PRESENTAZIONE DEI CONTENUTI Sono nato a Torino il 7/1/1936, battezzato il 9/1 nella Parrocchia dei SS Pietro e Paolo. Ho ricevuto gli altri Sacramenti dell’Iniziazione cristiana nella Diocesi di Cuneo (Caraglio) durante lo sfollamento (1942-1945). L’ingresso definitivo nella Compagnia di Gesù il 6/11/1960,dopo il Dottorato in Scienze naturali all’Università di Torino, con una Tesi sui funghi simbionti (micorizze), guidata dal Direttore dell’Istituto botanico, il valdese Prof. Beniamino Peyronel, di cui conservo grande stima. Licenza di Filosofia alla Università gregoriana (1965), studi teologici a Chieri (1966-67) e a Napoli (1967-1969), con ordinazione Sacerdotale a Torino ( Solennità di SS. Pietro e Paolo 1968, Anno della fede), per mano del Card. Michele Pellegrino. Dottorato in Teologia, sempre alla Gregoriana, con tesi «Le relazioni tra scienza e fede, con riguardo al problema scientifico dell’Ominizzazione, nel contesto teologico del Vaticano I», discussa con i PP. M. Flick e Z. Alszeghy, il 9/1/1973. Ho insegnato Teologia sistematica dal 1972 al 2011, e anche Filosofia della Natura (1989-2003), nella Facoltà Teologica della Sardegna. Riporto qui in seguito: il Testo integrale della Tesi in Teologia, che avrei potuto pubblicare completo, ma ho preferito, anche per motivi della povertà in cui si trovava nel 1973 la Facoltà teologica, presentarne i risultati in modo sintetico in due articoli pubblicati sul Divus Thomas (PC) dal Titolo «Concordismo o superamento del Concordismo ? La teologia anteriore al Vaticano I e i problemi dell’origine dell’uomo» XCV (1974), 37-59, e «Verso il superamento del Concordismo: Vaticano I e i problemi dell’origine dell’uomo» XCV (1974) 192-223. Ora la tecnica dello Scanner mi permette l’edizione integrale del Testo, sia sul Sito della Facoltà, sia in questo dischetto. Quindi, per l’importanza “strutturale” (fonte ed apice della fede e della sua intelligenza teologica), il trattato sull’Eucaristia e studi annessi. Seguono il Trattato di Antropologia teologica fondamentale, creazione-peccato, cui ho sempre dato la massima attenzione, e sempre insegnato, con gli studi annessi. In terzo luogo il trattato:Esistenza cristiana in fede, speranza, carità; le Virtù teologali che ho insegnato all 'Istituto superiore di Scienze religiose-magistero di Cagliari. Infine: Introduzione alla filosofia della Natura-Cosmologia, come frutto dell’insegnamento di cui prima ho accennato. Trattato sviluppato in collaborazione di un Fisico dell’Università di Cagliari, il Prof Nazario Zucca. Seguono alcuni studi di Ecclesiologia, teologia del Laicato e del Lavoro, frutto di corsi di aggiornamento, convegni pastorali. Concludo con uno studio ecumenico, La giustificazione luterana per la sola fede, e la sua integrazione nella celebrazione e nel credo della Chiesa, che considero il vertice di tutto il mio lavoro teologico. Esso riprende il tema fondamentale del principio formale della Fede secondo Lutero e secondo il filone centrale della Tradizione cristiana. Esso per la sua corretta impostazione richiede la conoscenza previa della articolazioni maggiori del trattato dell’Eucaristia, delle relazioni tra Alleanza e creazione ( in terminologia di Lutero i rapporti tra Theologia Crucis e Theologia Gloriae) come sotto molteplici aspetti vengono sviluppate nell’Antropologia Teologica fondamentale, Creazione-peccato. L’Alleanza, che nella Croce di Cristo l’Eucaristia rende presente, ci permette di ricuperare pienamente la bontà fondamentale della Creazione, una Theologia Crucis che rilancia la Theologia Gloriae. Questa conclusione dei miei semplici studi teologici-filosofici mi è sembrata tanto in sintonia con la qualità ecumenica della Chiesa pellegrina in Sardegna ben espressa nella vita e morte della Beata Maria Gabriella Sagheddu di Dorgali. LE RELAZIONI TRA SCIENZA E FEDE con riguardo al problema scientifico dell’ominizzazione nel contesto teologico del Vaticano I. Riporto qui il testo della mia Tesi, come è stata approvata dai PP. Flick e Alszeghy, nel gennaio 1973. Partecipando al Congresso internazionale Biological evolution facts and theories, a critical appraisal 150 years after “ The origin of species”1, mi sono reso conto dell’interesse che ancora suscita la questione storico-scientifica, filosofico-teologica circa l’origine dell’uomo; inoltre il Vaticano I, nella Cost. dogmatica Dei Filius, cap II De rivelazione, riprendendo e sviluppando una questio fondamentale di S. Tommaso (Summa theologica, I, q. 1, a.1), enucleava un principio fondamentale delle relazioni tra le verità razionali nell’ambito della creazione e la Rivelazione stessa: «È grazie a questa divina rivelazione che tutti gli uomini possono nella presente condizione del genere umano, conoscere facilmente, con assoluta certezza e senza alcun errore, ciò che nelle cose divine non è di per sé inaccessibile alla ragione» (DH 3005). Affermazioni riprese nella Dei Verbum del Vaticano II, n 5-6. Principio fondamantale che risulta in perfetta sintonia con il cammino percorso dai massimi esegeti di area riformata, quando ricercando le tappe della composizione dei primi capitoli di Genesi, concludono che si assiste ad un procedere dal Dio dell’Alleanza, JHWH, al Dio della Creazione. Parimenti in perfetta sintonia con gli studi storici-teologici portati avanti da H. deLubac e H.U. von Balthasar circa le relazioni tra il Soprannaturale cristico e la natura umana. Il Vaticano I offre così un principio fondamantale che non solo sta, anche se molto inavvertitamente, sullo sfondo di tutta la ricerca esegetica e storico teologica, ma inoltre oggi permette una impostazione rigorosa e più felice di tutto l’insieme delle relazioni tra fede e scienza, come si ritrovano nel Concilio Vaticano II, in particolare nella Gaudium et Spes, e come Giovanni Paolo II ha infine enucleato nell’Enciclica Fides et Ratio. Mi è sembrato quindi utile rendere accessibile la mia Tesi dottorale, come mi ha permesso la Tecnica dello Scanner: ringrazio il Prof. Pier Paolo Campus, antico allievo, che ha eseguito l’operazione. 1 AULETTA G., LECLERC M., MARTINEZ R.A. (EDS), Biological evolution facts and theories, a critical appraisal 150 years after “The origin of species”,(=Analecta gregoriana 312) Gregorian & Biblical press, Roma 2012