Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali – Seconda Prova in Itinere – 30 gennaio 2008 Nome e Cognome Una risposta corretta = + 1.5 Una risposta sbagliata “grave” = - 1.5 Una risposta sbagliata “meno grave” = - 0.75 Appunti e libri NON utilizzabili Tempo a disposizione: 30’ Numero equivalente di domande corrette Risultato Seconda Prova in Itinere Orale LA MATITA E’ ILLEGALE Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali Domanda 1 x1a Seconda Prova in Itinere 2008 2009 Sinusoidi discrete nel tempo le cui pulsazioni angolari siano separate da un multiplo intero di 2 sono identiche. x2a Sinusoidi discrete nel tempo le cui frequenze f siano separate da un multiplo intero di sono identiche. x3a Sinusoidi discrete nel tempo le cui pulsazioni angolari siano separate da un multiplo intero di sono identiche. Domanda 2 2008 2009 La potenza associata all’errore di quantizzazione Domanda 3 x1a diminuisce aumentando la frequenza di campionamento x2a diminuisce aumentando il numero di livelli di quantizzazione x3a diminuisce per ampiezze del segnale sufficientemente ridotte 2008 2009 Se il segnale in ingresso ad un quantizzatore eccede il dynamic range di ingresso del quantizzatore medesimo: Domanda 4 x1a si ha distorsione sul segnale in uscita x2a si aumenta il rapporto segnale/rumore in uscita x3a il segnale di uscita non subisce alcune effetto 2008 2009 x1a Se il segnale in ingresso ad un quantizzatore occupa x2a metà del dynamic range di ingresso del quantizzatore medesimo: x3a si ha distorsione sul segnale in uscita si aumenta il rapporto segnale/rumore in uscita si diminuisce il rapporto segnale/rumore in uscita Riguardo alla domanda precedente sarebbe meglio farci un conto Domanda 5 2008 2009 comporta sempre perdita di informazione x1a non comporta perdita di informazione se la banda del segnale di ingresso al campionatore è compresa nell’intervallo [-Fs, Fs] Il campionamento a x2a frequenza Fs non comporta perdita di informazione se la banda del segnale di ingresso al campionatore è compresa nell’intervallo [-Fs/2, Fs/2] x3a Domanda 6 2008 x1a In un convertitore a sovracampionamento che opera x2a a frequenza Fos, a parità di quantizzatore x3a Domanda 7 diminuisce il rumore di quantizzazione nella banda di interesse del segnale se il convertitore viene seguito da un filtro digitale opportuno diminuisce il rumore di quantizzazione nella banda di interesse del segnale se il convertitore viene preceduto da un filtro digitale opportuno 2009 L’utilizzo di un convertitore a sovracampionamento Domanda 8 diminuisce il rumore di quantizzazione tra 0 e Fos/2 x1a diminuisce la potenza associata all’errore di quantizzazione x2a distribuisce il rumore di quantizzazione su una banda di frequenze più elevata x3a aumenta la risoluzione del quantizzatore 2008 2009 L’utilizzo di un convertitore a x1a antialiasing analogico che precede il campionatore Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali sovracampionamento permette di rilassare le richieste sul filtro Domanda 9 Seconda Prova in Itinere x2a antialiasing analogico che segue il campionatore x3a antialiasing digitale che segue il campionatore 2008 2009 Un sistema è chiamato statico x1a se la sua uscita in ogni istante dipende solo dagli ingressi correnti e non dagli ingressi passati o futuri al sistema x2a se la sua uscita in ogni istante dipende dagli ingressi correnti e dagli ingressi passati o futuri al sistema x3a se l’uscita è costante Domanda 10 2008 2009 Considerando come ingresso il segnale x(n) e come uscita il segnale y(n) il sistema in figura è x(n) y(n)=nx(n) x1a lineare e tempo variante x2a non lineare e tempo invariante x3a non lineare e tempo variante n Domanda 11 2008 2009 lineare e tempo variante x(n) y (n)=x(n-1) z-1 e tempo invariante x2a non lineare x1a Considerando come ingresso il segnale x (n) e come uscita il segnale y(n) il sistema in figura è x(n) y (n)=x(n-1) delay x3a lineare e tempo invariante Domanda 12 2009 Considerando come ingresso il segnale x(n) e come uscita il segnale y(n) il sistema in figura è y(n)= x(n) cos0n x(n) cos0n x1a lineare e tempo variante x2a non lineare e tempo invariante x3a non lineare e tempo variante Domanda 13 2008 2009 L’interconnessione di due sistemi in parallelo equivale a un unico sistema T1 T = T1 + T2 y1(n) x(n) y(n) T2 x1a x2a sempre x(n) y2(n) solo se i due sistemi sono lineari e tempo invarianti T = T1 + T2 y(n) x3a TP solo se i due sistemi sono lineari Domanda 14 2008 2009 Per un sistema lineare tempo invariante la risposta impulsiva è la risposta del sistema x1a ad un gradino di ampiezza unitaria x2a ad un impulso di ampiezza unitaria x3a ad un impulso di ampiezza infinita Domanda 15 2008 2009 Un sistema lineare tempo invariante causale è BIBO (Bounded Input Bounded Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. x1a lim h( n) 1 n Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali Seconda Prova in Itinere Output) stabile se vale per la sua risposta impulsiva x2a x3a lim h(n) 0 n lim h(n) 0 n0 Domanda 16 2008 2009 Condizione necessaria e sufficiente perché un sistema causale lineare e tempo invariante sia BIBO (Bounded Input Bounded Output) stabile x1a è che tutti gli zeri di H(z) siano all’interno del cerchio di raggio unitario nel piano z. x2a è che tutti i poli e gli zeri di H(z) siano all’interno del cerchio di raggio unitario nel piano z. x3a è che tutti i poli di H(z) siano all’interno del cerchio di raggio unitario nel piano z. Domanda 17 2009 Date le posizioni degli zeri di un filtro FIR causale indicate in figura piano z x1a il filtro è a fase non lineare x2a il filtro è a fase lineare x3a non si può dire nulla sulla fase x1a il filtro è a fase lineare x2a il filtro è a fase non lineare x3a non si può dire nulla sulla fase cerchio di raggio unitario 1/z*3 z3 1/z*2 z2 z4 z1 1/z1 z*2 z*3 1/z2 1/z3 Domanda 18 2008 Date le posizioni degli zeri di un filtro FIR causale indicate in figura piano z cerchio di raggio unitario 1/z*3 z3 1/z*2 z2 z4 z1 1/z1 z*2 z*3 1/z2 1/z3 Domanda 19 2008 2009 Un sistema a ritardo puro y(n) = x(n-k) x1a ha risposta in fase inversamente proporzionale alla frequenza x2a ha risposta in fase direttamente proporzionale alla frequenza x3a ha risposta in fase costante, indipendente dalla frequenza Domanda 20 2009 Il sistema descritto dall’equazione alle differenze y ( n) x1a ha risposta in fase lineare x2a ha risposta in fase non lineare 1 1 y (n 2) x(n) x(n 1) x3a 4 4 non si può dire nulla riguardo alla linearità della risposta in fase Domanda 21 2009 Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali Per un filtro passa basso, a parità di ordine, frequenza di taglio e frequenza di campionamento Seconda Prova in Itinere x1a un filtro FIR è più selettivo di un IIR x2a un filtro IIR richiede sempre meno hardware di un filtro FIR x3a un filtro IIR è più selettivo di un FIR Domanda 22 2008 Un filtro a media mobile H ( z) 1 M k z M 1 k 0 x1a ha M zeri x2a ha M zeri ed M poli x3a ha M+1 zeri e M poli Domanda 23 (nuovo) Il sistema descritto dall’equazione x1a yn 1 M xn k M 1 k 0 ha risposta in fase che varia in modo non lineare con la frequenza x2a ha ritardo di gruppo che varia linearmente con la frequenza x3a ha risposta in fase che varia in modo lineare con la frequenza Domanda 24 2009 Il sistema filtrante a media mobile x1a descritto dall’equazione 1 M yn xn k M 1 k 0 ha caratteristiche di selezione in frequenza di tipo passa alto x2a ha caratteristiche di selezione in frequenza di tipo passa banda x3a ha caratteristiche di selezione in frequenza di tipo passa basso Domanda 25 2008 2009 Date le posizioni degli zeri di un filtro FIR causale indicate in figura piano z cerchio di raggio unitario x1a il filtro è un filtro passa alto x2a il filtro un filtro passa basso x3a non si può dire nulla sul tipo di filtro x1a il filtro è passa alto x2a il filtro è passa basso x3a il filtro è elimina banda x1a il filtro è un filtro passa basso 1/z*2 z2 z1 z*2 1/z2 Domanda 26 new (alternativa alla precedente) Date le posizioni degli zeri di un filtro FIR causale indicate in figura piano z z1 cerchio di raggio unitario z*1 Domanda 27 2009 Date le posizioni degli zeri di un filtro indicate in figura Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali piano z Seconda Prova in Itinere cerchio di raggio unitario zz=0 x2a il filtro un filtro passa alto x3a è un filtro passa banda zp=0.8 Domanda 28 2008 2009 Date le posizioni dei poli e degli zeri di un filtro mostrate in figura piano z x1a in filtro è in filtro FIR x2a il filtro un filtro IIR x3a non si può dire nulla sul tipo di filtro cerchio di raggio unitario zp2 zz1 zp1 z*z1 z*p2 Domanda 29 2009 piano z Aggiungere alle singolarità mostrate in figura le singolarità necessarie affinché il sistema elimini le frequenze nell’intorno a = fc/4 (dove fc è la frequenza di clock del sistema digitale che realizza la funzione di trasferimento) cerchio di raggio unitario zp2 zp1 z*p2 Domanda 30 2008 2009 x1a La quantizzazione dei coefficienti nei filtri FIR provoca uno x2a spostamento della posizione nel piano z x3a dei poli e degli zeri dei poli degli zeri Domanda 31 2008 2009 La quantizzazione dei coefficienti nei filtri FIR a fase lineare produce il seguente effetti x1a la fase diventa non lineare x2a il filtro diventa instabile x3a la frequenza di taglio viene modificata Domanda 32 2008 2009 La quantizzazione dei coefficienti nei filtri IIR provoca uno spostamento della posizione nel piano z x1a dei poli e degli zeri x2a dei poli x3a degli zeri Domanda 33 2008 2009 I cicli limite in un sistema IIR sono provocati dalla quantizzazione x1a dei coefficienti dei filtri x2a dei segnali in un punto qualsiasi del filtro Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. Architetture VLSI per l’elaborazione digitale dei segnali x3a Seconda Prova in Itinere dei segnali all’interno dei rami di retroazione Domanda 34 2008 2009 Il processo di decimazione richiede un filtro passa basso con banda congruente con la frequenza di campionamento Le risposte sbagliate comportano un decremento del punteggio. x1a di ingresso x2a di uscita x3a media delle due