Vaccination days Per venire incontro alle esigenze di coloro che

Vaccination days
Per venire incontro alle esigenze di coloro che intendono praticare il vaccino antinfluenzale
stiamo pensando di organizzare dei sabati vaccinali (vedi sotto).
Ricordo che i vaccini possono essere eseguiti nel nostro studio o presso i centri vaccinali
dell'ASL (nei soggetti non a rischio si dovrà pagare un ticket di 21,20 euro). I vaccini per i
soggetti a rischio saranno disponibili solo dopo il 2 novembre ma non c'è fretta in quanto
l'influenza dovrebbe arrivare per dicembre. In Farmacia e per chi vuole fare il vaccino a
pagamento il vaccino è già arrivato e sarà somministrato a chi vorrà eseguirlo.
Consigliamo il vaccino INFLEXAL V del costo, in farmacia di 11,20 euro + costo presso lo
studio. Ulteriori dettagli telefonando in segreteria in studio dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.
SABATI VACCINALI (saranno attivati se raggiungeremo un certo numero di bambini). Per
altre necessità di orario o giorno telefonate in segreteria
Risposta a un genitore che manda un aggiornamento sul vaccino antinfluenzale alle
donne in gravidanza
LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE E' RACCOMANDATA NELLA DONNA AL 2-3
TRIMESTRE DI GRAVIDANZA ed è vero come segnala il genitore che protegge per alcuni
mesi il neonato. Fino a 3 mesi per due virus.
In ogni modo nei bambini sotto i 6 mesi di età è da valutare, oltre a norme igieniche (NON
FREQUENTARE LUOGHI AFFOLLATI, NON FARLO "REMENARE" DA ESTRANEI
ECC.) anche la vaccinazione antinfluenzale dei conviventi (soprattutto di fratelli o sorelle
se frequentano l'asilo)
DOMANDA:
Che ne pensa dottore?
"Neonati protetti da antinfluenzale in gravidanza
Nella settimana di avvio effettivo della campagna italiana anti-influenzale
per la stagione 2010/2011, arriva uno studio, pubblicato su Archives of
paediatrics and adolescent medicine, che conferma che il vaccino antinfluenzale
somministrato alla donne in gravidanza offre protezione al nascituro fino ai
primi 2-3 mesi di vita. Gli autori hanno monitorato 160 madri con i loro
neonati durante l'ultima stagione influenzale, una parte delle quali aveva
ricevuto il vaccino. Sulla base delle ospedalizzazioni, è emerso che i figli
delle donne vaccinate avevano il 44% in meno di probabilità di contrarre il
virus, e anche i ricoveri di quelli colpiti dalla malattia erano minori del
39%. Inoltre, i neonati di madri vaccinate presentavano un titolo anticorpale
più alto rispetto agli altri neonati. «Questo risultato conferma che oltre a
proteggere la mamma il vaccino protegge anche al bambino, proprio nel periodo
in cui non potrebbe riceverlo» spiega Angelia Eick autrice della ricerca, non a
caso negli Stati Uniti il vaccino è stato proposto alle donne incinta.