7B_Epifania - salesiani don Bosco

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Omelie per un anno
Volume 1 - Anno “B”
Anno “B”
EPIFANIA DEL SIGNORE
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Is 60,1-6 - La gloria del Signore brilla sopra di te.
Dal Salmo 71 - Rit.: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della
terra.
Ef 3,2-3a.5-6 - Tutti i popoli sono chiamati, in Cristo Gesù, a
partecipare alla stessa eredità.
Canto al Vangelo - Alleluia, alleluia. Abbiamo visto la sua stella
in oriente e siamo venuti per adorare il Signore. Alleluia.
Mt 2,1-12 - Siamo venuti dall'oriente per adorare il re.
«Palpiterà e si dilaterà il tuo cuore»
Gesù, fattosi uomo a Betlemme e adorato dai pastori nel Natale, oggi
si manifesta, si fa conoscere come Signore e Salvatore a illustri
personaggi provenienti da lontano, estranei al mondo ebraico.
Attraverso di loro ogni uomo, di ogni tempo e razza, è chiamato a
riconoscere nel Bambino di Betlemme il Salvatore. In lui tutti avranno
la vita eterna. Da allora il mistero dell'Epifania non ha cessato di
svilupparsi e di espandersi. «L'epifania continua, dunque, lungo il corso
di questo pellegrinaggio nella storia del mondo, realizzando la
promessa del Signore, costituendo il suo Corpo alla ricerca della città
futura».
Ha detto Oscar Wilde: «Siamo tutti nel pantano, ma alcuni di noi
fissano le stelle». Sono coloro che hanno sete di qualcosa di più. È la
Chiesa chiamata a portare a tutti gli uomini il Vangelo della salvezza, a
manifestare il Cristo fino ai confini del tempo e dello spazio. Una missione difficile che si può realizzare solo guardando le stelle, sognando.
Dirà l'apostolo: «Guai a me se non evangelizzassi! ». Ciò che urge e
stimola è la stessa «carità di Cristo» che ha spinto Paolo a farsi tutto a
tutti per guadagnare tutti a lui, unico mediatore fra Dio e gli uomini.
«Palpiterà e si dilaterà il tuo cuore» dice Isaia. La novità sconvolgente,
la verità può essere accolta unicamente in un cuore di carne capace di
palpitare e, soprattutto, dilatarsi. I Magi, i Pastori, il cuore di tutti i
cercatori appassionati, è capace appunto di sussultare e di dilatarsi
fino a ospitare il mistero.
Epifania “B” • © Elledici, Leumann 2005
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Omelie per un anno
Volume 1 - Anno “B”
«Molti nella vita non trovano alcuno da adorare... Ma nessuno può dire
di non trovare nessuno da aiutare. E se Dio c'è, avranno aiutato lui»
(E. Peyretti). Non c'è ricerca di Dio lungo un'autostrada dello spirito
tracciata definitivamente dagli altri. Eppure questa è la tentazione
sempre presente in noi. Vogliamo una strada perfetta con tutti i
comfort spirituali e materiali del caso. Non è questo il cammino. È un
cammino tutto da scoprire e da inventare. I Magi erano andati a
Betlemme per trovare un re nel suo palazzo; e trovarono un fanciullo
povero stretto a sua mamma in una povera grotta. Nel vederlo in tanta
povertà, i loro occhi, illuminati dalla fede, si aprirono e scoprirono in lui
la manifestazione dell'amore di Dio. «Ciò che importa è cercare,
sempre. È camminare. Dio rispetta i tempi di ciascuno. È un Dio
capace di lunghe attese. È un Dio che non impone date e scadenze
improrogabili».
Alcune qualità per questo viaggio del cuore: essere uomini
dell'interrogazione, sempre in cammino e sempre in ascolto. Uomini
dell'inquietudine, ma avendo un'anima contemplativa, attenta a tutti i
segni che la natura, la storia, la parola di Dio possono offrire per orientare la ricerca. È necessario essere abituati a scrutare il cielo. Tutto,
nella natura, ha una voce. Tanti sono i fratelli in cammino che possono
offrire un'elemosina di verità e di luce. Ma per arrivare a Betlemme a
contemplare il rivelarsi di Dio in un bambino c'è bisogno della limpidità
dello sguardo, la tenerezza di cuore. Nessuno può adorare la presenza
di Dio in un bambino se prima non ha mai sorriso a un bambino, se
non si è mai intenerito, se non ha mai sospirato per quell'immagine di
pura, divina bellezza. I Magi, abituati a scrutare il cielo, erano capaci di
veder brillare una stella anche nello sguardo purissimo di un bambino.
Riconobbero la meta del loro cammino. Gli offrirono doni preziosi, ma
soprattutto loro, i potenti, i dotti, gli si inginocchiarono davanti e gli
offrirono se stessi. Noi con loro.
Epifania “B” • © Elledici, Leumann 2005
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