1154 / Ruffini Costantino / 1933-9-14 / a Costantino Ruffini, ex-allievo di Valsalice 14 settembre 1933 Carissimo Costantino, È avvenuto il miracolo di prim’ordine… Che hai scritto… Questo è uno dei miracoli che basterebbe a santificarti perché mi hai usato carità. Grazie delle belle notizie tue e di Flora (fiore davvero e tu… frutto) e dei tuoi angioletti per cui prego e che bacerai per me. Sono sempre quello – barba? Si fa: si invecchia – anche tu – ma forza e cuore sempre quelli. Il lavoro? Si lavora e l’esito è nelle mani di Dio – poco in quelle dei Giapponesi. Penso che l’Italia mi vedrà quando mi vedrà. Tu sta’ allegro, laborioso e buono (ehi! Sig.ra Flora tiri forte le orecchie quando Costantino…) e pregate pel Vostro Don V. Cimatti, sales.