L’Olivo. Particolarità biologiche. Caratteristica delle piante giovani ed adulte la formazione di iperplasie nella zona compresa tra il colletto e appena sotto la superficie del terreno. Queste iperplasie contengono gemme avventizie da cui si producono polloni. Le radici: sono di tipo avventizio (originate dagli ovuli) e si sostituiscono a quelle fittonanti già dal terzo- quarto anno. Hanno uno sviluppo dapprima obliquo e poi orizzontale e in genere non si spingono mai oltre i 45-50 cm. di profondità. L’olivo è una pianta tipicamente basitona e la vegetazione assume naturalmente una forma conica. La pianta ha come caratteristica quella di avere una grande capacità di emettere nuovi germogli da tronco, rami e radici. Questo ha permesso una grande capacità di rinnovo delle piante soprattutto in caso di avversità (gelate, siccità, fuoco) e la sua elevata longevità. I rami sono di forma flessibile e ricadente. Le gemme sono di tipo: a) Avventizie: nelle iperplasie o ovuli. Oppure una distribuzione casuale sui rami, sul tronco sulle branche principali; b) A fiore, legno e miste disposte all’ascella delle foglie e all’apice dei germogli. La differenziazione delle gemme ha inizio tra fine febbraio alla metà di marzo, a seconda delle condizioni climatiche e delle cultivar, e termina con la fase della mignolatura. I fiori sono infiorescenze di fiori ( 10-15 ) riuniti a grappolo e chiamate mignole. Si formano sui rami dell’annata precedente (rami di un anno), sui rami di 2-3 anni ed in alcuni casi anche su rami dell’anno quando si originano da gemme miste. La fioritura inizia a marzo-aprile a partire di rami esposti a sud ed è scalare. La grossa produzione di fiori si ha tra fine maggio e giugno. L’antesi (fioritura) inizia entro la prima decade di marzo e dura 5-6 gg. L’impollinazione è prevalentemente anemofila. La maggior parte delle varietà di olivo sono auto incompatibili e dunque è necessaria un adeguata consociazione varietale ad es. Moraiolo con Frantoio e Morchiaio; Leccino con Moraiolo e Pendolino Glossario: 1. Mignolatura: formazione delle infiorescenze; 2. Antesi: fioritura