ISTITUTO TECNICO STATALE "G. MARCONI"
PENNE (PE)
PIANO DI LAVORO –CLASSI SECONDE
A.S. 2016 - 2017
Docente
Eleanora Temperini
Materia
FRANCESE
Classe
2 B TUR
Data
31 ottobre 2016
FIRMA del DOCENTE
1. VALUTAZIONE IN INGRESSO
Tipologia di verifica
una verifica (conoscenza lessicale e grammaticale).
Competenze/Conoscenze da
accertare
Conoscenze lessicali, grammaticali).
Livello di partenza si attesta su risultati di sufficienza per buona parte della classe e mediocre per gli altri; solo un ristrettissimo numero
di studenti a ancora lacune importanti in francese perché inseriti quest’anno nel gruppo classe e provengono da indirizzi diversi dove il
francese non è materia di studio.
Interventi che si intendono operare per colmare le lacune rilevate:
- abituare gli alunni all’uso costante del proprio materiale scolastico ordinato e ben organizzato;
- far usare, in classe, il dizionario bilingue, anche quelli multimediali;
- abituare gli alunni a svolgere, a casa, compiti ed esercizi che facilitano l'apprendimento della lingua straniera;
- abituare gli alunni all’auto valutazione dello studio prodotto e dei progressi realizzati.
Metodo di studio
Come il testo stesso propone, gli allievi seguiranno un metodo di studio che integra le tre competenze linguistiche (comprendere,
parlare, scrivere) e le attività collegate in modo da sostenere la motivazione all’uso della seconda lingua straniera per i principali scopi
comunicativi e operativi.
Modalità di studio collettivo
Ogni unità d'apprendimento seguirà la seguente scansione in cui poche, necessarie, lezioni frontali si alterneranno a lezioni interattive.
Ovviamente al lavoro collettivo svolto in classe deve necessariamente seguire il lavoro individuale a casa, fondamentale per fissare
bene ogni nuovo argomento.
1° - presentazione dei contenuti comunicativi, lessicali e grammaticali; motivazione ad apprenderli; condivisione degli obiettivi
linguistici da raggiungere;
2° - studio del lessico: far annotare un repertorio lessicale con la spiegazione del senso di ogni parola (lezione frontale) e
l’osservazione dell’aspetto orto fonetico;
3° - attivazione del lessico con esercizi di ascolto/comprensione, lettura del documento di partenza, domande stimolo/risposte sul
documento;
4° - studio delle funzioni comunicative e delle nuove espressioni incontrate (esercizi di associazione espressioni – funzioni, riutilizzo)
5° - studio degli argomenti grammaticali in riferimento alla situazione e alle funzioni comunicative studiate. Le regole sono spiegate
(con l'uso di video lezioni dov'è possibile) e rappresentate in modo possibilmente schematico alla lavagna; successivamente le regole
vengono attivate facendo fare gli esercizi proposti dal testo e, nelle situazioni di recupero curricolare, con esercizi del testo di
grammatica.
6° - attività di riutilizzo dei materiali studiati e attività guidate di produzione orale e alla produzione di testi di moderata complessità ma
completi e coerenti su argomenti oggetto di riflessione, ricerca e di studio, su argomenti familiari, d'attualità o culturali. Lavoro di
gruppo.
7° - verifica, orale o scritta di quanto studiato; valutazione e auto valutazione.
Strumenti e spazi di lavoro
Per alcune attività (ricerca, elaborazione documenti multimediali), la classe si recherà nel laboratorio informatico.
Libri di testo:
testo di lingua francese: Bellano Westphal, Ghezzi, “Palmarès en poche”, Lang (volumi 1 e 2 + Mots en piste + Zap Magazine 1 e 2.) e
CD audio, schede fotocopiate per le verifiche di produzione orale, sequenze video on line o in DVD.
testo di grammatica: Gislon, Bottin, “Niveaux de grammaire”, Petrini.
Prima di presentare la tavola di programmazione, si ritiene opportuno precisare che gli argomenti in essa contenuti possono essere
soggetti a modifiche per meglio adeguarli alle necessità dell'intera classe.
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
1° periodo: 12 settembre – 22 dicembre 2016
Competenze da acquisire:
comprensione all’ascolto: capire espressioni e parole di uso frequente relative alla vita di tutti i giorni; afferrare l’essenziale di
messaggi e annunci brevi, semplici e chiari.
Comprensione alla lettura: capire testi brevi e semplici e trovare informazioni specifiche e prevedibili in documenti di uso corrente
(pubblicità, menu, orari); capire lettere personali semplici.
Interazione: comunicare affrontando compiti semplici che richiedano uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e
attività consuete.
Produzione orale: descrivere attività passate ed esperienze personali; descrivere e comparare persone, oggetti e luoghi.
Produzione scritta: scrivere testi semplici e coerenti su argomenti familiari, scrivere lettere personali per dare notizie di sé, raccontare
un’esperienza, descrivere l’ambiente circostante.
Abilità da attivare:
-
Utilizzare appropriate strategie per reperire informazioni e comprendere i punti essenziali in messaggi di breve estensione,
scritti e orali, su argomenti di interesse personale o quotidiano.
-
Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base.
-
Cogliere la portata interculturale della lingua e della cultura francese.
Etapes 7, 8
Ripasso di grammatica:
 La semi negazione (ne … que)
 La frase interrogativa negativa
 Il passato prossimo e le regole dell’accordo del participio passato
 Coniugazione dei verbi boire, mettre, vendre, offrir, voir, recevoir.
Civiltà:
 La cucina francese.
Etapes 9, 10
Comunicazione:
 Descrivere il luogo in cui si vive (località e abitazione);
 Parlare di un fatto passato;
 Redigere una lettera amichevole;
 Chiedere, accordare o rifiutare l’autorizzazione;
 Dire ciò che è permesso e ciò che è vietato
 Fare paragoni.
Lessico:
 Tipologie abitative;
 Nome delle stanze e dei mobili di una abitazione;
 Permessi e divieti.
Grammatica:
 Formazione e uso dell’imperfetto
 I pronomi possessivi
 L’aggettivo indefinito tout
 Il pronome y
 Il superlativo assoluto
 Gli avverbi di tempo
 Coniugazione dei verbi partir, dire, écrire, lire, connaître, vivre.
 Il comparativo
 Il superlativo relativo
 I pronomi relativi qui e que
 Uso dell’infinito
Fonetica:
 Suoni nasali
 Semi consonanti
 Alcuni omofoni
Cultura, attualità, dialogo interculturale:
 In giro a Parigi e nelle province francesi
 Le famiglie francesi
 Zap magazine: “Au fil de l’eau”
Strategie d’apprendimento
 Cosa fare prima dell’ascolto
 Per riferire correttamente
 Per preparare un intervento orale fluido.
Secondo periodo: 9 gennaio – 9 giugno 2017
Competenze da acquisire:
Comprensione all’ascolto: cogliere i punti essenziali di conversazioni semplici, quando viene utilizzato un linguaggio standard e
chiaro e si trattano argomenti noti.
Comprensione alla lettura: capire i punti principali di testi di vario tipo dal contenuto chiaro e diretto.
Interazione: gestire scambi verbali riguardanti argomenti noti per chiedere o dare informazioni e consigli.
Produzione orale: raccontare un fatto accaduto, presentare un progetto, descrivere in modo chiare e coerente circostanze, luoghi e
animali.
Produzione scritta: scrivere testi di modesta complessità, ma completi e coerenti, su argomenti familiari; scrivere lettere e messaggi
per descrivere luoghi, raccontare fatti, chiedere e dare informazioni o consigli.
Abilità: oltre a quelle relative al primo periodo:
-
Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base per descrivere esperienze di tipo personale o familiare
-
Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale o quotidiano
-
Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale o famigliare
Etapes 11, 12, 13, 14, 15
Comunicazione
 Parlare del tempo meteorologico
 Descrivere una città, un quartiere: Perugia e la visita alla Perugina.
 Esprimere la propria opinione
 Raccontare una gita d’istruzione
 Descrivere animali
 Esprimere lo stato d’animo
 Prendere, dare, mantenere la parola
 Scusarsi, accettare o rifiutare le scuse
 Chiedere informazioni o servizi
 Esprimere un desiderio, una speranza, un augurio
 Dire come ci si sente, dove si ha dolore
 Dare consigli per la salute
Lessico
 Il meteo
 Tipologie di città e di quartieri
 Nomi di animali e diminutivi
 Alcuni indicatori temporali
 Alcune esclamazioni per reagire
 I viaggi
 Alla stazione
 Alla reception dell’albergo
 Il corpo umano
 La salute
grammatica
 Futuro semplice, futuro anteriore
 I tempi del passato e tempi composti
 Il condizionale
 L’ipotesi
 Preposizioni e locuzioni di tempo, preposizioni avant e après
 Alcuni connettori logici
 Frase interrogativa con inversione tra verbo e soggetto
 Pronomi relativi dont e où
 Pronome interrogativo lequel
 Pronomi dimostrativi
 Pronomi indefiniti rien, personne e aucun
 I verbi impersonali
 Verbi d’opinione e coniugazione del verbo croire
 Coniugazione del verbo plaire
 Esprimere la causa
 Traduzione di c’est e il est
 Formazione degli avverbi in -ment
 Aggettivo e pronome indefiniti chaque e chacun
 Coniugazione del verbo suivre
 coniugazione dei verbi in -uire
fonetica
 La liaison
 I suoni [j] [ɛj] [ɥij ] [waj] [s] [z] [ʃ] [ᴣ]
civiltà
 Le città di La Rochelle e di Calais
 Un po’ di storia: la Bastille
 L’ecologia in Francia; il lago di Saint-Pardoux
Strategie d’apprendimento
 Comunicare per telefono.
Numero di verifiche scritte e orali previste per ogni periodo
- Scritte: almeno 2 in ogni periodo, suddivise in test Etape e test Compétences
- Orali: almeno 1 nel primo periodo, almeno 2 nel secondo periodo che consistono in test
Compétences orale.
Tipologia delle verifiche
Le verifiche saranno quelle proposte dal testo in uso, test étapes, che verificano il grado di
apprendimento degli studenti relativamente alla comprensione di messaggi orali, alla morfosintassi
(grammatica), al lessico e alle funzioni comunicative.
Questo tipo di test ha una forte analogia, per struttura e livello di difficoltà, con le parti del libro di
testo indicate con il titolo “Bilan“ che hanno una duplice funzione: permettono agli alunni di auto
valutarsi e, al tempo stesso, di allenarsi a casa in previsione della verifica.
Esiste la possibilità di valutare un percorso d’apprendimento più lungo con il test Compétences, ogni
2 o 3 Etapes. Questi test sono simili alle prove degli esami di certificazione di lingua straniera e
procedono per competenze relative ai livelli A1+, A2, A2+ indicati dal CERC.
Criteri di valutazione adottati per le prove scritte, orali e pratiche:
le verifiche o test permettono di valutare il conseguimento della competenza attesa - Utilizzare la
lingua straniera per tutti gli scopi comunicativi e operativi – e le abilità e conoscenze sottese al suo
raggiungimento
Quindi, al termine di ogni periodo valutativo, la preparazione degli studenti verrà espressa con un
voto numerico riferibile a quattro livelli di preparazione:
- ottimo (risultati delle singole prove 10, 9 ) – livello avanzato
- buono, discreto (8–7) livello intermedio
- sufficiente (6 – 5) livello base
- insufficiente (risultati inferiori a 5) livello base non raggiunto.
Penne, 31 ottobre 2016