Rafael Bombelli (Bologna, 1526 - ?) Fu ingegnere di professione. Non si conosce la data precisa della sua morte. Scrisse un Trattato di Algebra, sua unica opera, nel 1560. Il libro fu però pubblicato nel 1572 e costituì il principale testo di riferimento, fino ai tempi di Leibniz, per chiunque volesse dedicarsi a studi algebrici. In esso risolse una gran quantità di esercizi, molti dei quali si trovavano già nell’Ars Magna di Cardano, e trattò anche la risoluzione delle equazioni di quarto grado. La regola di Tartaglia per la risoluzione delle equazioni cubiche godeva di una singolare fortuna: pur contenendo strane entità, incomprensibili per i matematici dell’epoca, e cioè radici quadrate di numeri negativi, era però combinata in modo che nei passaggi successivi tali quantità si eliminavano ed il risultato finale conteneva solo numeri reali. Fu merito del Bombelli intuire che occorreva dare significato a tali entità. La risoluzione delle equazioni cubiche secondo Bombelli