I FINALISTI DELL’OTTAVA EDIZIONE Accademia dei Folli Brano originale: Uomini e topi Arrivederci L’Accademia dei Folli nasce nel più ampio contesto della Compagnia di Musica Teatro omonima, attiva a Torino e nel Piemonte fin dal 1997 con produzioni musicali legate agli spettacoli teatrali realizzati nel corso degli anni, orientate al blues ed al folk. Di recente il quartetto ha iniziato a lavorare anche sulla forma canzone, inserendo i testi ed un sound con influenze jazz e blues, inserite armonicamente nella matrice folk delle composizioni. La formazione, essenziale ed acustica, è ormai stabile da diversi anni e si avvale della voce e della chitarra acustica di Carlo Roncaglia, del contrabbasso e basso elettrico di Enrico De Lotto, della chitarra di Vince Novelli delle percussioni di Giò Dimasi e dell'armonica di Paolo Demontis. Brano Bindi assegnato: Fabrizio Casalino Brano originale: L’uomo Brano Bindi assegnato: proiettile Un giorno un mese un anno Genovese, classe 1970, a vent’anni comincia a fare il cantautore, e nel 1994 viene scelto dal Premio Tenco come migliore artista esordiente fra le nuove leve della canzone d’autore. Nel ’97, pubblica un cd intitolato “Come un angelo”, che viene poi tradotto in spagnolo e pubblicato in 11 nazioni dell’area sudamericana, dove segue una tournèe. Nel 1999 rientra in Italia e scopre la propria “vena comica”, aiutato dalla collaborazione artistica con i Cavalli Marci. Nasce così il personaggio di Giginho, il brasiliano sotto l’effetto della “Saudagi” ed il suo portoghese maccheronico. Nel 2004 pubblica “Italia Brasile sola andata” un CD che contiene le migliori canzoni di Giginho. La sua canzone “Sapevo il Credo” viene pubblicata nel cd “Scaramante” di Cristiano De André. Come comico partecipa a importanti trasmissioni radiofoniche e televisive sulle principali reti, sia insieme ad Enrique Balbontin e Andrea Ceccon, con cui dà vita a ad un trio, che da solo con diversi personaggi che conquistano la simpatia di un vasto pubblico. Sta lavorando al suo prossimo disco autoprodotto. Emanuele Dabbono Alla fine Brano Bindi assegnato: Lasciatemi sognare Genovese, trentacinquenne, inizia molto presto a scrivere libri e canzoni e partecipa a concorsi canori e ad esibizioni in club e locali. Nel 1997 arriva terzo al Festival di Castrocaro, aggiudicandosi anche il premio della critica come miglior canzone originale con "Ciao Bambino". Nel 1998 vince a La Spezia il concorso canoro "Voci Giovani" col singolo "Piano", con cui partecipa alla trasmissione "Fuego" su Canale 5 e a "Ci vediamo in tv" e "Sanremo Giovani" su Rai Uno. Nel 2005 vince il Cornetto Free Music Festival e partecipa al concerto di Milano in piazza Duomo dividendo il palco con Avril Lavigne, Black Eyed Peas, John Legend, Francesco Renga, ed altri. Nell'estate 2006 esce il singolo "Scritto sulla pelle", trasmesso a lungo nelle radio italiane e in televisione. Nel 2008 partecipa a X-Factor, dove ottiene un buon successo. Alla fine dello scorso anno è uscito Trecentoventi. Il nuovo album di Emanuele Dabbono con i Terrarossa. Brano originale: Roberta Di Mario Brano originale: Microstoria Se ci sei Roberta Di Mario, pianista di provenienza classica, dopo gli studi al Conservatorio di Parma, oltre al pianismo contemporaneo, si avvicina alla scrittura non solo della musica, ma anche alla composizione delle parole. Elegante e raffinata, ha partecipato a vari concorsi nazionali. Nel gennaio 2012 partecipa al premio Musicultura 2012, entrando nella rosa dei semifinalisti e vincendo il Premio Sisme per la migliore performance. Tiene diversi concerti in giro per l'Italia in club e piccoli teatri, accompagnata da un gruppo di musicisti . Da qualche mese, suo direttore artistico in studio e live è Pietro Cantarelli. Brano Bindi assegnato: Diversamente Rossi Brano originale: Vivo così Brano Bindi assegnato: Riviera Diversamente Rossi è un gruppo originario di Grumo Nevano, provincia a Nord di Napoli. La storia del gruppo parte dall’esperienza personale di Vincenzo Rossi come cantautore (semifinalista a Musicultura 2008), e nasce quando nel ottobre 2010 incontra gli altri componenti: Ciro Celardo alle chitarre e programmazioni, Santolo Rea alla batteria, Gaetano Papa al basso. I Diversamente Rossi si sono aggiudicati il premio della Critica e la Targa “Bravo” (cantautori e Musica di qualità bravonline.it) nella V° edizione del Festival della Cicala 2011. Inoltre si sono classificati secondi alla VI edizione di Botteghe d’Autore agosto 2011 e sono stati tra i finalisti dell’VIII edizione dell’Artista che non c’era a Brugherio (giugno 2011 l’isola che non c’era). Nell’ottobre 2011 i Diversamente Rossi sono ospiti live alla 7 edizione del premio Bianca d’aponte e nel giugno 2012 sono ospiti al prestigioso “Meeting del Mare” di marina di Camerota con Modena City Ramblers,Teatro degli Orrori e J-AX. Massimo Donno Brano originale: Amore e marchette Brano Bindi assegnato: Basta una volta Musicista, cantautore. Inizia lo studio della chitarra a tredici anni. Studia con diversi mostri sacri delle sei corde, dal blues, al manouche, alla musica popolare. Tutte queste strade lo portano a comporre brani in cui si respirano le diverse atmosfere musicali che confluiscono in due album (“in cerca d’autore” del 2003, “Demo2005/6” del 2005). Si occupa di teatro–canzone e vince diversi contest di letteratura. Guadagna una semifinale al Premio De Andrè nel 2004 con la sua Band dei tempi, Allegra Brigata Bodhran. In duo con Gigi Marras raggiunge la finale del Premio Bindi 2011 e la finale di Musicultura 2012. Il progetto di Massimo Donno si avvale della collaborazione di Morris Pellizzari, chitarrista e polistrumentista autodidatta che propone un percorso a ritroso nelle radici più profonde della musica nera. Frei Brano originale: Spacco Brano Bindi assegnato: l’ufficio E' vero Frei nasce nel ‘79 a Bagno di Romagna. Lavora come cantante e performer con Aidoru Associazione, per i progetti Carretti Musicali, Coro Corridore e TOPO. A novembre 2011 esce il suo primo disco solista “Sulle tracce della volpe”, accolto da pubblico e critica con grande entusiasmo. Con esso nel dicembre 2011 ottiene il riconoscimento KeepOn, nella sezione rivelazioni, come miglior progetto live. A gennaio 2012 si aggiudica il premio speciale “I Postumi di Fred” per il concorso torinese legato a Buscaglione ed è selezionato tra i 16 finalisti di Musicultura 2012. Lorenzo Malvezzi Brano originale: Manifesto Brano Bindi assegnato: popolare Odio Nato a Genova nel1977,comincia a suonare a 14 anni. Dai 23 anni inizia a scrivere musica Dance e a suonare nelle conventions in giro per il mondo. A 30 anni vince un concorso in Rai e incide per Rai Trade “Man In Alto sax”, disco che viene ancora usato per le sonorizzazioni di alcune trasmissioni del palinsesto Rai. L’anno dopo scrive “Fuori di Zucca “ canzone commissionata da Ing direct come sigla dello spot Conto arancio e poi “ Fortuna che ci sei”, scelta da Radio Deejay come Jingle della radio. Nello stesso periodo comincia a lavorare con Maurizio Lastrico come musicista del suo spettacolo “Quando fai qualcosa in giro dimmelo”. Parallelamente lavora per alcune trasmissioni televisive, quali Striscia La Notizia, Copernico. Attualmente sta lavorando al suo primo disco “Canzoni di una certa Utilità sociale”. Cassandra Raffaele Brano originale: Tra mille occhi Brano Bindi assegnato: Appuntamento a Madrid Cassandra Raffaele è una cantautrice “buzz” indipendente di sicule origini, dal temperamento naif e singolare. Suona l’ukulele, la chitarra, e il kazoo. Nata e cresciuta a Vittoria, una cittadina della sicilia sudorientale e formata musicalmente a Catania. Nel 2002 ha conseguito la laureata in Tecniche Neurofisiopatologiche con 110 e lode. Ha esordito nella musica come interprete blues e jazz, conciliando esperienze buskers e palchi convenzionali. Scelta da Elio e Le storie tese, partecipa ad XFactor 4, su Rai 2 . Conclusa quest’esperienza e dopo l’uscita del singolo “Cipria e rossetto”, prodotto da Mara Maionchi e Alberto Salerno nell’estate del 2011, oggi scrive e condivide “il suo viaggio”, attraverso la sua musica. Sta realizzando il suo primo “poket album”, “La valigia con le scarpe”. Giuseppe Righini Brano originale: I fiori di plastica sono per sempre Brano Bindi assegnato: Non mi dire chi sei Cantante curioso, autore onnivoro, attore occasionale, scrittore funambolo e piccolo giornalista carbonaro, Righini nasce a Rimini nel 1973. Numerose e trasversali le collaborazioni in ambito musicale e teatrale. Due album solisti all'attivo, entrambi ottimamente accolti da stampa specializzata nazionale: Spettri Sospetti del 2008 e In Apnea, libro cd con 12 canzoni e 17 racconti inediti illustrati da Alexa Invrea uscito nel 2011. Il brano E Mio Padre Se Ne Vola Via è incluso nella compilation Club Tenco/Mei La Leva Cantautorale Degli Anni Zero, mentre l'inedito Carne Da Cannone fa parte del triplo Addosso! a cura di Anpi e Ribèss Records. Nel 2012 Righini porta in scena lo spettacolo Amore Baciami, tributo all'opera di Carlo Alberto Rossi.