Autorizzazione edilizia

SCHEDA N. 3
AUTORIZZAZIONE EDILIZIA
Campo di applicazione o tipologia di impresa o di attività sottoposte al
procedimento
L'autorizzazione edilizia deve essere richiesta al comune nei casi di interventi sul
patrimonio edilizio esistente esclusi dal campo di applicazione della denuncia d'inizio
attività (un numero molto limitato di casi) ovvero quando, pur potendosi applicare la
normativa d.i.a., il richiedente decida di non ricorrervi.
In particolare la L.U.R. n. 56/77 – art. 56 – individua come soggetti ad autorizzazione i
seguenti interventi:
a) manutenzione straordinaria degli edifici e delle singole unità immobiliari;
b) le opere di restauro e risanamento conservativo degli edifici residenziali;
c) l’occupazione, solo temporanea, di suolo pubblico o privato, con depositi, serre,
accumulo di rifiuti, relitti e rottami, attrezzature mobili, esposizioni a cielo libero di
veicoli o merci in genere, coperture pressostatiche per attrezzature sportive,
baracche e tettoie temporanee destinate ad usi diversi dall’abitazione;
d) la sosta prolungata di veicoli o rimorchi attrezzati per il pernottamento, e di
attendamenti, fatta eccezione per quelli che avvengono in apposite aree attrezzate;
e) la trivellazione di pozzi per lo sfruttamento di falde acquifere, escluse quelle minerali
e termali;
Sono altresì soggetti ad autorizzazione, purché non relativi ad immobili sottoposti ai
vincoli previsti dalle leggi 1 giugno 1939, n, 1089 e 29 giugno 1939, n. 1497, i seguenti
interventi:
f) gli impianti tecnici al servizio di edifici esistenti;
g) le opere costituenti pertinenze: intendendosi per tali quelle costituenti a catasto
servizio complementare e che siano funzionalmente connesse e di servizio
esclusivo, nell’uso, all’edificio principale e alle unità immobiliari di cui è costituito, e
che comunque non comportino aggravio sulle opere di urbanizzazione primaria e
secondaria elencate all’art. 51 (L.U.R. n. 56/77);
h) le opere di demolizione, i reinterri e gli scavi, che non siano funzionali ad una
successiva attività costruttiva.
Autocertificabile
[ ] SI
[x] NO
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Ente/Enti titolari
Comune è competente in materia urbanistica (adozione piano regolatore generale e
sue varianti, con approvazione della giunta regionale); è titolare del rilascio
dell’autorizzazione edilizia; riceve la denuncia d'inizio attività; è titolare in sub-delega del
rilascio dell'autorizzazione in caso di vincolo paesistico.
Settore Programmazione del Territorio
Servizio Edilizia Privata – Via Roma n. 4
Responsabile del servizio: geom. Walter Ferrione – tel. 0171444443
Orario di apertura al pubblico: il martedì ed il venerdì dalle ore 10,30 alle 12,15, il
mercoledì dalle ore 15 alle 16,30.
Asl verifica invece la conformità al regolamento d'igiene vigente.
Servizio di Igiene Pubblica a Cuneo - via Massimo D'Azeglio 8, tel. 017167745 e
017165931- e del Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro a Dronero p.zza Marconi 4, tel. 0171918233
Adempimenti
La domanda di autorizzazione edilizia deve essere presentata al comune corredata
dalla documentazione necessaria per l'istruttoria degli uffici, quale ad esempio:
 relazione tecnica;
 grafici esplicativi (piante, sezioni, prospetti, relativi allo stato di fatto e allo stato
finale delle opere progettate);
 stralcio di zona del p.r.g., con l’identificazione dell’area interessata;
 dichiarazione di conformità alla normativa vigente (in materia di installazione di
impianti tecnologici, di abbattimento di barriere architettoniche,) ed al regolamento
d’igiene;
 atto di proprietà/titolo di possesso;
 altra documentazione prescritta per particolari interventi (parere dell’A.S.L. o di
aziende di gestione dei servizi o della Soprintendenza, visto dei vigili dei fuoco,
concessione in sanatoria, documentazione fotografica;
 dati relativi all’immobile (ubicazione, tipologia d’intervento) ed ai soggetti coinvolti
(titolare della concessione, progettista delle opere, esecutore dei lavori, direttore dei
lavori, calcolatore cementi armati).
Modalità e tempi
La pratica si attiva con la presentazione dell'istanza (Allegato 1), corredata dalla
documentazione necessaria per l'istruttoria degli uffici.
Gli uffici del comune e dell’A.S.L. (Allegato 2), dispongono di sessanta giorni (opere di
cui alle lettere c) d) e) f) g ed h) dell’art. 56 della L.U.R. n. 56/77) e novanta giorni
(opere di cui alle lettere a) e b) dell’art. 56 della L.U.R. n. 56/77) per le verifiche di
competenza, non dissimili, nel merito, da quelle espletate ai fini del rilascio della
concessione.
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L’autorizzazione è rilasciata dal Dirigente del Settore Programmazione del Territorio del
Comune ed è gratuita. Nell’autorizzazione, se necessario, possono essere dettate al
richiedente prescrizioni cui lo stesso deve attenersi in sede di realizzazione delle opere.
In caso di mancato rilascio entro il termine prescritto, scatta il silenzio-assenso.
Oneri
Marca da bollo da apporre sul modelli per la richiesta di autorizzazione;
L’autorizzazione edilizia è gratuita
Validità
La validità dell’autorizzazione è di tre anni;
Scadenza
Scade dopo tre anni dalla data di inizio dei lavori;
Rinnovi
L’autorizzazione decaduta può essere rinnovata qualora non siano intervenute nuove
disposizioni che contrastino con l’autorizzazione rilasciata.
Sanzioni
Per le opere eseguite senza autorizzazione o in difformità da essa è prevista una
sanzione pari al doppio dell’aumento del valore venale dell’immobile, che non potrà
comunque essere inferiore a £ 500.000.
La mancata richiesta di autorizzazione non espone a sanzioni penali ai sensi dell’art. 20
della legge n. 47/85.
In caso di interventi di restauro, privi di autorizzazione, e di risanamento conservativo,
così come definiti dall’art. 31 della legge 457/78 eseguiti su immobili vincolati, l’autorità
competente alla vigilanza, fatte salve le altre sanzioni, previste dalle vigenti norme, può
ordinare la restituzione in pristino a cura e spese del contravventore e deve irrogare una
sanzione da 1 milione a 20 milioni.
Se gli interventi privi di autorizzazione sono eseguiti su immobili ricompresi nelle zone A
del DM 02.04.1968 il Sindaco dovrà chiedere all’Amministrazione competente alla tutela
dei beni culturali ed ambientali apposito parere circa la restituzione in pristino o la
irrogazione della sanzione pecuniaria. Se la risposta non perviene entro 120 giorni il
Sindaco provvederà autonomamente ed in tal caso non è applicabile la sanzione
pecuniaria di cui sopra.
A.S.L.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
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A) per gli insediamenti produttivi industriali, artigianali e zootecnici, dovranno essere
prodotte le rispettive schede tecniche debitamente compilate, i cui modelli sono a
disposizione presso le sedi del Servizio di Igiene Pubblica a Cuneo - via Massimo
D'Azeglio 8, tel. 017167745 e 017165931- e del Servizio di Prevenzione e Sicurezza
Ambienti di Lavoro a Dronero - p.zza Marconi 4, tel. 0171918233;
B) stralcio dello strumento urbanistico vigente rilasciato dal Comune, in cui sia
evidenziata l’area di intervento;
C) estratto di mappa catastale o tipo di frazionamento (min. scala 1:2000) in data non
anteriore a sei mesi, contenente gli elementi necessari a identificare le particelle
oggetto di intervento e, comunque estesa per un raggio non inferiore a 250 m., in cui
sia riportata la posizione di eventuali pozzi e sorgenti per l’approvvigionamento di
acqua potabile (raggio di 200 m. se pubblici e 50 m. se privati ) e di eventuali corsi
d’acqua precisando se trattasi di corsi d’acqua a scorrimento continuo o meno).
D) planimetria aggiornata della zona, in scala 1:500 dalla quale risulti:
 l’ubicazione della proprietà oggetto dell’intervento;
 le distanze e le destinazioni d’uso degli edifici circostanti;
 l'ubicazione, l’indicazione della profondità e le caratteristiche tecniche dei sistemi di
approvvigionamento di acqua potabile, di depurazione e smaltimento delle acque
nere, bianche e di altri eventuali reflui;
E) planimetria in scala 1:100 con indicata l’esatta destinazione d’uso, le dimensioni e la
superficie fenestrata di ogni singolo locale, avendo cura di precisare le parti di
serramento apribili o fisse, con vetro o con pannello cieco.
Per le istanze di cui all’art. 48 D.P.R. 303/56 dovrà altresì essere indicato in planimetria
il prevedibile posizionamento delle macchine e degli impianti;
F) prospetti e sezioni in scala 1:100 in cui vengano esplicitamente indicate le altezze
nette interne di tutti i locali e gli accorgimenti che si intendono adottare per la protezione
dall’umidità ascendente. Per i locali a soffitto inclinato devono essere specificate le
altezze minime, massime e medie su due piani ortogonali.
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta:
 per la richiesta di PARERE PREVENTIVO EX ART. 48 L.R.56/77 in triplice copia, di
cui una copia, debitamente vistata, verrà inviata, a cura della U.S.L. 15, al Comune
territorialmente competente
 per la NOTIFICA EX ART. 48 D.P.R. 303/56 in duplice copia
N.B. Per ristrutturazioni ed ampliamenti dovranno essere chiaramente indicate:
1) le demolizioni e le costruzioni rispetto all’esistente, rappresentate con colori diversi e
con le relative legende esplicative;
2) le destinazioni d’uso esistenti e di progetto riferite ad ogni locale.
Inizio lavori
L’inizio dei lavori relativi alla concessione deve essere tempestivamente segnalato al
Comune (Allegato n. 3) e in ogni cantiere dovrà essere affisso bene in vista al
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pubblico, un cartello (esente da tasse) di superficie non inferiore ad 1 mq., su cui
dovranno essere indicati:
nome e cognome o ragione sociale del proprietario o committente;
nome e cognome del progettista e del direttore dei lavori;
nome e cognome dell’esecutore o ragione sociale dell’impresa;
numero, data della concessione edilizia e data di inizio dei lavori;
nome cognome del progettista e direttore dei lavori delle opere in c.a..
Norme nazionali





legge 17 agosto 1942, n. 1150, come modificata dalla legge 6 agosto 1967, n. 765
(disciplina urbanistica);
legge 28 gennaio 1977, n. 10 (edificabilità dei suoli);
legge 3 gennaio 1978, n. 1 (procedure per l’esecuzione di opere pubbliche e di
impianti e costruzioni industriali;
legge 8 luglio 1986, n. 349 e decreto dei presidente dei consiglio dei ministri 10
agosto 1988, n. 377 (impatto ambientale);
legge 23 dicembre 1996, n. 662 (semplificazione dei procedimento per la
concessione edilizia e per l’agibilità, individuazione degli interventi sottoposti a
denuncia d’inizio attività).
Norme Regionali

legge urbanistica regionale 5.12.1977 e s.m.e i.
Regolamenti
Regolamento edilizio
Regolamento di igiene e sanità
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Allegato 1
FAC-SIMILE - DOMANDA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE EDILIZIA
Spazio riservato all’ufficio
Al SINDACO
del Comune di CUNEO
PRATICA N.
AUT. N.
SETTORE PROGRAMMAZIONE
DEL TERRITORIO
Via Roma 28
12100
CUNEO
-----------------------------AUTORIZZAZIONE EDILIZIA
OGGETTO :
IL SOTTOSCRITTO..................................................................................Telefono..............................…………………
residente a .....................................................................................(CAP.................) (Pro vincia...............)
in Via/C.so/Piazza..........................................n°......, Cod. Fisc. o Partita IVA ........................................………………….
nella sua qualità di
affittuario
proprietario
usufruttuario
comproprietario
comodatario
amministratore
altro (specificare)..........................
Eventuali altri richiedenti:...........................................................................................................................................................
Dell’
EDIFICIO
APPARTAMENTO
Appezzamento di TERRENO
ubicato in CUNEO,
Via/C.so/Piazza..........................................................................................................................................
Località :
Capoluogo
Zona/Frazione (Nota 1Specificare)...............................................................
CATASTALMENTE CENSITO al
Catasto Terreni, Foglio .................Mappale/i n°
..................................................................................
PROPRIETARIO/I dell’immobile oggetto d’intervento costruttivo, catastalmente sopra specificato
(Da compilare solo se diverso dal sottoscrivente sopra indicato):
.....................................................................................................................................................................
.........................................................................
...........................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................................
residente a .....................................................................................(CAP.................) - Provincia...............
in Via/C.so/Piazza..........................................n°......, Cod. Fisc. o Partita IVA ..........................................
Ricadente nella ZONA URBANISTICA (indispensabile) denominata


dal vigente PRG di Cuneo.
DICHIARA, in relazione alla legislazione vigente che tende alla “TUTELA della PRIVACY”, di essere informato:
del fatto che i dati trasmessi con la presente comunicazione/richiesta, al fine di rispondere alle esigenze del Richiedente e del Professionista che lo
rappresenta, sono trattati in banche dati cartaceee ed informatiche e potranno essere comunicati agli aventi diritto ai sensi della normativa vigente;
dei diritti che gli competono ai sensi della Legge 31 dicembre 1996, n° 675, art. 13 e dell’Autorizzazione n° 4/1998.
Firma leggibile del Richiedente
-----------------------------------------
Timbro e Firma del Progettista
--------------------------------------------------
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In relazione alla richiesta di cui sopra SEGNALA che:
il Committente è il:
 COGNOME e Nome: ..................................………................................. (c.f. .......................................................)
 RESIDENTE: ............…...........(Cap.................) Via/C.so/Piazza ......…...................................Telefono: ………
Firma……………………….
il Progettista è il:
 TITOLO: (architetto, ingegnere, geometra, altro; n^ d’Iscrizione all’Albo) ……………………………………
 COGNOME e Nome: ..................................………................................. (c.f. .......................................................)
 STUDIO PROFESSIONALE in : (Denominazione eventuale, CAP e Località)
……..................................................................…………………………………………………………………………
….....................................................Via/C.so/Piazza .....................................................Te lefono: .................................
firma e timbro…………………
Eventuali note:
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Si segnala inoltre l’esistenza dei seguenti precedenti:
Concessione/i -Autorizzazione/i Edilizia/e
n° ............................ del .............................................................
Lettera del Comune di CUNEO, Prot. n° ................................/........... del ........................................................
Altro (specificare) ...............................................................................................................................................
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALL'ISTANZA :
DOCUMENTAZIONE PER IL SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA
PROGETTO ARCHITETTONICO
N. COPIE
2
ristrutturazione o ampliamento: estratto di mappa catastale, ingrandimento scala
1:500, estratto di P.R.G., elaborati di progetto costituiti da stato attuale, modifiche
( giallo, rosso, blu e verde) e progetto.
TITOLO DI PROPRIETA'
costituito da copia dell'atto notarile o di successione ovvero da dichiarazione
sostitutiva di certificazione a' sensi del D.P.R. n. 403/98
RELAZIONE DESCRITTIVA DELL'INTERVENTO CON RELATIVE TIPOLOGIE E
MATERIALI
RELAZIONE GEOTECNICA o RELAZIONE STATICA
ADEGUAMENTO PROGETTO L. N. 13/89 - eliminazione barriere architettoniche
relazione descrittiva, schemi adottati e dichiarazione
PROGETTO DEGLI IMPIANTI - L. N. 46/90
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PER TUTTI I CASI DI INTERVENTO
ISTANZA PER OTTENIMENTO AUTORIZZAZIONE L. 20/89 - GALASSINI
documentazione di cui al 6^ comma della circolare P.G.R. del 22.8.1989, n,
18/PET - Bollettino Ufficiale Regione n. 35 del 30.8.1989
ISTANZA PER OTTENIMENTO AUT. L. 45/89 - VINCOLO IDROGEOLOGICO
1
1
1
1
1
1
4
2
documentazione di cui alla D.G.R. N. 112-31886 del 3.10.1989 - Bollettino
Ufficiale Regione n. 46 del 15.11.1989
ISTANZA PER AUTORIZZAZIONE SCARICHI
solo se di competenza comunale
1
PARERI DA RICHIEDERE AD ALTRI ENTI
AS.L. N. 15
A.N.A.S
ENEL
PROVINCIA
FERROVIE DELLO STATO
ARPA
ALTRI ENTI
note : barrare la casella con la documentazione allegata
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SCHEDA TECNICA DELL’INTERVENTO
DESTINAZIONE URBANISTICA DELL’AREA :
INDICE FONDIARIO :
VINCOLI URBANISTICI :
VINCOLI AMBIENTALI :
TIPO DI OPERA :
DESTINAZIONE FABBRICATO :
SUP. COPERTA ESISTENTE MQ. :
SUP. COPERTA PROGETTO MQ. :
SUP. COPERTA DEMOLITA MQ. :
TOT. mq.
NUMERO ADDETTI :
SUPERFICIE UTILE CALPESTABILE MQ.:
laboratorio mq. :
magazzini mq.:
uffici mq. :
accessori mq. :
NUMERO ABITAZIONI
mq. sup. utile :
APPROVIGIONAMENTO IDRICO :
SMALTIMENTO LIQUAMI :
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Allegato 2
AL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO DI IGIENE E SANITA' PUBBLICA
AZIENDA REGIONALE U.S.L. 15
C U N E O
AL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO DI PREVENZIONE E SICUREZZA
AMBIENTI DI LAVORO
AZIENDA REGIONALE U.S.L. 15
C U N E O
Oggetto: richiesta parere per _______________________________________________________
________________________________________________________________________________
ubicato in ____________________via________________________________________sul terreno
distinto sulla mappa catastale al F. ___________ mapp. _________________________________
* * *
Il sottoscritto ______________________________________nato a__________________________
il_____________residente in______________________via________________________________ in
qualità di _____________________________________________rivolge istanza a codesti servizi,
relativamente alla pratica di cui in oggetto, al fine di:
(Nota: barrare le voci che interessano)
 ottenere il PARERE PREVENTIVO EX. ART.48 L.R. 56/77 e succ. mod. ed int.
 ottemperare alla NOTIFICA EX. ART. 48 D.P.R. 303/56 (per azienda con più di n°3 addetti; nel
Comune di Cuneo n°1 addetto,ai sensi dell'art 215 del vigente Regolamento Comunale di Igiene)
Allega copia della seguente documentazione, redatta dal Tecnico abilitato
titolo,cognome,nome____________________________________________________________________
con studio in____________________________________________ tel.____________________
1______________________________________________________________
2______________________________________________________________
3______________________________________________________________
4______________________________________________________________
5______________________________________________________________
6______________________________________________________________
7______________________________________________________________
8______________________________________________________________
9______________________________________________________________
Si impegna altresì a versare i prescritti DIRITTI SANITARI , ai sensi della D.G.R. del Piemonte n° 354369 del 4.12.95, per
l' istruttoria sanitaria.
Con l’occasione porge distinti saluti.
_______________________lì________________
Timbro/Firma (del richiedente)
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Allegato 3
FAC-SIMILE - DENUNCIA DI INIZIO LAVORI
da presentare in bollo.
Ill.mo Signor Sindaco del Comune di Cuneo
OGGETTO:
denuncia di inizio lavori di …………………………………………………….
in corso di esecuzione in località …………………………………………….
Proprietà ………………………………………………………………………..
Concessione/autorizzazione n…………… del …………………
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………….
nato il …………………………………. a ………………………………………………………………
residente in ………………………………………………………………………………………………
quale titolare della concessione/autorizzazione edilizia in oggetto, dichiara che i lavori di cui sopra
saranno iniziati in data……………………….……….essendo:
Il Direttore e Responsabile dei lavori è il:
 TITOLO: (architetto, ingegnere, geometra, altro; n^ d’Iscrizione all’Albo)
………………………………………………………………………………………………………………..…...
 COGNOME e Nome:..............………....................………...........(c.f.....……............................................)
 STUDIO PROFESSIONALE in : (Denominazione eventuale, CAP e Località)
..........................................................…………………………………….……………………..……………..
Via/C.so/Piazza ................……........................……………........Telefono: ...……………..........................
L’impresa esecutrice dei lavori è:
 COGNOME e Nome: ......................................................………........ (c.f. ............................................)
 SEDE: (Denominazione eventuale, CAP e Località)
…………..………………………………………………………………………………………………………….
Via/C.so/Piazza ....………………...............…….................................Telefono: ......................................
Porge distinti saluti.
la proprietà: ………………………………………………………………………………………………………
Il direttore e responsabile dei lavori: (firma e timbro)……………………………………………………..
l'impresa costruttrice: …………………………………………………………………………………………
Cuneo, …………………………….
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