Soluzione SECONDA PROVA SCRITTA di ELETTRONICA, TELECOMUNICAZIONI E APPLICAZIONI per gli Istituti Professionali Statali (IPSIA) Prof. Zefferino Pavanelli docente di elettronica presso ITIS Gastaldi – Giorgi di Genova. Per rendere possibili le specifiche richieste la tensione di alimentazione duale è +12V e -12V Dato che le resistenze R1,R2,R3 ed R4 sono tutte uguali ad R l’amplificatore A1 ha un guadagno pari a 2 Dovendo la tensione di uscita da A1 variare da +3V a +9V la tensione sull’ingresso non invertente di A1 che è anche la tensione sul condensatore C dovrà variare da 1,5V a 4,5V La corrente fornita dal generatore Vin è espressa dalla relazione: i1 (5 Vc) R1 La corrente fornita dal generatore all’A.O1 tramite R2 è espressa dalla relazione: i2 2Vc Vc R2 La corrente totale di carica del condensatore, sapendo che i denominatori R1 ed R2 sono uguali risulta non dipendere dalla tensione Vc assunta dal condensatore nel tempo, ed è espressa dalla relazione: i 5 Vc 2Vc Vc 5 R R Sapendo che la tensione a capi del condensatore è legata alla corrente in ingresso dalla rlazione: dV dQ 1 idt C C e che la variazione complessiva da 1,5V a 4,5V si ottiene durante l’intero periodo della forma d’onda triangolare pari a 0,002 secondi si ottiene la relazione: 4,5 1,5 5 0,002 CR Posto R=10K il valore della capacità C necessario per ottenere la frequenza di 500 Hz risulta: C 5 * 2 *10 3 3,33 *10 7 333nF 4 3 *10 L’A.O2 è un comparatore con memoria (trigger di Schmitt) dimensionato in moto tale che quando la tensione di uscita dall’A.O1 V1 arriva a +9V la tensione sull’ingresso non invertente di A.O2 supera la Vrif determinando il passaggio di Vout da –Vsat a + Vsat che agendo sul transistor BJT provoca la scarica rapida del condensatore C fino ala tensione minima di +1,5V; a quel punto la tensione in uscita da A.O.1 si abbassa a +3V e lo stesso circuito dell’A.O.2 deve a quel punto commutare l’uscita a –Vsat bloccando la scarica del condensatore che può quindi ricaricarsi. Al punto iniziale della rampa (V1=+3V) vale seguente la relazione sul partitore di tensione costituito dalle esistenza R7 ed R8: 93 * R7 3 Vrif R7 R8 Al punto finale superiore della rampa (V1=+9V) sullo stesso partitore di tensione costituito dalle esistenza R7 ed R8 vale seguente la relazione: 9 9 (9) * R7 Vrif R7 R8 Tale sistema di equazioni è risolvibile rispetto alle incognite X e Vrif essendo l’incognita X pari a: X R7 R7 R8 La soluzione porta ad un valore di Vrif=4,5V e ad un valore di X=0,25; posto R8=10K il valore di R7 risulta pari a 3,3 K Le forme d’onda risultano: Genova 27 Giugno 2009