COMUNICATO STAMPA
MUSEI DI NOTTE - PROGRAMMA SABATO 9 SETTEMBRE 2006
Prosegue a Bergamo l’iniziativa MUSEI DI NOTTE: anche sabato 9/9 i Musei di Scienze Naturali, Archeologico, Storico e l’Orto Botanico
e il Museo Civico “Gianni Bellini” di Sarnico, restano aperti in orario serale dalle 19 alle 24 (ingresso libero).
EVENTI IN PROGRAMMA
ORE 19-24: MUSEO DI SCIENZE NATURALI
■ Apertura della mostra “Colori di tutto il mondo. Le farfalle della collezione di Antonio Curò”. In via straordinaria a cento anni dalla
scomparsa dell’illustre entomologo bergamasco viene esposta una selezione della sua collezione.
■ “Dov’è nascosto?”. Sperimenta la tua capacità di scoprire i fossili.
■ Apertura della mostra “Viaggio nella geologia d’Italia”.
MUSEO STORICO – FONDAZIONE BERGAMO NELLA STORIA
ORE 18.30-23.30: CHIOSTRO MINORE
Aperitivo nel Chiostro con intrattenimento musicale. La consumazione dà diritto ad un biglietto di ingresso gratuito alla visita dei Musei
della Fondazione Bergamo nella Storia.
ORE 19-24: EX-CONVENTO DI SAN FRANCESCO
Apertura delle mostre fotografiche "Tra l’Italia e l’Oriente: fotografie storiche tra Otto e Novecento”, la personale di Antonio Amaduzzi
intitolata “L’occhio come passione: memoria fotografica 1955-2005” e “Krzysztof Kieslowski, fotografie dalla città di Lodz”. In programma
fino al 17 settembre.
ORE 19-24: ROCCA
Apertura straordinaria del Museo.
ORTO BOTANICO
ORE 18: SALA VISCONTEA - PIAZZA CITTADELLA
Inaugurazione della mostra “BUNKER”: presentazione del Video “Memoria/4” e della mostra “Piante e Guerra”. In programma fino al 17 settembre.
ORE 21: POLVERIERA DI VIA BELTRAMI
“Piante, uomini e guerra”, parole e musica a cura di Ivan Criscuolo (attore) e Giacomo Parimbelli (chitarrista).
MUSEO CIVICO “GIANNI BELLINI” DI SARNICO
ORE 20.30-22.30: Apertura della Pinacoteca.
Fino al 16 settembre, visitando i musei di Bergamo e provincia, è possibile partecipare ai concorsi a premio di Musei di Notte:
EXTRA-ORDINARIO - concorso nei musei cittadini
EXTRA-CITY - concorso nei musei provinciali
INFOPOINT di Musei di Notte e dei concorsi
Tutti i sabati sera, dalle 19 alle 24 in Piazza Cittadella, tel. 035.286056
Ufficio Stampa Cosmo, 035270821/[email protected] Barbara Mazzoleni, 3208015469/[email protected]
FOCUS della SETTIMANA: BUNKER all’Orto Botanico
ORE 18: SALA VISCONTEA - PIAZZA CITTADELLA
Inaugurazione della mostra “BUNKER”: presentazione del Video “Memoria/4” e della
mostra “Piante e Guerra”. In programma fino al 17 settembre.
Bunker è un originale progetto artistico nato dal desiderio di alcuni artisti di confrontarsi
con un tema di grande attualità: il bunker come dimensione di incontro tra storia
pubblica e microstorie private.
Attraverso forme e linguaggi dell'arte contemporanea - come installazioni, video e
fotografie - il progetto, ideato dall’artista Laura Morelli e organizzato dal Laboratorio 80,
si propone di offrire al pubblico una visione sfaccettata dell'immaginario legato al
bunker come luogo storico e metaforico - dall'uso originario, al successivo abbandono
fino al recupero sotto forma di silenzioso contenitore storico - ma anche di svelare e
suggerire nuovi significati e suggestioni che questo spazio evoca nella contemporaneità.
Dopo il successo della prima uscita pubblica a Dalmine nel luglio scorso, Bunker si trasferisce in città, con un singolare appuntamento
espostivo all’Orto Botanico di Bergamo: nella Sala Viscontea di Piazza Cittadella dal 9 al 17 settembre sono presentati in perfetta
sinergia il Video Memoria / 4, una delle produzioni video del progetto Bunker, e la mostra Piante e Guerra organizzata dall’Orto Botanico.
VIDEO MEMORIA / 4 di Laura Morelli e Alberto Valtellina
La videoinstallazione si propone di individuare la catena della memoria che parte dal testimone oculare e arriva all'ultima generazione,
seguendo il modificarsi dei racconti legati al bombardamento di Dalmine (6 luglio 1944) e ai rifugi antiaerei.
PIANTE E GUERRA, a cura dell’Orto Botanico di Bergamo “Lorenzo Rota”
Il tema è affrontato secondo tre punti di vista: gli orti di guerra, ovvero la rivalutazione di una pratica domestica di lontana origine che si
basa sulla cura degli organismi vegetali, la fitoalimurgia ovvero l’utilizzo alimentare diretto in situazioni di emergenza dei vegetali
cresciuti spontaneamente negli habitat naturali e antropici, gli effetti della guerra sugli organismi vegetali stessi, poco studiati e quasi
sempre esclusi anche dai lunghi elenchi degli “effetti collaterali” tristemente noti.
www.progettobunker.it
Comunicazione e ufficio stampa:
COSMO - Comunicazione, Servizi e Marketing, Bergamo
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Barbara Mazzoleni 320.8015469, [email protected]
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