CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO

CITTÀ DI MONTESARCHIO
(PROVINCIA DI BENEVENTO)
DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n° 238 del 29 luglio 2010
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T O : INIZIATIVE DI MARKETING
TERRITORIALE ED ISTITUZIONALE DIRETTIVE
L'ANNO DUEMILADIECI il giorno ventinove del mese di luglio alle ore
12,30 con prosieguo, nel Palazzo del Comune di Montesarchio, si è riunita
la Giunta Comunale con la partecipazione dei sig.ri:
1) Antonio IZZO
2) Sig. Antonio DE MIZIO
3) Sig. Luigi SCHIPANI
4) Geom. Antonio LANZOTTI
5) Rag. Giuseppe MAURIELLO
6) Avv. Marcella SORRENTINO
SINDACO - PRESIDENTE
COMPONENTE
COMPONENTE
COMPONENTE
COMPONENTE
COMPONENTE
SONO ASSENTI:
1) Ing. Giuseppe CECERE
2) Sig. Michele TANGREDI
COMPONENTE
COMPONENTE
IL PRESIDENTE constatata la validità dell'adunanza, dichiara aperta la
seduta.
Verbalizza la seduta il Segretario Generale Dr.ssa Brunella ASFALDO.
PARERI EX ART. 49 D.Lgs. n° 267/2000
Il Responsabile SETTORE AA.GG. in ordine alla regolarità tecnica esprime parere favorevole.
Montesarchio, lì 29 luglio 2010
Il Responsabile SETTORE AA.GG.
AD INTERIM – SEGRETARIO GENERALE
(Dott.ssa Brunella Asfaldo)
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO in ordine alla regolarità contabile
esprime parere favorevole.
Montesarchio, lì 29 luglio 2010
Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO
(Dott. Silvio Adamo)
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
LA GIUNTA COMUNALE
PRESO ATTO della relazione introduttiva e conforme proposta del
Sindaco, che evidenzia l’opportunità di intraprendere azioni volte alla
attuazione del cosiddetto "marketing territoriale" della città di
Montesarchio, quale attività strategica di sviluppo economico e sociale,
con il prioritario obiettivo di analizzare, comprendere, valorizzare e
definire le strategie di sviluppo più consone per lo sviluppo di sistemi
economico produttivi locali. La prioritaria esigenza è quella di produrre
una sostanziale evoluzione del comprensorio territoriale in virtù delle
specifiche caratteristiche espresse o latenti. Nell'era della globalizzazione,
in altre parole, ha lo scopo di formulare una strategia di sviluppo
competitivo organico per l'intero territorio accentuando l'attenzione sulle
tipicità e le valenze dello stesso.
Le fasi che precedono la definizione di un programma strategico di
marketing territoriale sono:
 L'analisi del territorio e del suo sistema economico e sociale;
 L'individuazione delle caratteristiche e delle potenzialità espresse ed
inespresse;
 La comprensione delle tipicità e delle valenze proprie del
comprensorio;
 L'individuazione delle variabili e dei condizionamenti territoriali;
 L'individuazione dell'attuale potenziale specifico ed aggregato e di
quello esprimibile dal territorio;
 L'individuazione
del
collocamento
"merceologico"
del
comprensorio;
La definizione del programma di marketing territoriale devono tenere
conto:
 Dei soggetti pubblici e privati presenti sul territorio e delle loro
specifiche competenze ed esigenze;
 Della necessità di produrre effetti positivi sia sul sistema economico
locale che sull'intera società;
 Dalla necessità di sviluppare politiche di aggregazione operativa e
funzionale tra i diversi soggetti coinvolti o beneficiari delle attività;
 Della necessità di sviluppare progetti e programmi capaci di
generare risultati strutturali e tangibili nel breve, medio e lungo
periodo;
 Dell'impossibilità di modificare sostanzialmente le attività in corso
se non in termini evolutivi;
 Della necessità di valorizzazione, ristrutturazione, riconversione e
riqualificazione di strutture o realtà non più economicamente
rappresentative o non utilizzate per il loro specifico potenziale;
 Dell'esigenza di produrre effetti economicamente rilevanti in
considerazione della pluralità e peso dei soggetti coinvolti;
 Del fattore tempo che impone scelte e decisioni in linea con
l'evoluzione dei mercati.
Il concetto di marketing territoriale non deve quindi essere frainteso con
una semplice attività di natura promozionale che invece dipende dalla
definizione di piani strategici definiti e programmati a monte. Altro
concetto molto importante afferente al marketing territoriale, che alcune
teorie propongono, è la costituzione del Marchio d'Area, definito come
l’individuazione di un’area territoriale che si impegna a progettare e
realizzare una rete di servizi, sia pubblici che privati, tra loro omogenei,
coordinati e complementari, non sovrapponibili e non concorrenziali. La
proliferazione di tali marchi deve prescindere da una seria e profonda
modifica delle politiche di promozione e valorizzazione nazionale
necessarie per la maggiore comprensione delle valenze e specificità
espresse dalle singole località. Se è vero quindi che l’MdA si riferisce ad
una precisa area geografica, che si identifica in alcune caratteristiche che la
rendono tipica, questa non può prescindere dalla piena comprensione di
quanto il valore globale nazionale incida sulla definizione delle strategie e
sui riscontri generabili dalle stesse. In tal senso, la definizione di un MdA
presuppone l’identificazione chiara delle tipicità del territorio oggetto
dell'analisi e le conseguenti azioni su tale territorio attuate in base alle sue
tipicità al fine di valorizzare i vantaggi competitivi territoriali tipici di tale
area.
Il marketing territoriale serve a valorizzare le potenzialità di sviluppo e a
incentivare l'imprenditorialità del territorio attraverso regole di marketing,
sopratutto con l'aiuto della tecnologia.
Oggi anche le aree geografiche sono in competizione fra loro. Spesso
anche in televisione vediamo campagne pubblicitarie dedicate a regioni
specifiche o a zone.
Come le aziende anche i territori sono in competizione tra loro, sono
soggetti economici. E come le aziende hanno bisogno di marketing: il
marketing territoriale. Un strategia territoriale ad hoc: studiato
appositamente per promuovere le realtà geografiche.
Il marketing territoriale si pone quindi come " l'insieme degli strumenti per
le promozioni del prodotto del territorio" attraverso una comunicazione
capace di valorizzarne le potenzialità di sviluppo e le caratteristiche
socioeconomiche e ambientali e di incentivare l'imprenditorialità locale,
nazionale ed estera.
Il marketing territoriale oggi non significa vendere città e territori al
migliore offerente, ma valorizzare potenzialità espresse e latenti di un
sistema locale nel tempo della globalizzazione. Le nuove frontiere della
competitività e della sostenibilità dello sviluppo passano necessariamente
attraverso adeguate politiche territoriali di promozione economica e sociale
che puntino ad incrementare la qualità della vita e l'attrazione di
investimenti e capitali. In questi scenari il marketing territoriale
rappresenta uno strumento necessario per raccordare offerta territoriale
(aree, servizi pubblici, componenti materiali ed immateriali del territorio) e
domanda territoriale (fabbisogni di servizi e infrastrutture da parte di
residenti, imprese interne, investitori esterni, turisti).
In particolare la nuova sfida per l'economia italiana e i sistemi locali del
paese si gioca in gran parte sul binomio prodotto-territorio, sulla capacità
cioè di rafforzare la differenziazione della produzione a partire dalle
specificità dei singoli territori, sostenere la competitività delle imprese
attraverso un articolato sistema di economie esterne di localizzazione,
comunicare le città e i sistemi locali grazie ad attente e elaborate forme di
marketing urbano e d'area. Valorizzare allora un territorio significa anche
connettere tecnologia e storia locale, cultura produttiva e ambiente,
infrastrutture e "spirito del luogo".
RILEVATO che in data 28 luglio 2010 la Family life S.R.L. ha
proposto, via FAX, la promozione d’immagine del territorio di
Montesarchio in un programma televisivo intitolato “PICCOLA GRANDE
ITALIA”, trasmesso, tre volte la settimana, su piattaforma SKY e riportato
in DVD, che possono costituire valido veicolo di promozione del territorio
e delle sue riconosciute ed indiscusse emergenze storiche, architettoniche,
archeologiche ed artistiche in genere;;
CONSIDERATO che “Family Life” nasce da un'idea innovativa che
è quella di costruire un media, avente come destinatario finale la famiglia
intesa nella sua interezza, con contenuti di alta qualità e rivolti non tanto
alla famiglia da libro cuore, ma nelle sue varie sfaccettature a chiunque
abbia piacere, voglia e anche necessità di seguire un punto di vista
moderno e mai banale. Dall'intrattenimento puro a quello
dell'informazione, produzioni ricche di contenuti, diversificate e variegate
così com'è il pubblico.
Partendo dalla necessità di integrare tutti i mezzi di comunicazione
attualmente esistenti, Family Life ha lanciato un'iniziativa che introduce
nel mondo media un modo nuovo di comunicare facendo leva su 4
elementi ritenuti strategici: mezzi - look - contenuti - pubblico. Un
pubblico che si vuole protagonista di questa iniziativa editoriale, anche
grazie alle sinergie di contenuto tra i principali mezzi in grado di esaltare
le esperienze video: TV e WEB.
Ogni mezzo è alternativo ed autonomo rispetto all'altro ma i
contenuti, la linea editoriale e lo stile sono inconfondibili e comuni
all'intero progetto editoriale. Immagine semplice, di design, accompagnata
ad un brand che è lo stesso per tutti gli strumenti utilizzati. La stessa
freschezza e semplicità caratterizza tutto il prodotto, mai banale bensì
proiettato verso la novità sia nella forma che nei contenuti. Particolare
attenzione è posta nella produzione di documentari e servizi legati al
territorio inteso quale cultura, gastronomia, turismo.
Punta di diamante dell'intero progetto editoriale, tutti i programmi
prodotti sono ospitati sui Canali Satellitari della piattaforma SKY - free to
air e su RAI International con una programmazione mirata negli orari più
adatti in modo da agevolare la visione ad un pubblico variegato. La policy
è quella di proporre e sollecitare il telespettatore su contenuti in linea con
le sue aspettative, ma nel contempo derivanti da una fonte autorevole e
credibile.
La dimensione europea dei canali free to air fanno sì che le
trasmissioni di Family Life assumano un taglio internazionale. I contenuti
sono tipici della nostra penisola, ma nel contempo rivolti all'intero
palcoscenico europeo. In tal senso alcuni programmi hanno sottotitoli in
inglese o la possibilità del doppio audio in lingua originale e tradotto.
Grande spazio al Made in Italy inteso sia come capacità di produrre
programmi di qualità e gusto, ma anche di valorizzazione delle bellezze
naturali proponendo itinerari alternativi sconosciuti ai circuiti
internazionali. In tale scenario sono stati coinvolti gli organismi
istituzionali di promozione turistica che sempre più puntano sul mezzo
televisivo quale strumento di promozione.
La possibilità di guardare il programma preferito nel momento in cui
lo si desidera, “on demand” appunto. Sul Web nulla è superato ma tutto è
all’interno di un grande archivio sempre consultabile, sempre visibile. La
forza di questo strumento è stata da subito utilizzata dalla redazione di
Family Life per la diffusione dei programmi realizzati. Tutti i programmi
sono in alta diffusione e visibili in tutto il mondo e diffusi su tutti i più
potenti motori di ricerca nazionali ed internazionali.
RITENUTO dover provvedere in merito, per quanto di competenza;
VISTI:
- il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta,
espresso dal Responsabile del Settore AA.GG. – ad interim – Segretario
Generale – Dott.ssa Brunella Asfaldo, ai sensi dell'articolo 49 comma 1 del
Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267;
- il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta,
espresso dal Responsabile del Settore Finanziario - Dr. Silvio ADAMO, ai
sensi dell'articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267;
A VOTI UNANIMI, ESPRESSI CON VOTAZIONE PALESE
DELIBERA
1) la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento e qui deve intendersi come materialmente trascritta ed
approvata;
2) Di prendere atto della relazione introduttiva del Sindaco e, per l’effetto,
avviare il programma di iniziative di marketing territoriale ed istituzionale
descritto dallo stesso, affidando alla S.R.L. Family Life S.R.L. la
realizzazione di un programma televisivo da inserire nel programma
“PICCOLA GRANDE ITALIA”, in onda su piattaforma SKY, secondo
l’offerta che prevede una intera giornata di riprese, la messa in onda del
servizio e la consegna del DVD finale;
3) Di onerare il Settore AA.GG., in cui è incardinata l’unità operativa
competente all’istruttoria del procedimento, dell’adozione degli atti
consequenziali, ivi compreso l’atto di assunzione dell’impegno di spesa
che sarà fatto gravare sull’apposito capitolo del PEG dell’esercizio in
corso;
4) Di Dichiarare, stante l’urgenza a provvedere, con separata ed unanime
votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267.
IL SINDACO
(Antonio IZZO)
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
IL SEGRETARIO GENERALE
(Dr.ssa Brunella ASFALDO)
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
___________________________________________________________________________________
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo
Montesarchio, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
______________________________________________________________________
=====================================================
PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Messo Comunale addetto alla pubblicazione degli atti
all'albo Pretorio,
COMUNICA
che tale deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo
Comune per 15 giorni consecutivi a partire dalla data odierna (art.
124 comma 1 Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267).
Montesarchio, lì 6 agosto 2010
IL MESSO COMUNALE
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
=====================================================
IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO GENERALE,
VISTI GLI ATTI D'UFFICIO
ATTESTA
CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:
E' stata trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari ed il relativo testo è
stato messo a disposizione dei Consiglieri, nella stessa data di affissione all'Albo
Pretorio, così come prescritto dall'art. 125 Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267
CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA
perchè dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134 comma 4 Decreto
Legislativo 18.8.2000 n° 267);
Montesarchio, lì
IL SEGRETARIO GENERALE
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==
==============================================================
NOTIFICA PER LEGALE CONOSCENZA E/O PER L'ESECUZIONE
L'antescritta deliberazione è stata notificata a
[] UFFICIO EVENTI CULTURALI IN DATA
6 agosto 2010
IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO DI SEGRETERIA GENERALE
== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==