CITTÀ DI MONTESARCHIO (PROVINCIA DI BENEVENTO) DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE n° 177 del 14 maggio 2009 O G G E T T O : CANI RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO COMUNALE – PRESA D’ATTO RELAZIONE S.U.A.P. - DETERMINAZIONI L'ANNO DUEMILANOVE il giorno quattordici del mese di maggio alle ore 16,00 con prosieguo, nel Palazzo del Comune di Montesarchio, si è riunita la Giunta Comunale con la partecipazione dei sig.ri: 1) Antonio IZZO 2) Sig. Antonio DE MIZIO 3) Avv. Marcella SORRENTINO 4) Ing. Giuseppe CECERE 5) Geom. Antonio LANZOTTI 6) Rag. Giuseppe MAURIELLO 7) Sig. Luigi SCHIPANI SINDACO - PRESIDENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE COMPONENTE E’ assente l’Assessore Sig. Michele TANGREDI IL PRESIDENTE constatata la validità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta. Verbalizza la seduta il Segretario Generale Dr.ssa Brunella ASFALDO. PARERI EX ART. 49 D.Lgs. n° 267/2000 Il Responsabile SETTORE S.U.A.P., in ordine alla regolarità tecnica esprime parere favorevole. Montesarchio, lì 14 maggio 2009 Il Responsabile SETTORE S.U.A.P. (Dott. Silvio Adamo) == FIRMATO COME IN ORIGINALE == L A G I U N T A C O M U N A L E VISTA la seguente nota prot. n° 154/SUAP del 12 maggio 2009: ===================================================== Oggetto: comunicazione della struttura convenzionata per il mantenimento dei cani randagi, catturati sul suolo comunale. Si trasmette in allegata copia della nota del Presidente dell' Associazione animali sta "LA CUCCIA" Un albergo a quattro zampe, avente ad oggetto "Comunicazione di raggiungimento di limite di capienza", assunta al prot. gen con nr. 20090010676 in data 06.05.2009. L'ultima fattura pervenuta, relativa al mese di aprile 2009, riporta numero 226 cani ospitati alla data del 30 aprile 2009; al fine di avere un utile dato di raffronto si precisa che al 30 marzo 2008 erano ricoverati nella stessa struttura per conto del Comune di MONTESARCHIO nr. 108 cani. L'incremento nell'ultimo anno è stato costante ed è una conseguenza sia della marcata diffidenza popolare sia dai timori nei confronti dei cani randagi, acuiti da recenti fatti di cronaca, che hanno portato l'Amministrazione Comunale ad intensificare la lotta al randagismo canino con incrementi continui della spesa di mantenimento dei cani randagi, ricoverati presso la struttura convenzionata. Nonostante gli sforzi effettuati i risultati non sembrano soddisfacenti: cani randagi sono sempre visibili sul territorio comunale con lamentele da parte dei cittadini. La comunicazione di cui sopra, d'indisponibilità a nuovi ricoveri a GRAZZANISE, mette l'Ente nella necessità di ricercare nuove soluzioni a tale problematica e pertanto, la si porta all'attenzione delle SS.LL. per tutti i provvedimenti che vorranno adottare. F.TO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ASCIONE GIUSEPPE – IL RESPONSABILE DEL SETTORE dott. Silvio Adamo ===================================================== RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n° 107 del 26 marzo 2009 con cui, atteso che la sensibilità da sempre dimostrata dall’Amministrazione in ordine al problema del randagismo e dello stato degli animali di affezione e la grande attenzione in ordine alle sinergie con le altre aziende ed istituzioni operanti sul Territorio nella implementazione degli strumenti di attuazione della Legge quadro 14.08.1991 n. 281 in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo e della Legge Regionale Campania 24.11.2001 n.16 "Tutela degli animali da affezione e istituzione dell'anagrafe canina", stanno determinando la progressiva e seria insostenibilità finanziaria del servizio di ricovero e custodia dei cani randagi da parte del Comune di Montesarchio, nell’evidenziare, da una parte, la mancanza di politiche di coordinamento sovra comunale che dovrebbero tendere ad uniformare ed omogeneizzare le attività gestionali dei vari comuni nel settore della lotta al randagismo anche ai fini di non caricare su un unico comune, con contratto stipulato e vigente, oneri anormalmente alti, nel complesso, in relazione a quelli destinati ed impiegati allo stesso titolo dai comuni contermini, dall’altra l’allarme sociale che sta destando il randagismo non governato e presidiato, che suggerisce la necessità della attivazione di tavoli di confronto e concertazione provinciale per raggiungere obiettivi di uniformità nell’approccio alla questione; si è provveduto a manifestare qualificato interesse all’istituzione dell’Osservatorio provinciale sul randagismo, quale luogo di confronto e concertazione delle politiche di settore dei vari Comuni e quale luogo di monitoraggio ed affluenza dei dati relativi alle attività poste in essere dai vari comuni nello specifico settore di attività e quindi a sottoporre il problema alla attenzione di S.E. il Prefetto di Benevento ai fini della valutazione della opportunità della istituzione dell’Osservatorio, anche per la corretta sensibilizzazione dei Sindaci in ordine ai profili di responsabilità connesse alle attività in questione; RICHIAMATA inoltre la nota inviata a S.E. il Prefetto di Benevento in data 11 maggio 2009 – prot. 11032 – con cui il Sindaco di questo Comune, nel rappresentare la necessità di una corretta gestione del problema “randagismo”, rispetto al quale il Comune di Montesarchio si è sempre sforzato di operare con l’occhio non solo al contingente ma secondo una visione strategica e circolare di approccio che tenga conto delle implicazioni igieniche, sociali, di sicurezza e finanziarie, sollecita la Sua iniziativa autorevole al fine di richiamare a doverosa attenzione i Sindaci della Valle Caudina e avanza la proposta di istituzione di un Osservatorio Provinciale sul randagismo che, sotto l’autorevole guida e presidenza di S.E. il Prefetto, potrebbe fungere da luogo di raccordo tra i Comuni e luogo di affluenza e raccolta dei dati che consentano anche di gestire statisticamente il fenomeno e le politiche relative, promuovendo, in primissima fase, la sottoscrizione di un protocollo tra gli enti coinvolti, a vario titolo, nella gestione del fenomeno; RITENUTO, comunque, allo stato, nelle more della definizione di tale protocollo, dover impartire urgenti direttive al competente Settore per fronteggiare tale problematica; VISTI: - il D.Lgs. n° 267/2000 (T.U.EE.LL.); - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta, espresso dal Responsabile del Settore S.U.A.P. – dott. Silvio Adamo, ai sensi dell'articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267; A VOTI UNANIMI - ESPRESSI CON VOTAZIONE PALESE D E L I B E R A 1. Di prendere atto della nota prot. n° 154/SUAP del 12 maggio 2009, ad oggetto: “comunicazione della struttura convenzionata per il mantenimento dei cani randagi, catturati sul suolo comunale”, testualmente riportata in narrativa; 2. Di onerare il Settore S.U.A.P. degli adempimenti finalizzati: - In collaborazione con l’A.S.L., alla microchippatura dei cani, randagi e non, dell’intero territorio comunale; - All’avvio di una campagna promozionale per l’affido a privati dei cani in custodia presso il canile convenzionato o accalappiati e non ancora ricoverati, con previsione di rimborso spese per coloro che intendono accogliere un cane; - In collaborazione con l’A.S.L., azienda avente le specifiche competenze in materia, alla sterilizzazione dei cani randagi dell’intero Territorio Comunale ed alla cattura dei soli cani che presentano, in basae alla valutazione medica della stessa A.S.L., profili di acclarata pericolosità. 3. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, stante l’urgenza a provvedere, la presente delibera immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267. IL SINDACO (Antonio IZZO) == FIRMATO COME IN ORIGINALE == IL SEGRETARIO GENERALE (Dr.ssa Brunella ASFALDO) == FIRMATO COME IN ORIGINALE == ______________________________________________________________________ E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo Montesarchio, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE ______________________________________________________________________ ===================================================== PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Messo Comunale addetto alla pubblicazione degli atti all'albo Pretorio, COMUNICA che tale deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dalla data odierna (art. 124 comma 1 Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267). Montesarchio, lì 17 luglio 2009 IL MESSO COMUNALE == FIRMATO COME IN ORIGINALE == ===================================================== IL SOTTOSCRITTO SEGRETARIO GENERALE, VISTI GLI ATTI D'UFFICIO ATTESTA CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE: E' stata trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari ed il relativo testo è stato messo a disposizione dei Consiglieri, nella stessa data di affissione all'Albo Pretorio, così come prescritto dall'art. 125 Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267 CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA perchè dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134 comma 4 Decreto Legislativo 18.8.2000 n° 267); Montesarchio, lì IL SEGRETARIO GENERALE == FIRMATO COME IN ORIGINALE == ============================================================== NOTIFICA PER LEGALE CONOSCENZA E/O PER L'ESECUZIONE L'antescritta deliberazione è stata notificata a [] SETTORE S.U.A.P. IN DATA 17 luglio 2009 IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO DI SEGRETERIA GENERALE == FIRMATO COME IN ORIGINALE == ==============================================================