Filippesi 1 – 2 BIBLIOGRAFIA: BIANCHINI, F., L’elogio di sé in Cristo. L’utilizzo della periautologi,a nel contesto di Filippesi 3,1 – 4,1. (Analecta Biblica 164; Roma 2006). PENNA, R., Lettera ai Filippesi – Lettera a Filemone (Nuovo Testamento – commento esegetico e spirituale; Roma 2002) [Città Nuova]. Praescriptum [1,1-2] (1) Mittenti e destinatari; (2) Saluto Grazia e pace Prologo [1,3-11] (3-8) Menzione dell’azione di grazie – (9-11) Menzione della preghiera di intercessione Paolo ricorda l’interesse che ha per i suoi, introduce i temi dell’epistola e opera una captatio benevolentiae, così da conquistarsi la simpatia e l’attenzione degli ascoltatori. Notizie autobiografiche [1,12-26] (inizio del corpus della lettera) (12-18b) Notizie sulla situazione presente di Paolo; (18c-26) Ipotesi e riflessioni sulla situazione futura di Paolo Nella prima parte prevale il campo semantico relativo all’annuncio del Vangelo, nella seconda quello relativo all’opposizione vita/morte. Composizione e Funzione di 1,27-30 (27a) invito generico; (27b) richiamo all’unità (28) alla saldezza; (29-30) motivazione Da una parte, l’esortazione di 1,27-30 fa seguito alle notizie sulla carcerazione dell’Apostolo, tirandone le conseguenze pratiche. Dall’altra, il brano introduce due punti salienti: l’esortazione a un “pensare” unitario (2,1-18) e l’invito a non lasciarsi intimidire dagli avversari e a seguire l’esempio di Paolo (3,1–4,1). 2,1-18 L’ESEMPIO DI CRISTO: esortazioni basate sull’elogio di Cristo A. 2,1-5 Esortazione all’unità e all’umiltà B. 2,6-11 Motivazione (elogio di Cristo con valore esemplare) A’. 2,12-18 Ripresa dell’esortazione ORIGINE, GENERE LETTERARIO, COMPOSIZIONE, TEOLOGIA DI 2,6-11 Testo pre-paolino? Creato da Paolo? Sicuramente è ben inserito nella lettera, fa pensare ad una composizione ad hoc di Paolo, forse a partire da materiale tradizionale. Non è un inno come si pensava in passato, visto che è in prosa e non in poesia. Oggi si parla di esempio, o meglio ancora di elogio di Cristo. Può essere diviso in due parti: vv. 6-8 e vv. 9-11. Innalzamento e abbassamento. Cristologia di impronta etica: Cristo modello dell’agire dei credenti. 2,12-18 Ripresa dell’esortazione Esortazione a operare per la propria salvezza (vv. 12-13).Esortazione a non essere ribelli con descrizione della vita credente e invito alla gioia (vv. 14-18): allusioni scritturistiche e linguaggio sacrificale. 2,19-30 NOTIZIE AUTOBIOGRAFICHE E SU TIMOTEO ED EPAFRODITO Attinge a più generi letterari: quello della parusia epistolare (con l’annuncio di una visita), della lettera di raccomandazione, delle notizie. Al centro del brano rimane l’“io” di Paolo. 2,19-24 L’invio di Timoteo da parte di Paolo 2,25-30 L’invio di Epafrodito da parte di Paolo