LOGARITMI L’elevamento a potenza a n = b ammette due operazioni inverse: L’estrazione di radice: a Il logaritmo: n log a b n b Definizione: dati due numeri positivi a , b con a 1, si definisce logaritmo in base a di b l’esponente da dare ad a per ottenere b. a x b x log a b Proprietà fondamentali: - log a a 1 log a 1 0 - log a a n n - Se b = c log ab = log a c Non esiste il logaritmo di un numero negativo o nullo. qualunque numero positivo b può essere scritto in modo unico come potenza di un qualunque numero positivo a diverso da 1: b a loga b Le basi più comuni sono 10 ed e. PROPRIETA’ log a (b c) log a b log a c b log a log a b log a c c log a b c c log a b Osservazioni: 1. L’applicazione delle proprietà dei logaritmi è consentita solo se gli argomenti dei logaritmi sono positivi, in caso contrario vanno opportunamente corrette. Es.: log a (b c) log a | b | log a | c | purchè b c > 0 2. Non esiste alcuna proprietà applicabile alle seguenti espressioni: log a b c , log a b c , log a b log a c , log a b / log a c FORMULA DEL CAMBIAMENTO DI BASE log a N log b N log b a Funzione logaritmica Definizione: dato un numero reale a > 0 e diverso da 1, la funzione di R in R che associa x f ( x ) = log a x si dice funzione logaritmica di base a. EQUAZIONI LOGARITMICHE 1. Equazioni che utilizzando le proprietà dei logaritmi possono essere scritte nella forma: log a f ( x) log a g ( x) f ( x) g ( x) per le quali sarà poi necessario verificare quali siano le soluzioni accettabili ( ovvero quelle che non rendano negativo nessuno degli argomenti ). Un eventuale coefficiente k isolato può essere riscritto : k = klogxa = logaak 1 log x 8 log 12 2 log 5 2 Es.: r. 1 2 2. Equazioni che si risolvono agevolmente con un cambiamento di variabile. 2 log 4 x 5 6 7 Es.: r. 1/32, 27 2 2 log 4 x 1 log 4 x 3 4 3. Equazioni che si risolvono con un cambiamento di base. 1 3 log 2 x log 1 x 4 log 2 x 2 4. Equazioni che si risolvono graficamente. Es.: r. 1/16 DISEQUAZIONI LOGARITMICHE In forma elementare sono del tipo: log a A ( x ) <> b log a A ( x ) <> log a a b Ad una forma analoga si può sempre pervenire utilizzando le proprietà dei logaritmi. Si distinguono due casi: 1°caso: a > 1 ( la funzione logaritmica è crescente ) 2°caso: log a A ( x ) > log a a b A ( x ) > ab log a A ( x ) < log a a b 0 < A ( x ) < ab a < 1 ( la funzione logaritmica è decrescente ) log a A ( x ) > log a a b 0 < A ( x ) < ab log a A ( x ) < log a a b A ( x ) > ab Osservazione: Es.: se per ottenere la forma normale sono state applicate le proprietà dei logaritmi, la disequazione risolvente deve essere messa a sistema con le condizioni di realtà dei singoli argomenti. log x log( x 3) 1 r. 0 < x < 2 log 1 ( x 2 4 x 3) log 1 ( x 2) log 1 ( x 1) 5 5 5 r. x > 3