L’ETÀ DEI REGNI BARBARICI 476-493 Odoacre, re d’Italia. 477 Odoacre acquista parte della Sicilia dai Vandali 481 Odoacre invade la Dalmazia, col pretesto di vendicare l’uccisione di Giulio Nepote, avvenuta l’anno prima. 488 L’imperatore Zenone manda in Italia gli Ostrogoti guidati da Teoderico, per riprendere controllo dei territori in mano ad Odoacre. 489 Teoderico sconfigge Odoacre e gli Eruli sull’Isonzo e a Verona. 496 Il re franco Clodoveo si converte al Cattolicesimo, facendosi battezzare a Reims dal vescovo S. Remigio. 491 Muore l’imperatore bizantino Zenone e gli succede Anastasio. 490 Odoacre è nuovamente sconfitto da Teoderico, aiutato dai Visigoti di Alarico II, sull’Adda. 493 Dopo tre anni di assedio Teoderico entra a Ravenna., dove uccide Odoacre e la sua famiglia e costituisce il regno ostrogotico d’Italia, con capitale a Ravenna. Nello stesso anno sposa Audefleda, sorella del re dei Franchi Clodoveo. 497 L’imperatore Anastasio riconosce l’autorità di Teoderico, inviandogli la porpora e le insegne imperiali. 507 I Visigoti di Alarico II (morto in battaglia) sono sconfitti dai Franchi di Clodoveo, che occupa l’Aquitania. 511 Morte di Clodoveo; il regno è diviso fra i figli Clotario, Clodomiro, Teodorico e Childeberto. 518 Muore l’imperatore Anastasio, a cui succede Giustino. 522 Il filosofo Severino Boezio viene nominato magister officiorum da Teoderico 525 Boezio, accusato di arti magiche, viene imprigionato e condannato a morte. Il papa Giovanni I costretto da Teoderico a recarsi a Bisanzio per sollecitare la cancellazione di un editto imperiale contro gli Ariani. 526 A causa del fallimento della missione Giovanni I è incarcerato a Ravenna, dove muore. Nello stesso anno muore Teoderico, lasciando il potere al nipote Atalarico (9 anni) sotto la reggenza della figlia Amalasunta 527 Muore Giustino a cui succede il figlio adottivo Giustiniano I 532 Rivolta di Nika a Costantinopoli, repressa nel sangue. Nello stesso anno si firma la pace con la Persia. 533 Spedizione contro il regno vandalico in Nordafrica 534 Alla morte di Atalarico Amalasunta associa il cugino Teodato. Giustiniano promulga il Codex Iuris Civilis 535 Amalasunta, relegata sull’isola di Bolsena, è fatta strangolare. Giustiniano prende come pretesto il fatto per inviare Belisario ad abbattere il regno goto. Inizia così la Guerra greco-gotica. Teodato è ucciso dal goto Vitige, che ne prende il posto. 537 Viene ricostruita Hagia Sophia a Costantinopoli, su progetto di Antemio di Tralle ed Isidoro di Mileto. 540 Ravenna, dopo un assedio, è conquistata dai Bizantini e Vitige è fatto prigioniero 541 Totila, successore di Vitige, riconquista gran parte dell’Italia, coalizzando i ceti più umili, attraverso la promessa di una redistribuzione della terra. 546 Totila entra a Roma dopo due anni di assedio, 548 Belisario è sostituito dall’eunuco Narsete a capo della guerra contro i Goti 549 Nuovo assedio e saccheggio di Roma da parte di Totila 552 A Gualdo Tadino Narsete sconfigge Totila, che muore per le ferite. Ne prende il posto Teia, che massacra tutti i romani suoi ostaggi. 553 L’esercito guidato da Narsete sconfigge e uccide Teia presso Nocera, segnando la fine della Guerra Gotica e del dominio ostrogoto in Italia 554 Pragmatica sanctio. Giustiniano abroga la legislazione gota; anche le chiese ariane passano ai cattolici. 565 Morte di Giustiniano. Gli succede Giustino II 568 Discesa in Italia dei Longobardi guidati da Alboino, che insedia il proprio regno a Pavia 570 c. Nascita di Maometto (Muhammad) alla Mecca. 572 A Verona Alboino è ucciso in una congiura appoggiata dalla moglie Rosmunda. Gli succede Clefi. 578 Morte di Giustino, che lascia il trono di Bisanzio al figlio Tiberio II Costantino, morto quattro anni dopo 582 A Tiberio Costantino succede l’erede designato Maurizio, che istituisce gli esarcati di Ravenna e Cartagine. 584 Al termine di un periodo di interregno viene eletto re dei Longobardi Autari. 589 Con il III Concilio di Toledo Recaredo re dei Visigoti abbandona l’arianesimo per il cattolicesimo 590-604 Pontificato di Gregorio I Magno 590 Morte di Autari, la cui vedova Teodolinda sposa il successore Agilulfo 602 Rivolta militare capeggiata dal centurione Foca contro l’imperatore Maurizio; questi cerca di fuggire, ma è catturato e giustiziato assieme ai figli. Negli anni seguenti Foca, salito al trono, dà via ad una sistematica eliminazione di tutti i suoi sospetti oppositori; nel frattempo i Persiani di Cosroe I occupano l’Asia minore, spingendosi fino a Nicomedia, mentre Slavi ed Avari dilagano nella penisola balcanica. 603 Agilulfo fa battezzare il figlio Adaloaldo 610 L’esarca di Cartagine Eraclio manda una spedizione militare contro Foca guidata dal figlio Eraclio, che viene accolto trionfalmente a Costantinopoli e consacrato imperatore; Foca viene catturato ed ucciso. 610-641 Impero di Eraclio, a cui si deve la riiorganizzazione territoriale in temi dell’impero bizantino 614 Gerusalemme viene conquistata dai Persiani, che massacrano gli abitanti e distruggono gli edifici sacri.. 622 Maometto, osteggiato dagli abitanti della Mecca, ripara a Medina (Egira). Eraclio parte per una spedizione contro la Persia di Cosroe II 626 Fallisce l’assalto di Persiani ed Avari a Costantinopoli 627 I persiani sono sconfitti a Ninive da Eraclio, che riconquista Armenia, Mesopotamia, Palestina ed Egitto 630 Maometto prende il controllo della Mecca 632 Morte di Maometto a Medina. Gli succede il suocero Abu Bakr, morto due anni dopo. 634-644 Califfato di Omar. Con lui gli Arabi conquistano Palestina (638 Gerusalemme) , Siria e Mesopotamia 641 Morte di Eraclio. Gli succede il figlio Costantino II, morto dopo tre mesi, quindi il nipote Costante II 643 Promulgazione dell’Editto di Rotari (re dei Longobardi dal 636 al 652) 644 Assassinio del califfo Omar ed elezione di Othman 653 Il papa Martino, contrario alla dottrina monotelista (che attribuiva a Cristo solo la volontà divina), viene arrestato e portato a Costantinopoli, quindi imprigionato ed esiliato in Crimea, dove muore. 656 Assassinio del califfo Othman; elezione di Alì, genero di Maometto, primo imam sciita, assassinato nel 661 661-750 Califfato degli Omayyadi, con capitale a Damasco 662 Costante II si trasferisce in Italia, prima a Roma, poi in Sicilia 668 Uccisione a Siracusa di Costante II. Ne prende il posto il figlio Costantino IV 674-679 Guerra del califfo Muawiya contro Costantino IV, vinta dai bizantini grazie all’uso del fuoco greco. 680 Uccisione a Kerbala di Alì Hussein, terzo imam sciita: definitivo distacco tra sunniti e sciiiti 680-81 Concilio Costantinopolitano III: condanna del monotelismo, che nega a Cristo la volontà umana 685 Morte di Costantino IV e salita al potere di Giustiniano II 691 Giustiniano II indice il Concilio Quinisextium (o Trullano), non approvato dal papa Sergio I 695 Rivolta di Leonzio a Costaninopoli, appoggiato dagli Azzurri, e deposizione di Giustiniano II, a cui vengono amputati naso e lingua. Gli Arabi conquistano l’Africa Bizantina 698 Prende il potere l’ammiraglio Tiberio III Apsimaro; Leonzio, privato del naso, è chiuso in convento. 705 Giustiniano II (rinotmeto) riconquista il potere, uccidendo i suoi due predecessori 709 Spedizione punitiva di Giustiniano II contro Ravenna, che premeva per il riconoscimento della autocefalia da Roma; i nobili della città sono uccisi e l’arcivescovo Felice accecato ed esiliato. 711 A Bisanzio Papa Costantino I e Giustiniano giungono ad un compromesso a proposito del concilio trullano. A seguito di una rivolta originata da una spedizione punitiva contro Cherson, Giustiniano II è ucciso; prende il potere Filippico (ucciso nel 713). Nel frattempo gli Arabi, guidati da Tarik, penetrano in Spagna. 712 Liutprando diventa re dei Longobardi 715 Carlo Martello, figlio del maestro di palazzo Pipino di Heristal, ne eredita la carica. 717-741 Impero di Leone III Isaurico 718 Vittoria di Leone III contro gli Arabi e conquista bizantina dell’Anatolia 728 Donazione di Sutri: Liutprando dona a papa Gregorio II il castello di Sutri 730 Leone III ordina la distruzione di tutte le immagini (iconoclastia) 731 Condanna dell’iconoclasmo da parte di papa Gregorio III 732 Carlo Martello respinge gli Arabi nella battaglia di Poitiers 741 Morte di Carlo Martello; ne raccolgono l’eredità Pipino il breve e Carlomanno. Muore anche Leone III sostituito dal figlio Costantino V Copronimo (nome di sterco), che ne prosegue la lotta contro gli iconoduli, soprattutto monaci. Intraprende importanti campagne contro i Bulgari, nell’ultima delle quali muore (775). 750 Alla dinastia degli Omayyadi si sosituisce quella degli Abbassidi (regnante fino al 1258), con capitale a Bagdad. Nel contempo si costituisce un califfato omayyade in Spagna a Cordova ad opera di Abd-al-Rahman 751 L’ultimo sovrano merovingio, Childerico III viene deposto e Pipino il Breve assume la corona di re dei Franchi. Il re longobardo Astolfo conquista Ravenna 754 A Ponthion papa Stefano II si accorda con Pipino contro i Longobardi. Astolfo, sconfitto, lascia l’Esarcato. 756 Desiderio diventa re dei Longobardi. 768 Muore Pipino il Breve. Il regno è diviso tra i figli Carlo (Magno) e Carlomanno (morto nel 771). 772 Prima campagna militare di Carlo Magno contro i Sassoni 773 Desiderio è sconfitto alle chiuse sulla Dora da Carlo, quindi è assediato a Pavia 774 Con la resa di Pavia e la deposizione di Desiderio termina il dominio longobardo in Italia.