosmica intelligente dell’AUM viene
emessa da Dio stesso, in un certo senso ne è una Sua manifestazione, come forma e sostanza di tutta
la materia manifesta. Questa vibrazione sacra è anche la connessione tra materia e spirito ed ha in sé
due caratteristiche: la luce cosmica e il suono cosmico dell’AUM. L’AUM dei Veda (i testi sacri
dell’Induismo) divenne la parola sacra HUM dei Tibetani, l’AMIN dei Mussulmani e l’AMEN
degli Egiziani, Greci, Romani, Ebrei e Cristiani. In ebraico AMEN significa “sicuro, fedele”. AUM
è il suono onnipervadente emanato dallo Spirito Santo mentre compie il suo lavoro di creare e
mantenere la struttura dell’intero universo. E’ la voce della creazione e la presenza divina in ogni
atomo.
Nello “Yoga Sutra” (Discorso sullo Yoga) di Patanjali si parla dell’OM come il simbolo di Ishwara,
cioè di Dio. Nello Yoga l’OM è il suono cosmico che continuamente scorre nell’etere.
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Questo è ciò che si dice del suono cosmico nella Bibbia Cristiana: “All’inizio vi fu il verbo, e il
verbo era con Dio”. La Bibbia si riferisce al verbo anche come lo Spirito Santo o come invisibile
vibrazione intelligente che è la creatrice di tutte le forme della materia.
Omkar è l’inizio della musica e proprio per questa ragione la musica è diventata una lingua
universale.
L’OMKAR
Sediamoci comodamente, apriamo bene le mani con i palmi rivolti verso l’alto e appoggiamole
sulle ginocchia. Mettiamo l’attenzione sul nostro Sahasrara. Facciamo tre respiri profondi e
intoniamo questi suoni:
1) A (3 volte)
2) U (3 volte)
3) M (3 volte)
4) AUM (3 volte)
5) AUOM (3 volte)
6) AUOM (3 volte), pronunciando la ‘O’nasale.
7) OM (3 volte)
8) A lungo U corto M corto (3 volte), per il canale sinistro.
9) A corto U lungo M corto (3 volte), per il canale destro.
10) A corto U corto M lungo (3 volte), per il canale centrale.
11) OM (3 volte).
Buona Meditazione!
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