CAPITOLO 17 - RISPOSTE
Domande riassuntive
1. 1: d; 2: e, g; 3: a; 4: b; 5: h; 6: b.
2. Estraneo, che proviene dall’esterno del corpo, come i batteri nell’intestino.
3. Un virus è un genoma di DNA o RNA a singolo o doppio filamento avvolto da un
capside proteico. I batteri sono cellule procariotiche. Non hanno il nucleo e gli
organelli sono avvolti da membrane.
4. I gruppi sanguigni sono determinati da specifici antigeni glicoproteici sulla superficie
dei globuli rossi.
5. La sierologia rivela la presenza di antigeni self sui globuli rossi. La genotipizzazione
caratterizza pattern specifici di DNA per i geni che codificano per gli antigeni.
6. Si basano su studi di associazione.
7. Sono esempi di barriere fisiche e chimiche che impediscono ai patogeni di entrare
nell’organismo.
8. a. I linfociti T rilasciano citochine e coordinano varie altre risposte immunitarie. I
linfociti B originano plasmacellule, che secernono anticorpi.
b. L’immunità innata consiste in difese immunitarie generali come l’infiammazione, la
fagocitosi, il complemento, le collettine e le citochine. L’immunità adattativa si
riferisce alla risposta immunitaria specifica che si sviluppa dopo l’esposizione ad
un antigene e che coinvolge i linfociti T e B.
c. La risposta immunitaria primaria avviene quando il corpo incontra per la prima
volta un antigene. La risposta immunitaria secondaria indica le reazioni
immunitarie che coinvolgono i linfociti T e B della memoria in seguito alla
successiva esposizione allo stesso antigene.
d. In una risposta immunitaria cellulare, i linfociti T rilasciano citochine e coordinano
varie altre risposte immunitarie. La risposta immunitaria umorale coinvolge i
linfociti B che secernono anticorpi per neutralizzare, aggregare e stimolare la
distruzione dei patogeni tramite il riconoscimento e il legame di specifici antigeni
estranei nella circolazione.
e. In condizioni autoimmuni, autoanticorpi attaccano i tessuti dell’organismo stesso.
Una reazione allergica è una risposta ipersensibile ad allergeni, che sono
antigeni estranei.
f. Le deficienze immunitarie ereditarie risultano da difetti nei geni che codificano
proteine coinvolte nell’immunità. La deficienza immunitaria acquisita è causata
dall’infezione da virus dell’HIV.
9. Immunità innata.
10. a.
b.
c.
d.
Distruzione di batteri e virus, stimolazione dell’infiammazione.
Distruzione di batteri, lieviti e qualche virus.
Si lega e stimola la distruzione dei batteri.
Causa cambiamenti nell’organismo e coordina varie altre risposte immunitarie.
11. Individua e distrugge cellule che possiedono il corecettore CD4, per lo più linfociti T
helper. Questo deprime il sistema immunitario rendendo il corpo suscettibile a
batteri, virus infezioni opportunistiche e cancro.
12. L’HIV muta e si replica rapidamente, il sito dove si lega ai linfociti T viene protetto e
gli alleli per la resistenza sono molto rari.
13. a.
b.
c.
d.
Collasso dell’intero sistema immunitario.
Aumento delle infezioni virali e del cancro.
Aumento delle infezioni batteriche
Collasso totale del sistema immunitario.
14. Rimescolamento dei segmenti genici durante lo sviluppo dei linfociti B.
15. Nella SCID, un difetto di funzionalità dei linfociti T e B risulta in una risposta
immunitaria scarsa o nulla. Nell’AIDS, l’HIV infetta i linfociti T e si riproduce,
uccidendo alla fine abbastanza linfociti T da sopraffare l’immunità cellulare.
16. Gli allergeni stimolano la produzione di anticorpi IgE che si legano alle mastocellule
che rilasciano mediatori allergenici. In una malattia autoimmune, gli anticorpi
attaccano le cellule e i tessuti del corpo.
17. Le cellule della memoria e le plasmacellule rispondono specificamente ad un
antigene in seguito a segnali provenienti da citochine rilasciate da un linfocita T. Le
plasmacellule secernono anticorpi contro specifici antigeni e sono in circolazione
solo per pochi giorni. Le cellule della memoria rimangono, permettendo una rapida
risposta ad un successivo incontro con lo stesso antigene.
18. I linfociti T regolano le funzioni dei linfociti B e coordinano varie altre risposte
immunitarie.
19. Inattivazione dell’X e microchimerismo.
20. a. Le cellule del midollo osseo trapiantato (il trapianto) riconoscono le cellule del
ricevente come estranee. Le cellule del donatore attaccano quelle del ricevente.
b. Una funzione difettosa dei linfociti T e B risulta in una risposta immunitaria scarsa
o assente.
c. Una condizione autoimmune che stimola una produzione eccessiva di collagene,
colpendo la pelle o altri tessuti.
d. Nell’AIDS, l’HIV infetta i linfociti T e si riproduce, uccidendo alla fine abbastanza
cellule da sopraffare l’immunità cellulare. Altri patogeni infettano il corpo durante
questa immunosoppressione indotta da HIV.
e. Una risposta immunitaria inappropriata ad antigeni delle piante (allergeni) induce
produzione di anticorpi IgE che stimolano le mastocellule a produrre istamine,
causando i sintomi dell’allergia.
21. Una risposta anticorpale policlonale attacca un invasore in molti punti
contemporaneamente, accelerando la ripresa. I MAb sono utili come strumenti
diagnostici grazie alla loro specificità.
22. a.
b.
c.
d.
e.
Stimola la produzione di anticorpi specifici.
Assiste la risposta immunitaria.
Aumenta l’immunità cellulare.
Blocca i recettori per il mediatore allergico istamina.
Può stimolare una reazione di rigetto o la malattia “graft versus host”
Quesiti pratici
1. Sono geneticamente più suscettibili alle infezioni e alla struttura antigenica del virus.
2. Autoimmune, a causa della presenza di autoanticorpi.
3. Livelli e tipi di anticorpi, presenza di marcatori genetici o di agenti infettivi, analisi
tossicologiche.
4. Gli antibiotici curano l’infezione batterica, ma non l’infiammazione delle giunture, che
è una risposta autoimmune.
5. La risposta immunitaria primaria avverte il corpo al primo incontro con il virus. Una
risposta immunitaria secondaria rapida ad una successiva esposizione al virus
Coxsackie.
6. Fattori stimolanti le colonie.
Attività sul web
7. Le risposte variano a seconda del sito visitato. Per controllare le risposte controllate
il sito del better business bureau <http://www.bbb.org/> o della federal trade
commission <http://www.ftc.gov/>
Casi clinici e risultati della ricerca
8. a. allotrapianto b. isotrapianto c. xenotrapianto d. autotrapianto.
9. Non ci sarà incompatibilità Rh perché la donna dovrebbe essere Rh- e l’uomo Rh+.