PELVI E PERINEO, prima parte pag 331-347

TipoAppunto: Riassunto
Argomento: Anatomia
Anno: 2003
nomedocente: Keith L. Moore
commento: Appunti di varie parti del Moore, Anatomia Umana. possono essere presenti errori di
battiura non voluti, in quanto presente la correzione automatica..in caso, scusate
nome: angel_in
facolta: Ferrara
PELVI E PERINEO
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Pelvi
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Pelvi è parte tronco che si trova inferiormente e posteriormente rispetto addome, corrisponde ad
area transizione fra tronco ed arti inferiori
Pelvi ossea protegge parte distale tubo gastroenterico e apparato urinario e organi genitali interni
Cavità addomino-pelvica si estende superiormente a interno gabbia toracica e inferiormente
all’interno pelvi
Lesioni perforanti a livello torace possono interessare cavità addomi-pelvica e strutture in essa
contenute
Asse pelvico è immaginaria linea curva che unisce punto centrale di ciascuno ei 4 piani delle pelvi,
indicando centro cavità pelvica a ogni livello.
Perineo si riferisce sia ad area tronco compresa tra cosce e glutei estesa da coccige a sinfisi
pubica, che a compartimento che si trova profondamente rispetto a quest’area e inferiormente
rispetto a pavimento pelvico
Racchiusa da pareti ossee, legamentose e muscolari
Cavità pelvica, a forma di imbuto è in continuità con cavità addominale (forma angolo rivolto
posteriormente rispetto ad essa)
È suddivisa in 2 parti: una superficiale (grande pelvi) appartenente a cavità addominale; una
inferiore (piccola pelvi) appartenente a cavità pelvica vera e propria.
Cavità pelvica contiene vescica urinaria, tratto terminale ureteri, organi genitali interni, retto, vasi
sanguigni, vasi linfatici, e nervi
Limite superiore è detto stretto superiore (apertura pelvica superiore)
Inferiormente pelvi è delimitata da stretto inferiore (apertura pelvica inferiore)
Posteriormente limitata da coccige e anteriormente da sinfisi pubica
Pelvi ossea
 È struttura assai robusta
 Sue funzioni principali sono: trasferire peso parte superiore corpo da scheletro assile a quello
appendicolare inferiore, e resistere a compressione, e ad altre forze risultanti sia da sostegno peso
corporeo, sia da inserzione che struttura fornisce a potente muscolatura
 Costituita da 4 ossa:
- 2 ossa dell’anca: due ossa piatte di forma irregolare, ciascuna quali origina da fusione di 3 ossa (ileo,
ischio e pube)
- Sacro: formato da fusione di 5 vertebre sacrali originariamente separate;
- Coccige: formato da fusione 4 rudimentali vertebre coccigee
 Nei neonati e nei bambini ossa anca (ossa coxali) consistono di tre ossa separate, unite attraverso
cartilagine in corrispondenza dell’acetabolo (depressione a forma di semisfera su superficie laterale
anca)
 A pubertà ileo, ischio e pube si fondono per formare osso dell’anca
 Ossa anca si articolano anteriormente a livello sinfisi pubica e posteriormente al sacro formano
cingolo pelvico (cintura pelvica), che:
1) si articola con sacro mediante articolazioni sacro-iliache
2) è struttura compatta per resistere a sollecitazioni
3) trasmette sollecitazioni tra colonna vertebrale e arti inferiori
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ILEO è parte superiore anca, appiattito e a forma ventaglio
Ala dell’ileo rappresenta apertura ventaglio, impugnatura è costituita da corpo ileo (contribuisce a
formare acetabolo)
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Cresta iliaca,il margine ventaglio ha curvatura che segue contorno ala tra spina iliaca superiore
anteriore e quella posteriore
Parte anteriore concava ileo forma fossa iliaca
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ISCHIO ha corpo e ramo
Corpo contribuisce a formare acetabolo, mentre ramo partecipa a formazione forame otturatorio
Consistente protuberanza posteroinferiore è tuberosità ischiatica
Spina ischiatica rappresenta invece piccola e appuntita sporgenza
Concavità tra spina e tuberosità ischiatica costituisce la piccola incisura ischiatica
La concavità maggiore, la grande incisura ischiatica si trova superiormente a spina ischiatica ed è
formata in parte da ileo
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PUBE è osso angolato con ramo superiore che contribuisce a formare acetabolo, e ramo inferiore
Ispessimento su parete anteriore corpo pube dà origine a cresta pubica,con prominente
rigonfiamento detto tubercolo pubico
Parte laterale ramo superiore presenta cresta obliqua cresta pettinea pube
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Pelvi ossea è divisa in grande e piccola pelvi da piano passante posteriormente per promontorio del
sacro e per linea arcuata (o innominata) in ogni altro punto
 Arco pubico è dato da congiunzione rami pube e dell’ischio controlaterali (si articolano a livello sinfisi
pubica e determinano così angolo sottopubico!)
 GRANDE PELVI (falsa pelvi):
- Si trova al di sopra stretto superiore
- Ospita alcuni visceri addominali (ileo e colon sigmoideo)
- Delimitata anteriormente da parete addominale, posterolateralmente da fossa iliaca e posteriormente
da corpi vertebrali di L5 e S1
- Cavità grande pelvi costituisce parte inferiore cavità addominale
 PICCOLA PELVI (vera pelvi):
- Si trova tra stretto superiore e stretto inferiore
- Ospita visceri pelvici (vescica urinaria, e organi riproduttivi come utero e ovaie)
- Delimitata da superfici pelviche delle ossa dell’anca, del sacro e del coccige
- Chiusa inferiormente da struttura muscolo-fasciale del diaframma pelvico
- Cavità piccola pelvi è vera cavità pelvica e forma porzione più bassa cavità addomino-pelvica
 Stretto superiore separa grande da piccola pelvi
 Margine o bordo stretto superiore è confine pelvico, inclinato di circa 55° rispetto a piano orizzontale
 Lo stretto superiore è quindi delimitato da avanti all’indietro:
- Da margine superiore della sinfisi pubica
- Da bordo posteriore della cresta pubica
- Da cresta pettinea
- Da linea arcuata dell’ileo
- Da bordo anteriore ala del sacro
- Da promontorio del sacro
 Stretto inferiore delimitato da avanti a indietro:
- Da margine inferiore sinfisi pubica
- Da rami inferiori pube (ischiopubici) e da tuberosità ischiatiche (anterolateralmente)
- Da legamenti sacrotuberosi
- Da apice coccige
Orientamento della pelvi
 Quando persona si trova in posizione eretta spine iliache anteriori superiori e superficie anteriore
sinfisi pubica giacciono su stesso piano verticale
 Canale pelvico (passaggio tra stretto superiore e stretto inferiore) è inclinato posteriormente rispetto
a cavità addominale e a tronco
Articolazioni e legamenti pelvici
 Articolazioni pelvi sono articolazioni lombosacrali, sacrococcigee, sacroiliache e la sinfisi pubica
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Sono mantenute unite e rafforzate da robusti legamenti
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Articolazioni lombosacrali
Vertebre L5 ed S1 si articolano a livello dell’articolazione intervertebrale (IV) anteriore formata da
disco intervertebrale posto tra loro corpi e da due articolazioni zigoapofisarie (articolaz. delle
faccette) tra i processi Articolari di queste vertebre
Legamenti ileolombari uniscono ileo a vertebra L5
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Articolazione sacrococcigea
Articolazione cartilaginea secondaria ha un disco
Fibrocartilagine e legamenti congiungono apice sacro a base coccige
Legamenti sacrococcigei rinforzano articol. nello stesso modo in cui legamenti longitudinali anteriori
e posteriori rinforzano vertebre superiori
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Articolazioni sacroiliache
Sono articol. sinoviali tra superfici auricolari del sacro e ileo
Sono forti, e in grado sostenere pesi considerevoli
Hanno protuberanze e depressioni irregolari creano sorta di incastro tra ossa
 sacro sospeso tra ossa iliache, saldamente unito ad esse grazie a legamenti interossei e
sacroiliaci
Ridotta mobilità a causa loro funzione: scaricano peso del corpo su ossa anca
Movimento limitato a causa incastro delle superfici articolari e spessi legamenti sacroiliaci solo
lieve slittamento e piccole rotazioni
Legamenti sacrotuberosi e sacrospinale permettono solo limitati movimenti verso alto della parte
inferiore sacro, fornendo così solida resistenza a regione sacroiliaca quando colonna vertebrale
sostiene improvvisi aumenti peso (caduta da muro ad es.)
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Sinfisi pubica
È articolaz. fibrocartilaginea, formata da unione corpi delle ossa pubiche su piano mediano
Disco fibrocartilagineo di solito più spesso nella donna che nell’uomo
Legamenti che uniscono ossa sono ispessiti superiormente e inferiormente a formare
rispettivamente legamento pubico superiore e legam. pubico inferiore (arcuato)
Legamento pubico superiore connette superfici superiori dei corpi pube
Legamento pubico inferioreè robusto arco di fibre che unisce margini inferiori dell’articolaz.
Sinfisi pubica rafforzata anteriormente anche da fibre tendinee che si incrociano del muscolo retto
addome e muscolo obliquo esterno
Pareti e pavimento pelvici
 Parete pelvica è suddivisa in parete anteriore, due laterali, una posteriore e un pavimento
a) Parete pelvica anteriore:
- Formata principalmente da corpi e da rami ossa pubiche e da sinfisi pubica
b) Pareti laterali della pelvi (due)
- Impalcatura ossea costituita da ossa anca e da forame otturatorio
- Muscolo otturatore interno riveste gran parte delle pareti laterali pelviche
- Ciascun muscolo otturatore interno si porta posteriormente nella piccola pelvi, attraversa piccolo
forame ischiatico, curvando poi in direzione laterale per inserirsi su grande trocantere femore
c) Parete pelvica posteriore
- è costituita da sacro, e coccige, da parti adiacenti delle ossa iliache, da articolaz. sacroiliache e da
legamenti ad esse associati
- Muscoli piriformi rivestono parete posterolateralemente
- ciascun muscolo lascia pelvi attraverso grande forame ischiatico per inserirsi su margine superiore
grande trocantere femore
- Medialmente a muscoli piriformi si trovano nervi del plesso sacrale muscoli formano letto muscolare
per intreccio nervoso
d) Pavimento pelvico
- costituito da diaframma pelvico, struttura imbutiforme formata dai muscoli elevatori dell’ano e coccigeo
(o ischiococcigeo) e da fasce che rivestono superfici superiori e inferiori di questi muscoli
- Diaframma pelvico si estende tra pube, anteriormente, e il coccige, posteriormente, e tra due pareti
pelviche laterali
-  dà aspetto di imbuto sospeso tra queste strutture
- Elevatore ano è porzione più estesa e muscolo più importante pavimento pelvico
- Esso è inserito a superf. interna piccola pelvi e costituisce max parte del pavimento pelvico
- Muscolo elevatore ano costituito da 3 parti (o muscoli):
1) il Pubococcigeo parte principale dell’elevatore, origina da superf. posteriore del corpo pube e si
dirige posteriormente con andamento orizzontale
2) il Puborettale costituito da porzione più spessa e mediale del pubococcigeo, si unisce con parte
controlaterali per formare fionda muscolare ad “U”
3) l’Ileococcigeo parte posteriore dell’elevatore, muscolo sottile e spesso poco sviluppato
- Elevatore ano:
 forma fionda muscolare per sostenere visceri addominopelvici
 oppone resistenza ad aumenti pressione intraaddominale
 contribuisce a mantenere in sede i visceri pelvici
- Quando tre parti elevatore ano agiscono temporaneamente sollevano pavimento pelvico aiutando
muscoli addominali anterolaterale a comprimere contenuto addominale e pelvico
- Azione ha ruolo significativo nell’inspirazione forzata, nella minzione, defecazione, tossire, starnutire,
etc.
- Ha anche importante funzione nel supporto utero e controllo del calibro vagina.
NERVI DELLA PELVI, pag. 347-357
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Peli innervata principalmente da nervi sacrali e coccigei e da parte pelvica SNA
Muscolo piriforme e coccigeo formano letto per plessi sacrale e coccigeo
Rami anteriori nervi S2 e S3 emergono tra digitazioni questi muscoli
Parte discendente L4 si unisce a ramo ventrale L5 per costituire tronco
lombosacrale
Questo si porta inferiormente, davanti ala sacro, ove si unisce a plesso sacrale
Plesso Sacrale
 Poggia su parete posteriore piccola pelvi, in stretto rapporto con superficie anteriore
piriforme
 Due nervi principali sono: lo sciatico e il pudendo giacciono esternamente a
fascia pelvica parietale
 Max parte rami plesso sacrale lasciano pelvi attraverso grande forame ischiatico
a) Nervo sciatico (ischiatico) è più grosso nervo corpo
- Maggior parte casi passa attraverso grane forame ischiatico inferiormente a piriforme
per entrare regione glutea
- Discende lungo parte posteriore coscia innerva parte posteriore arto inferiore
b) Nervo pudendo deriva da divisioni anteriori dei rami ventrali da S2 a S4
- Lascia pelvi attraverso grande forame ischiatico tra muscoli piriforme e coccigeo
- è principale nervo perineo e più importante nervo sensitivo genitali esterni
- Gira attorno spina ischiatica e a legamento sacrospinoso entra perineo attraverso
piccolo forame ischiatico
- Innerva cute e muscoli perineo, terminano come nervo dorsale pene o clitoride
c) Nervo gluteo superiore origina da divisioni posteriori rami ventrali da L4 a S1
- Lascia pelvi attraverso grande forame ischiatico, superiormente a muscolo piriforme
- Innerva 2 muscoli regione glutea: piccolo e medio gluteo, e tensore fascia lata
d) Nervo gluteo inferiore origina da divisioni posteriori rami ventrali da L5 a S2
- Lascia pelvi attraverso grande forame ischiatico, inferiormente a piriforme
- Si sfiocca in numerosi rami innerva muscolo grande gluteo soprastante
e) Nervo otturatorio Origina da plesso lombare, nell’addome e passa poi nella
piccola pelvi
- Decorre nel tessuto adiposo extraperitoneale, lungo parete laterale pelvi fino a canale
otturatorio (si divide in ramo anteriore e uno posteriore: essi lasciano canale stesso x
innervare muscoli mediali coscia)
- Canale otturatorio: rappresentato da piccola apertura nella membrana otturatoria, che
chiude forame otturatorio
Plesso coccigeo
 È piccola rete fibre nervose costituita da rami ventrali S4 e S5 e da nervi coccigei
 Giace su superficie pelvica coccige e innerva questo muscolo, parte dell’elevatore
ano e articol. sacrococcigea
 Nervi anacoccigei originano da questo plesso, perforano legamento
sacrotuberosi e innervano piccola area cutanea nella regione coccigea
Nervi pelvici autonomi
a) Tronchi simpatici sacrali rappresentano continuazione inferiore dei tronchi
simpatici lombari
- Ciascun tronco sacrale è più sottile del corrispondente lombare, possiede
generalmente 4 gangli simpatici
- Discendono su superficie pelvica sacro convergono a formare piccolo ganglio
impari (ganglio coccigeo) in posizione mediana, anteriormente a coccige
- Discendono posteriormente a retto nel tessuto connettivo extraperitoneale e inviano
rami comunicanti grigi a ciascuna divisioni anteriori nei nervi sacrali e coccigei
- Funzione principale tronchi simpatici fornire fibre post-sinaptiche a plesso sacrale
per innervazione simpatica vasi, erettori peli e ghiandole sudoripare degli arti inferiori
b) Plessi ipogastrici (superiori e inferiori) costituiti da rete nervi autonomi
- Parte principale plesso ipogastrico superiore si trova subito inferiormente a
biforcazione aorta
- Plesso rappresenta continuazione inferiore plesso intermesenterico riceve anche
nervi splancnici L3 e L4
Rami plesso ipogastrico inferiore entrano pelvi discendono anteriormente a sacro
come nervi ipogastrici di dx e snx si aprono a ventaglio formare plessi ipogastrici
inferiori
- Prolungamenti questi plessi si estendono a prostata, vescichette seminali, e a
superficie inferolaterale vescica urinaria
- Nella donna: a collo utero e fornici laterali vagina
c) Nervi splancnici pelvici contengono fibre parasimpatiche derivanti da segmenti
midollo spinale S2, S3, S4 e fibre afferenti viscerali (originanti da corpi cellulari presenti
nei gangli spinali corrispondenti nervi)
- Si uniscono a nervi ipogastrici per costituire plessi ipogastrici (e pelvici) inferiori
-  essi contengono sia fibre simpatiche che parasimpatiche, che decorrono lungo
rami art. iliache interne per formare sottoplessi su visceri pelvici
ARTERIE PELVICHE
 Quattro art. principali entrano piccola pelvi Art. iliache interne e Art. Ovariche
(pari), e Art. Sacrale media e Art. Rettali superiori (impari)
a) Arteria Iliaca interna
- lunga circa 4 cm, origina anteriormente a articolazione sacroiliaca (in corrispondenza
biforcazione art. iliaca comune)
- è art. della pelvi responsabile maggior parte irrorazione visceri pelvici, fornisce
anche rami per vascolarizzazione perineo, regione glutea, e regione mediale coscia
- Origina a livello disco tra vertebre L5 e S1, dove incrocia uretere
- Decorre posteromedialmente nella piccola pelvi
- termina generalmente in corrispondenza margine superiore grande forame
ischiatico dividendosi in tronco anteriore e uno posteriore
- Rami tronco anteriore sono principalmente viscerali, ma dà anche due rami parietali
(si dirigono a glutei e coscia)
Diramazioni del tronco anteriore Art. iliaca interna:
1) Art. Ombelicaledecorre anteroinferiormente tra vescica urinaria e parete laterale pelvi
- Dà origine a Art. vescicole superiore (fornisce rami per irrorazione vescica urinaria)
- Prima nascita art. ombelicali portano sangue feto a placenta perché venga
riossigenato
- Dopo nascita tratti distali si atrofizzano trasformandosi in cordoni fibrosi ( legamenti
ombelicali laterali) determinano pieghe peritoneo
2) Art. otturatoria nasce generalmente vicino a art. ombelicale, dove questa incrocia
uretere
- Si dirige anteroinferiormente decorrendo su membrana otturatoria nella parete laterale
pelvi e passa tra vena e nervo otturatorio
- Lascia pelvi attraverso canale otturatorio per irrorare muscoli coscia
- Interno pelvi dà origine a rami muscolari, a art. nutritizia per ileo e a ramo pubico
- Ramo pubico nasce immediatamente prima uscita art. otturatoria da pelvi sale per
anastomizzarsi con ramo corrispondente controlaterali e con quello pubico dell’art.
epigastrica inferiore
- 20% casi esiste art. otturatoria aberrante origina da art. epigastrica comune e scende
nella pelvi seguendo abituale percorso del ramo pubico
3) Art. vescicale inferiore presente solo nel maschio
- Raggiunge fondo vescica urinaria, per irrorare vescichette seminali, prostata, fondo
vescica e tratto inferiore uretere
4) Art. rettale media può originare in modo indipendente da art. iliaca interna, oppure in
comune con art. Vescicale inferiore o con art. pudenda
- Irrora parte inferiore retto, si anastomizza con art. rettali superiore e inferiore
- irrora inoltre vescichette seminali e prostata o vagina
5) Art. Vaginale vaso corrisponde a Art. Vescicale inferiore del maschio
- Si dirige in avanti per poi portarsi lateralmente a vagina dà origin a diversi rami
(irrorano pareti anteriore e posteriore vagina stessa, porzione posteroinferiore vescica
urinaria, e tratto pelvico uretra)
- Si anastomizza con rami vaginali dell’art. uterina
6) Art. Uterina origina di solito direttamente e modo autonomo da art. iliaca interna, ma
può originare anche da art. ombelicale
- Costituisce il corrispondente nella femmina dell’art. dotto deferente del maschio
- Scende lungo parete laterale pelvi davanti ad art. iliaca interna passa sopra a parete
laterale del fornice vaginale per raggiungere margine laterale utero
- Art. uterina decorre anteriormente e superiormente rispetto uretere
- Quando raggiunge collo utero si divide in grosso ramo superiore (irrora corpo e fondo
utero) e in più piccolo ramo vaginale (irrora collo utero e vagina)
- termina dando rami ovarici e tubarici si anastomizzano con rami ovarici e tubarici
dell’art. ovarici
7) Art. pudenda interna vaso più grosso nel maschio che nella femmina
- Si porta in basso, lateralmente rispetto piriforme e a plesso sacrale
- Lascia pelvi tra muscoli piriforme e coccigeo attraverso parte inferiore grande forame
ischiatico
- Gira poi attorno a superficie spina ischiatica ed entra fossa ischiorettale attraverso
piccolo forame ischiatico
- Art. accompagnata da vena pudenda interna e da rami nervo pudendo decorre nel
canale pudendo
- termina dividendosi in: Arterie profonda e dorsale pene o del clitoride
8) Art. Glutea inferiore decorre posteriormente tra nervi sacrali (s2 e S3)
- Lascia pelvi attraverso parte inferiore grande forame ischiatico, sotto piriforme
- Irrora muscoli e cute regione glutea e regione posteriore superficiale coscia
9) Art. Glutea superiore grosso vaso, decorre tra tronco lombosacrale e ramo anteriore
nervo S1
- Lascia pelvi attraverso parte superiore grande forame ischiatico, sopra piriforme
- Irrora muscoli glutei omolaterali
10) Art. ileo-lombare si porta superolateralemente verso fossa iliaca
- All’interno fossa si divide in ramo iliaco (irrora muscolo iliaco e ileo) e ramo lombare
(irrora muscoli grande psoas e quadrato lombi)
11) Art. Sacrali laterali generalmente uno superiore e uno inferiore per ciascun lato
- Originano a volte da tronco comune
- Si portano medialmente e scendono davanti a divisioni ventrali nervi sacrali emettono
rami spinali che vanno irrorare meningi spinali (che rivestono radici questi nervi)
- Alcune diramazioni questi vasi irrorano muscoli erettori colonna vertebrale e cute che
riveste regione sacrale
b) Arteria ovarica origina da aorta addominale inferiormente ad art. renale al di sopra
art. mesenterica inferiore