Corso di Patologia Integrata Medica Domande a Quiz PNEUMOLOGIA A.A. 2005-2006 1. Quali sono i principali sintomi della tubercolosi primaria? a) Febbre alta accompagnata da brividi e sudorazione b) Tosse con espattorato muco-sanguinolento c) Astenia e perdita di peso d) Malessere generale, febbricola, linfocitosi, segni auscultatori non caratteristici e) Nessuna della precedenti 2. Cosa distingue il carcinoma a piccole cellule del polmone da tutti gli altri? a) Ha bassa chemiosensibilità b) Ha bassa radiosensibilità c) Tende alla diffusione metastatica d) Non tende alla diffusione metastatica e) a+d 3. In quale pneumoconiosi si presentano radiologicamente caratteristiche calcificazioni "a guscio d'uovo" dei linfonodi ilari? a) Antracosi b) Berilliosi c) Asbestosi d) Silicosi e) Siderosi polmonare 4. I batteri Gram Negativi sono responsabili della maggior parte delle polmoniti: a) b) c) d) e) Nel bambino. Nell’adulto. Nell’adulto ospedalizzato e immunocompromesso Acquisite in comunità Da aspirazione. 5. Quale delle seguenti affermazioni riguardo al test tubercolinico è falsa? a) La positività al test dimostra la presenza di micobatteri nell'organismo b) Il test è utile nella diagnosi di tubercolosi in atto. c) Il test è sempre positivo nei soggetti affetti. d) Il test viene utilizzato come profilassi per la sorveglianza di categorie a rischio. e) Il test risulta positivo in soggetti vaccinati con BCG. 6. I carcinomi non a piccole cellule del polmone si caratterizzano, rispetto al carcinoma a piccole cellule per: a) Scarsa chemio-sensibilita, elevata tendenza alla diffusione metastatica b) Elevata radio-sensibilita, elevata tendenza alla diffusione metastatica c) Scarsa chemio-sensibilita e radio-sensibilita, bassa tendenza alla diffusione metastatica d) Elevata radio-sensibilita e chemio-sensibilita,alta tendenza alla diffusione metastatica e) Nessuna delle precedenti. 7. Quale delle seguenti neoplasie polmonari, è maggiormente radiosensibile? a) Carcinoma squamocellulare b) Adenocarcinoma c) Carcinoma a piccole cellule d) Carcinoma bronchiolo-alveolare e) Carcinoma a grandi cellule 1 8. In un paziente con BPCO,il più probabile agente eziologico di polmonite sarà: a) Stafilococchi b) Streptococchi c) Mycobacterium tubercolosis d) Klebsiella pneumoniae e) Legionella pneumophila 9. Le HAP: a) sono l'aggravamento, durante il ricovero, di infezioni polmonari preesistenti b) sono dovute nella maggior parte dei casi a infezioni da S. pneumoniae c) colpiscono soltanto pazienti in stato di grave immunodepressione d) sono favorite dallo sviluppo, in ambiente ospedaliero, di ceppi batterici multiresistenti e) possono essere la complicanza di manovre diagnostiche invasive (es. broncoscopia) eseguite ambulatoriamente. 10. Quale tra quelle elencate può essere una complicanza della polmonite da pneumococco? a) versamento pleurico b) ascesso polmonare c) endocardite d) meningite e) tutte le precedenti 11. Quali tra i seguenti sono fattori di rischio per una polmonite nosocomiale? a) fattori professionali b) dispositivi chirurgici c) debilitazione fisica e riduzione dello stato di coscienza d) b + c e) tutte le precedenti 12. Tra i seguenti casi clinici, in quale è più probabile sospettare una polmonite da Mycoplasma Pneumoniae? a) Pz. di 65 anni, con febbre superiore ai 38°,tosse secca per circa due/tre giorni poi diventata produttiva e comparsa di forte dolore toracico, alla percussione suono ottuso alla base del polmone sx; b) Pz. di 57 anni, affetto da BPCO e forte fumatore, lamenta nella settimana precedente la comparsa di sintomi simil influenzali come odinofagia e dolori diffusi al corpo, i quali si sono poi evoluti in una febbre elevata (38.8°) preceduta da brivido e comparsa di tosse produttiva con escreato mucoso giallastro striato di sangue; c) Pz.di 51 affetto da leucemia, lamenta la comparsa di tosse secca, dispnea e febbre non eccessivamente elevata; alla visita si rilevano linfoadenopatia ai linfonodi laterocervicali e splenomegalia.; d) Pz. di 40 anni, non fumatore, lamenta da circa una settimana la comparsa di ingravescente astenia, cefalea e febricola soprattutto serotina, da circa due giorni è comparsa una tosse secca e un forte bruciore retrosternale; alla visita si rilevano lievi rantoli crepitanti e ronchi diffusi; e) Pz. di 71 anni, ricoverato per acidosi metabolica e complicanze circolatorie agli arti inferiori a causa del diabete, presenta dopo 3 giorni di ospedalizzazione tosse produttiva con secrezioni bronchiali purulente e febbre elevata; agli esami ematochimici di routine è stata rilevata una marcata leucocitosi. 2 13. Quale di questi non è un sintomo o un segno di presentazione caratteristico del mesotelioma maligno della pleura: a) Versamenti pleurici ricorrenti b) Emottisi c) Dispnea d) Tosse e) Dolore toracico 14. Quale fra queste può essere la causa più frequente di pneumotorace: a) Bronchiectasie b) Adenocarcinoma c) Mesotelioma pleurico d) Rottura di una bolla enfisematosa e) Versamento pleurico 15. Quali di queste affermazioni sulla tubercolosi è vera: a) La tbc è una malattia infettiva causata dal micoplasma tubercolosis b) Segno tipico della tubercolosi primaria è la formazione di caverne c) Il bacillo di Koch è riscontrabile nell'escreato in tutte le fasi della malattia d) La tbc è una malattia infettiva caratterizzata dalla presenza di granulomi e) La tbc non è legata a rischi professionali 16. La Silicosi: a) È una pneumoconiosi da semplice accumulo come stannosi, siderosi e baritosi. b) Si presenta esclusivamente in forma acuta. c) È la più diffusa tra le pneumoconiosi fibrosanti, il rischio è proporzionato alla concentrazione di silice a cui si è esposti. d) È una patologia molto diffusa, associata ad esposizione professionale, riguarda esclusivamente i minatori. e) È una pneumoconiosi fibrosante che non dà coinvolgimento pleurico e linfonodale. 17. Indicare quale tra le seguenti affermazioni riguardanti il tumore del polmone è vera: a) I tumori periferici rappresentano la percentuale maggiore (70-80%). b) I tumori centrali rappresentano in percentuale il 20-30%. c) I tumori centrali rappresentano la percentuale maggiore, di questi fanno parte le varianti squamocellulare e adenosquamoso. d) I tumori centrali rappresentano la percentuale maggiore, di questi fanno parte le varianti squamocellulare e microcitoma. e) L’ adenocarcinoma è un tumore centrale e rappresenta il 30% di tutti i tumori del polmone. 18. Una polmonite atipica in soggetti che vivono esposti al contatto con uccelli può essere sostenuta da: a) b) c) d) e) Mycoplasma Hominis Chlamydia Psittaci Chlamydia Pneumoniae Legionella Pneumoniae Klebsiella Pneumoniae 19. Quale di queste condizioni patologiche non è associata alla formazione di granulomi: a) b) c) d) e) Sarcoidosi Berilliosi Morbo di Hansen Polmonite atipica primaria Malattia di Wegener 3 20. Mario, operaio novarese di 45 anni, viene ricoverato in pronto soccorso in seguito a dispnea e a segni di versamento pleurico. Viene sottoposto a toracentesi, che produce 300 cc di liquido di aspetto siero-ematico. Tutte le condizioni seguenti possono essere considerate nella diagnosi differenziale TRANNE UNA, quale? a) b) c) d) e) Infarto Polmonare Tubercolosi Insufficienza Cardiaca Congestizia Carcinoma polmonare metastatico Adenocarcinoma primitivo del polmone 21. Il carcinoma polmonare a piccole cellule presenta tutte le seguenti caratteristiche TRANNE UNA, quale? a) b) c) d) e) E’ più comune nei soggetti di sesso maschile. Non è associato al fumo di sigaretta. Ha una sopravvivenza a 5 anni del 2%. Raramente dà metastasi cerebrali. E’ spesso inoperabile al momento della diagnosi perché dà metastasi precoci. 22. Un paziente viene ricoverato al Pronto Soccorso dove viene fatta diagnosi di pneumotorace sx. Quale tra queste procedure il medico non dovrebbe eseguire: a) Drenare il pneumotorace se necessario b) Mai somministrare ossigeno c) Somministrare diuretici d) Intubare e ventilare se necessario e) Eseguire un RX del torace 23. Quale delle seguenti affermazioni sull'essudato è vera? a) E’ causato da un aumento della pressione idrostatica nei capillari b) Ha p.s.< 1015 e contenuto proteico < a 3g/100ml c) E’ causato da diminuzione della pressione osmotica del plasma d) Non contiene cellule infiammatorie (linfociti, monociti, granulociti e neutrofili ) e) Ha p.s.> 1015 e contenuto proteico > a 3g/100ml 24. Nello pneumotorace il dolore e la tosse si presentano rispettivamente: a) Dolore costrittivo e tosse catarrale. b) Dolore lieve e tosse stizzosa. c) Dolore trafittivo e tosse stizzosa. d) Dolore urente e tosse stizzosa. e) La tosse non è sintomo di pneumotorace. 25. Nella fase finale della malattia fibrotica si osserva: a) Iniziale aumento dei fibroblasti. b) Essudato alveolare abbondante. c) Scarsa componente connettivale. d) Setto interalveolare scompaginato. e) Scomparsa dei pneumociti di 1° ordine. 26. Un paziente si presenta dal medico con dolore toracico e tosse secca. All'esame obiettivo il medico rileva: ipomobilità dell'emitorace dx, riduzione del FVT e ipofonesi. Come dovrebbe procedere il medico? a) Per fare diagnosi il medico dovrà richiedere una toracoscopia b) Follow up del paziente per 15gg e valutare se i sintomi regrediscono c) Per fare diagnosi il medico dovrà richiedere una toracentesi d) Eseguire esami di laboratorio sul liquido prelevato con la toracentesi e) E’ opportuno che il medico faccia eseguire prima un RX torace per valutare l'entità del versamento e per poter ipotizzare una causa cardiaca o polmonare. 4 27. In un paziente con mielodepressione, un'infezione da Aspergillus Fumigatus darà con maggior probabilità un quadro di: a) Polmonite da ipersensibilità b) Aspergillosi broncopolmonitica allergica c) Aspergillosi polmonitica cronica necrotizzante d) Aspergillosi invasiva fulminante e) Micetoma 28. Un tubercoloma di derivazione è: a) Il complesso di interessamento primario pomonare nella TBC, con caratteristiche di atipia del volume b) Un nodulo tubercolare localizzato in sede extra polmonare nella tubercolosi miliare c) Una cavità tubercolare del polmone colonizzata da miceti d) Un focolaio viscerale caseoso gigante nella tubercolosi post-primaria, con strati di materiale caseoso alternati a strati di collagene. e) Un nucleo voluminoso di materiale caseoso addensato secondario all'evoluzione di una caverna tubercolare trasformata in cavità chiusa. 29. Considera il seguente caso clinico: Giuseppe, ragioniere in pensione di 71 anni ha sempre goduto di buona salute. Giunge alla tua osservazione per un fastidioso dolore sottoscapolare sinistro, insorto da alcuni giorni, che è stato trattato, senza successo, con un FANS. Negli ultimi tempi il paziente ha perso l’appetito, ha un po’ di nausea e confessa di sentirsi un po’ stanco e depresso. Lo visiti e all’esame obiettivo toracico sono riscontrabili rantoli crepitanti in sede basale sinistra. Richiedi alcuni accertamenti strumentali e laboratoristici: - Rx torace: negativo. - Gastroscopia: negativa. - Ecografia di fegato, rene, colecisti: normale, non masse retroperitoneali. - Esami ematochimici: Da segnalare sono la VES con un valore di 23, leucocitosi neutrofila (10.500 GB con 75% di neutrofili). Imposti la terapia con amoxicillina clavulanato in sospetto di polmonite lobare. Dopo 7 giorni il paziente si aggrava. All’E.O. vengono riscontrati i segni, confermati all’Rx, di un importante versamento pleurico, che la toracentesi rivela essere siero-ematico. Il paziente ha perso peso, e presenta dispnea a riposo. Sulla base di questi dati qual è il tuo sospetto diagnostico? a) b) c) d) e) Polmonite lobare da germi multiresistenti. Bronchiectasie suppurate. Polmonite virale. Tubercolosi polmonare. Mesotelioma pleurico. 30. Quale delle seguenti affermazioni sulla sarcoidosi è vera? a) La sarcoidosi è una malattia granulomatosa a localizzazione polmonare. b) La lesione tipica della sarcoidosi è il granuloma costituito da cellule epitelioidi, macrofagi plurinucleati e materiale caseoso centrale. c) La sarcoidosi colpisce più frequentemente i caucasici rispetto ai neri. d) Le lesioni granulomatose vengono incapsulate da tessuto fibroso fino a formare grossolane cicatrici sclero-ialine. e) La sarcoidosi è una malattia granulomatosa polmonare sostenuta da micobatteri atipici come il M. Bovis o il M. Avium intracellulare. 5 31. Franca e Carlo sono due coniugi vitali e pieni di interessi che hanno rispettivamente 68 e 72 anni di età. Due settimane fa si sono recati in pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo, dove hanno soggiornato in albergo per il fine settimana. Dopo 5 giorni dal rientro Carlo ha accusato improvvisamente un forte malessere, cefalea e febbre alta (39.8 °C) e una lieve tosse non produttiva. Successivamente è comparsa diarrea profusa accompagnata da forti crampi addominali. La guardia medica, chiamata da Franca, ha prescritto amoxicillina clavulanato 1 g per os e paracetamolo 500 mg per os. Nei due giorni successivi Carlo non migliora: è lievemente dispnoico e obnubilato e anche Franca incomincia ad accusare debolezza, tosse lieve, confusione mentale e febbre. All’E.O. Carlo presenta un area di ottusità a carico della base polmonare destra, con reperto auscultatorio di fini rantoli crepitanti. All’Rx si evidenzia un addensamento basale destro con evidenza radiologica di versamento pleurico e un ulteriore consolidamento in medio torace sinistro. L’emocromo presenta linfopenia, iponatriemia, movimento delle transaminasi. Qual è la tua diagnosi? a) b) c) d) e) Polmonite da Streptococcus Pneumoniae. Salmonellosi sistemica. Polmonite da Legionella Pneumophila. Aspergillosi invasiva. Polmonite da Pseudomonas Aeruginosa. 32. La complicanza più temibile connessa alla tubercolosi miliare è connessa a: a) b) c) d) e) Insufficienza respiratoria acuta determinata dall’esteso danno polmonare. Ostruzione bronchiale acuta determinata dall’accumulo di materiale caseoso. Colonizzazione micobatterica del SNC. Insufficienza renale acuta. Shock settico connesso a batteriemia. 33. Le manifestazioni cliniche della tubercolosi post primaria: a) b) c) d) e) Sono gravi e predispongono subito al ricovero in strutture ospedaliere. Sono in genere subdole e poco specifiche. Riguardano soprattutto la presenza di febbre elevata (39.5°-40°C). Si accompagnano a reperti obiettivi caratteristici. Nessuna delle precedenti. 34. Quale tra le seguenti opzioni è una caratteristica peculiare della fibrosi polmonare LIP (Lymphoid Interstitial Pneumonia)? a) Accumulo negli spazi aerei soprattutto di macrofagi e pneumociti di tipo 2°. b) Presenza di numerose cellule giganti. c) Associata frequentemente a malattie autoimmuni e ad anomalie delle gammaglobuline. d) Alterazioni degenerative dell’epitelio alveolare e dell’endotelio capillare. e) Presenza di una bronchiolite obliterante. 35. La “fase intermedia o reattiva” del processo evolutivo delle fibrosi è caratterizzata da: a) setto interalveolare scompaginato. b) comparsa di pneumociti di 2° ordine. c) infiltrazione infiammatoria con magrofagi, linfociti, neutrofili e scarsi eosinofili. d) aree di necrosi con deposizione di fibrina. e) scarsa componente connettivale. 6 36. Quale tra le seguenti NON è una causa di versamento pleurico di tipo ESSUDATIZIO? a) Neoplasie primitive e metastatiche, linfomi b) Polmonite c) Tubercolosi d) Scompenso cardiaco congestizio e) Embolia e infarto polmonare 37. Una delle seguenti opzioni è una caratteristica tipica dell'adenocarcinoma polmonare e della sua evoluzione. Quale? a) Forma multifocale con interessamento bilaterale; b) Cellule con scarso citoplasma, di piccole dimensioni, che tendono ad assumere una forma fusata; c) Possibile necrosi centrale con formazione di "cancro ascesso"; d) Velocità di accrescimento bassa rispetto agli altri istotipi; e) Comparsa di metastasi all'interno delle quali è altamente probabile trovare cellule "ad anello con castone"; 38. Si presenta alla visita pneumologica un pz. maschio di 65 anni, che lamenta la comparsa da circa un mese di: febbricola, tosse produttiva con escreato occasionalmente striato di rosso, dolore toracico alcuni giorni irradiato alla spalla dx, astenia e calo ponderale di circa 6/7 kg in 20 gg. All'anamnesi vi riferisce inoltre di avere l'abitudine di fumare circa un pacchetto e mezzo di sigarette al giorno e che, prima di andare in pensione, svolgeva il lavoro di operatore ecologico sulle strade e occasionalmente di muratore. All'esame obbiettivo si rilevano: - lievi ronchi al campo polmonare medio di dx; - dolore osseo alla palpazione della scapola e dell'inserzione dell'omero dx; - toni cardiaci parafonici ma ritmici; - margine epatico inferiore palpabile a 3/4 cm al di sotto dell'arcata costale; - un linfonodo palpabile in sede laterocervicale dx di circa 1,5/2 cm; - turgore giugulare; - edema del collo e lieve gonfiore del volto. Prima di sottoporre il paziente ad ulteriori indagini strumentali ed ematochimici, quale delle seguenti diagnosi sembrerebbe essere più probabile? a) BPCO; b) quadro di pomonite; c) cancro polmonare; d) versamento pleurico da insufficienza cardiaca; e) mesotelioma pleurico. 39. Quale dei seguenti agenti patogeni non opportunisti è causa più frequente di polmonite? a) b) c) d) e) Streptococcus Pneumoniae. Streptococcus Pyogenes. Neisseria Meningitidis. Staphylococcus Aureus. Legionella Pneumophila. 40. Nella diagnosi di tumore polmonare l’esame citologico dell’escreato: a) b) c) d) e) Ha un’elevata percentuale di falsi positivi. Possiede elevata sensibilità per tutti gli istotipi tumorali. E’ essenziale per la procedura di staging tumorale. Ha un’elevata percentuale di falsi negativi, influenzati dal tipo istologico. Non necessita di essere ripetuto se il risultato è negativo, perché consente di escludere la diagnosi di neoplasia. 7 41. Indicare quale delle seguenti affermazioni riguardanti l’istiocitosi X è FALSA: a) b) c) d) e) Il suo quadro di presentazione può essere pneumotorace mono o bilaterale. Può interessare il sistema nervoso centrale. Comporta l’evoluzione in ampie cavitazioni polmonari ricche di materiale necrotico. In fase avanzata può determinare insufficienza respiratoria. In fase avanzata può causare scompenso cardiaco destro. 42. Quale tra queste manifestazioni respiratorie è connessa clinicamente alla dermatomiosite? a) Broncopolmoniti da alterata deglutizione. b) BPCO. c) Lesioni granulomatose polmonari. d) Broncospasmo in contesto di iperreattività bronchiale. e) Dispnea da grave cifosi della colonna vertebrale. 43. Quale delle seguenti affermazioni relative alla FIBROSI POLMONARE IDIOPATICA è falsa: a) b) c) d) e) L’esordio clinico può essere con dispnea a riposo ingravescente. Il grado di fibrosi non correla con gli indici di distensibilità del polmone. Nella forma “DIP” c’è invasione di cellule infiammatorie tra i setti alveolari. Può essere associata a tachipnea. Nel quadro clinico avanzato spesso compare ippocratismo digitale. 44. Quale dei seguenti è considerato un fattore di rischio nell’esposizione al M. Tuberculosis? a) b) c) d) e) Un’età inferiore ai 5 anni. Positività al test di Mantoux per precedente vaccinazione con BCG. Una precedente infezione. Un viaggio all’estero. Nessuna delle precedenti. 45. Quale delle seguenti non è una causa di fibrosi polmonare? a) b) c) d) e) Infezione da M. Tuberculosis. Valvulopatia mitralica. Ossigeno terapeutico. Lipoidosi. Tutte sono cause di fibrosi polmonare. 46. Quale delle seguenti non si ritrova in un quadro radiologico di fibrosi? a) b) c) d) e) Aspetto a vetro smerigliato. Aspetto cistico. Aspetto reticolare. Aspetto ad alveare. Aspetto nodulare. 47. Un paziente riferisce di aver avuto nei giorni precedenti un dolore toracico aggravato dagli atti respiratori, con decubito obbligato laterale destro; afferma che col passare dei giorni il dolore si è attenuato fino a sparire, ma che contestualmente è comparsa dispnea ingravescente e che ora il decubito è obbligato laterale sinistro; la causa più probabile è: a) b) c) d) e) Mesotelioma pleurico in fase iniziale Versamento pleurico sinistro Focolaio broncopneumonico destro Versamento pleurico destro Nessuna delle precedenti 8 48. L' esame istologico di un prelievo bioptico polmonare mostra linfonodi con aspetto "a guscio d'uovo" (centro calcifico circondato da fibrosi); questo quadro è compatibile con: a) b) c) d) e) Sarcoidosi Silicosi Tubercolosi Metastasi da microcitoma Linfoma mediastinico 49. Al rientro da un vacanza in Sardegna, un uomo si presenta al vostro ambulatorio lamentando tosse stizzosa con dolore toracico ben localizzato ed emissione dalla bocca di un liquido limpido, dal sapore amaro; la diagnosi più probabile è: a) b) c) d) e) Pneumocistosi Schistosomiasi Idatidosi TB tisiogena con broncomicetoma Nessuna delle precedenti 50. L'evidenza radiologica di interstiziopatia polmonare fibrocistica è più compatibile con un quadro di: a) b) c) d) e) Artrite reumatoide Dermatomiosite Lupus eritematoso sistemico Granulomatosi di Wegener Sclerodermia 51. La morbosità incidente della TBC è: a) b) c) d) e) Il numero di morti per malattia tubercolare in un anno. Il numero di soggetti malati presenti in un dato momento. Il numero di nuovi casi di tubercolosi in un anno. Il numero di soggetti infettati in un anno. Il numero di soggetti cutipositivi in una data popolazione. 52. Quale tra questi fattori di rischio risulta proporzionale alla probabilità di contrarre l'infezione tubercolare? a) Stato immunitario del soggetto. b) Squilibri dietetici. c) Fattori individuali di resistenza dell'ospite. d) Degrado ambientale. e) Nessuna delle precedenti. 53. Vi viene presentato da un collega il caso di una giovane donna, affetta da alcuni giorni da febbre, malessere generale e artralgie,che presenta all'esame obiettivo un esteso eritema nodoso sulla schiena e irite. All’Rx è stata evidenziata una linfoadenopatia ilare bilaterale. In seguito, è stato richiesto un lavaggio bronco alveolare, che mostra un aumento del numero di macrofagi e linfociti polmonari, in particolare CD4+. Il quadro vi sembra maggiormente suggestivo di: a) b) c) d) e) Istiocitosi X. Polmonite da ipersensibilità. LES. Tubercolosi primaria. Sarcoidosi. 9 54. Tutte le seguenti possono essere causa di emoftoe tranne: a) b) c) d) e) Polmonite Stafilococcica. Tubercolosi Miliare. Ascesso Polmonare. Bronchiectasie. Carcinoma broncogeno centrale. 55. Una massa polmonare escavata all’Rx torace può essere espressione di una di queste condizioni patologiche tranne una. Quale? a) b) c) d) e) Tubercolosi post-primaria. Micetoma. Polmonite da Stafilococco. Polmonite da Mycoplasma Pneumoniae. Polmonite da Pneumocystis Carinii. 56. Il fremito vocale tattile è diminuito in tutte le seguenti condizioni tranne una. Quale? a) b) c) d) e) Pneumotorace. Addensamento polmonare. Versamento pleurico. Emotorace. Enfisema. 57. La stadiazione del carcinoma broncogeno: a) b) c) d) e) Si effettua dosando marcatori tumorali specifici. Si effettua in mediastinoscopia. Non include la scintigrafia ossea. Richiede spesso la TAC e la broncoscopia. Consente di definire il grado di differenziamento o di anaplasia del tumore. 58. Un quadro di grave dispnea a riposo conseguente ad atelettasia completa del polmone destro è più verosimilmente compatibile con: a) b) c) d) e) Carcinoma broncogeno squamocellulare. Adenocarcinoma primitivo del polmone. Mesotelioma maligno della pleura. Amartocondroma polmonare. Nessuna delle precedenti. 59. Quale tra i seguenti segni e sintomi NON rappresenta un segno di diffusione intratoracica di tumore polmonare? a) b) c) d) e) Dispnea. Edema degli arti superiori. Disfagia. Tamponamento cardiaco. Tutte le risposte precedenti possono essere correlate a diffusione intratoracica di tumore polmonare. 60. La berilliosi: a) b) c) d) e) E’ una malattia granulomatosa sistemica. Colpisce soprattutto minatori, coibentatori e lavoratori delle industrie cementifere. Ha una sintomatologia caratterizzata da abbondante espettorazione nerastra. Ha una patogenesi connessa all’inalazione di polveri antigenicamente attive. Nessuna delle risposte precedenti è vera. 10 61. Quale di queste manifestazioni pleuro-polmonari non è caratteristica del LES? a) b) c) d) e) Pleurite. Atelectasia. Ipertensione polmonare. Enfisema. Polmonite lupica. 62. Quale tra quelle elencate può essere una complicanza della polmonite da pneumococco? a) b) c) d) e) Versamento pleurico. Ascesso polmonare. Endocardite. Meningite. Tutte le precedenti. 63. L’alveolite allergica estrinseca, nelle sue forme acuta e cronica, non presenta: a) b) c) d) e) Emottisi. Febbre. Dispnea. Ippocratismo digitale. Tosse. 64. Quale di queste affermazioni non è caratteristica delle polmoniti nosocomiali? a) b) c) d) e) I dispositivi chirurgici come i tubi endotracheali sono fattore di rischio. Si manifestano sempre nelle prime 48 ore dal ricovero in ospedale. Possibile trasmissione di virosi respiratorie da parte di personale sanitario. Possono essere provocate da bacilli gram negativi enterici. La posizione supina del paziente favorisce l’aspirazione delle secrezioni delle vie aeree superiori. 65. Quale tra queste affermazione riguardante l’istiocitosi X è falsa: a) b) c) d) e) È una malattia granulomatosa sistemica. I dati di laboratorio mostrano trombocitopenia e aumento della VES. È caratterizzata da anormale proliferazione di istiociti. Al microscopio elettronico sono evidenti granuli di Birbeck nel 60% dei casi. Nelle fasi avanzate sono presenti insufficienza respiratoria e scompenso cardiaco destro. 11