Unità
5 | Verifica | La cellula al lavoro
Nome ....................................... Cognome ....................................... Classe ........... Data ......................
CONOSCENZE
Completa le frasi con i termini corretti.
1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA ESATTA
1.
Nell’osmosi, l’acqua si muove sempre verso la soluzione ............................... .......... , cioè quella
che ha la .................................... concentrazione di soluti. [ipertonica; maggiore]
2.
I .................................... sono molecole organiche che coadiuvano l’attività di alcuni enzimi.
[coenzimi]
3.
Per ciascuno dei seguenti termini (lettere), scrivi nella tabella il numero della
definizione o dell’esempio corrispondente.
1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA ESATTA
A
permeabilità selettiva
B
equilibrio dinamico
C
reazione esoergonica
D
reazione endoergonica
E
entropia
1
non vi è un movimento netto di particelle
2
ne è un esempio la respirazione cellulare
3
proprietà tipica delle membrane cellulari
4
è una misura del grado di disordine di un sistema
5
la cellula ne ricava energia per la sintesi di ATP
A
B
C
D
E
[3]
[1]
[2]
[5]
[4]
Per ciascuna affermazione indica se è vera (V) o falsa (F). Se è falsa, falla diventare
vera cambiando i termini evidenziati in neretto.
FINO A 2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA ESATTA
4.
Il movimento di molecole da una zona con alta concentrazione a una con bassa concentrazione è
chiamato pinocitosi.
5.
V F [F; diffusione]
Per catalizzare una certa reazione, un enzima deve legare il substrato al suo sito attivo.
V F [V]
6.
L’energia chimica contenuta negli alimenti è una forma di energia cinetica. V F [F; potenziale]
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Barra la risposta o il completamento corretti.
2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA ESATTA
7.
8.
9.
La diffusione di acqua attraverso una membrana semipermeabile è chiamata: [D]
A
esocitosi
B
trasporto passivo
C
diffusione facilitata
D
osmosi
L’energia di attivazione: [A]
A
permette lo svolgimento delle reazioni
B
viene rilasciata dalle reazioni esoergoniche
C
viene immagazzinata nelle reazioni endoergoniche
D
è fornita dagli enzimi
Nelle membrane cellulari, le molecole di fosfolipidi presentano: [B]
A
la testa idrofila rivolta verso l’interno e le code idrofobe verso l’esterno
B
la testa idrofila rivolta verso l’esterno e le code idrofobe verso l’interno
C
la testa idrofoba rivolta verso l’interno e le code idrofile verso l’esterno
D
la testa idrofoba rivolta verso l’esterno e le code idrofile verso l’interno
COMPETENZE
Completa le frasi con i termini corretti, scegliendo tra i due proposti in neretto.
2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA ESATTA
10. I globuli rossi del sangue raggrinziscono se vengono posti in una soluzione al 10% di saccarosio.
Appena immessi nella soluzione, infatti, la concentrazione di soluti nelle cellule è maggiore /
minore di quella della soluzione. Alla fine, la concentrazione di soluti nelle cellule sarà uguale a /
comunque diversa da quella della soluzione. [minore; uguale a]
11. Le antiche locomotive a vapore trasformavano l’energia potenziale contenuta nel carbone /
nell’acqua in energia cinetica utilizzata per il loro movimento. [nel carbone]
Per ciascuna affermazione indica se è vera (V) o falsa (F).
1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA ESATTA
12. Tutte le cellule di tutti gli organismi sono delimitate da una membrana plasmatica e sono in grado
di effettuare la fagocitosi.
V F [F]
13. Un enzima e una proteina-recettore presente sulla membrana plasmatica condividono il fatto che
entrambi possono legarsi solo a molecole che possiedono una specifica forma.
V F [V]
14. Sia l’ossigeno (O2) sia il diossido di carbonio (CO2) sono piccole molecole non polari, pertanto
difficilmente saranno in grado di attraversare la membrana plasmatica per diffusione semplice.
V F [F]
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Barra la risposta o il completamento corretti.
2 PUNTI PER OGNI RISPOSTA ESATTA
15. Una molecola che ha la stessa configurazione spaziale del substrato di un enzima tenderà
a: [C]
A
accelerare il metabolismo perché può funzionare essa stessa come catalizzatore
B
accelerare il metabolismo facilitando il legame tra enzima e substrato
C
rallentare il metabolismo bloccando il sito attivo dell’enzima
D
ridurre il consumo di energia della cellula sostituendosi al substrato
16. Un neonato è in grado di ricavare anticorpi contro le malattie dal latte materno. Gli
anticorpi sono grandi molecole proteiche che, probabilmente, entrano nelle cellule di
rivestimento dell’intestino del neonato grazie: [B]
A
all’osmosi
B
all’endocitosi
C
all’esocitosi
D
al trasporto attivo
17. Quali delle seguenti sono differenze tra il trasporto attivo e la diffusione facilitata? [DUE
RISPOSTE CORRETTE]
[C, D]
A
il trasporto attivo richiede proteine di trasporto, la diffusione facilitata no
B
la diffusione facilitata richiede proteine di trasporto, il trasporto passivo no
C
il trasporto attivo permette di trasferire particelle contro il loro gradiente di concentrazione, la
diffusione facilitata no
D
il trasporto attivo richiede energia dall’ATP, la diffusione facilitata no
E
la diffusione facilitata richiede energia dall’ATP, il trasporto attivo no
DOMANDE APERTE
A
[CONOSCENZE]
Descrivi le caratteristiche delle molecole che non possono facilmente diffondere
attraverso le membrane cellulari. In che modo alcune proteine possono facilitare la diffusione di
queste sostanze?
[Per rispondere correttamente alla domanda lo studente dovrebbe prendere in considerazione i
seguenti punti:
•
le molecole grandi e polari non possono attraversare facilmente le membrane cellulari;
•
le proteine di trasporto presentano aperture con cui queste sostanze possono attraversare le
membrane secondo il loro gradiente di concentrazione.]
B
[CONOSCENZE]
Nel corpo umano, la maggior parte delle reazioni chimiche catalizzate da enzimi
avviene più velocemente a temperature prossime a quella corporea, circa 37 °C. Perché queste
reazioni rallentano sia a temperature inferiori sia a temperature superiori a questo valore?
[Per rispondere correttamente alla domanda lo studente dovrebbe prendere in considerazione i
seguenti punti:
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•
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a temperature inferiori le molecole si muovono più lentamente, rallentando la velocità con cui i
substrati entrano in contatto con i siti attivi degli enzimi;
•
a temperature superiori si può avere la denaturazione degli enzimi, con alterazione della loro
forma e conseguente incapacità di legarsi al substrato.]
C
[COMPETENZE]
Perché una pianta in un vaso morirebbe in breve tempo se venisse innaffiata
frequentemente con acqua di mare, pur avendo a disposizione un terriccio fertile e
un’illuminazione adeguata?
[Per rispondere correttamente alla domanda lo studente dovrebbe prendere in considerazione i
seguenti punti:
•
l’acqua di mare è una soluzione ipertonica che provocherebbe la fuoriuscita di acqua dalle
cellule delle radici per osmosi, causandone la disidratazione.]
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