Adela
Gutierrez
Non si lavano abbastanza e puzzano.
Quando cucinano i loro cibi dalle
loro abitazioni vengono odori
disgustosi. Molestano le nostre
donne. Non hanno voglia di lavorare
o, al contrario, accettano qualunque
lavoro a prezzi inferiori a quelli
richiesti dai nostri giovani.
Insomma sono contemporaneamente
un problema di ordine pubblico e un
problema economico".
Questa veemente denunzia non è
stata pronunziata da un razzista
italiano. L'ha invece tuonata un
senatore dello stato di New York, un
certo Wright, nel 1909 e il suo
bersaglio era un gruppo di veneti
appena arrivati nella metropoli
americana. Avrete notato che quel
senatore diceva di loro esattamente
quello che tanti italiani dicono degli
immigrati africani.
RAZZISMO
 IDEOLOGIA FONDATA SULL’ARBITRARIO
PRESUPPOSTO DELL’ESISTENZA DI RAZZE UMANE
BIOLOGICAMENTE E STORICAMENTE SUPERIORI
DESTINATE AL COMANDO, E DI ALTRE INFERIORI,
DESTINATE ALLA SOTTOMISSIONE; ANCHE, TEORIA
E PRASSI POLITICA INTESE, CON DISCRIMINAZIONI
E PERSECUZIONI, A CONSERVARE LA PUREZZA E AD
ASSICURARE IL PREDOMINIO ASSOLUTO DELLA
PRETESA RAZZA SUPERIORE
(Enciclopedia Treccani)
RAZZA
 …LE DIFFERENZE DI RAZZA BIOLOGICA MANCANO
TOTALMENTE DI SOSTANZA. LE DIFFERENZE
RAZZIALI, NELLA LORO ESSENZA, NON VANNO
OLTRE SUPERFICIALI VARIAZIONI NELL’ASPETTO E
NELLE SEMBIANZE FISICHE.
 QUELLA DI “RAZZA” E’ ALLO STESSO TEMPO, UNA
CATEGORIA VUOTA E UNA DELLE FORME PIU’
DISTRUTTIVE E PIU’ POTENTE DI
CATEGORIZZAZIONE SOCIALE.
Michael Rustin
LO STEREOTIPO
GLI ALTRI NON SONO COLTI DA NOI COSÌ COME
SONO, MA SONO IL RISULTATO DI UNA
COSTRUZIONE CHE COMPIAMO USANDO UNA
GRIGLIA DI CATEGORIE FORNITE DELLA
NOSTRA TRADIZIONE CULTURALE. E’ A QUESTA
GRIGLIA CHE DOBBIAMO PRIMA DI TUTTO
GUARDARE QUANDO PARLIAMO DI
PREGIUDIZIO.
STEREOTIPO
 CREDENZA MOLTO
SEMPLIFICATA RIGIDA E
GENERALIZZATA RELATIVA A
GRUPPI UMANI, OGNI
INDIVIDUO DEI QUALI VIENE
ETICHETTATO CON LE
CARATTERISTICHE DEL
GRUPPO.
PREGIUDIZIO
 OPINIONE PRECONCETTA.
DISTORSIONE, IN SENSO
FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE,
NEI CONFRONTI DI UNA
PERSONA O COSA, CON
CONNOTAZIONI DI TIPO
VALUTATIVE ED EMOTIVE.
I PREGIUDIZI SI TRADUCONO
GENERALMENTE IN TRE
MANIFESTAZIONI PROFONDAMENTE
LEGATE FRA DI ESSE
 L A DISCRIMINAZIONE
 L A XENOFOBIA
 IL RAZZISMO
QUESTI ATTEGGIAMENTI SI
IRROBUSTISCONO NEI RAPPORTI FRA
CULTURA MAGGIORITARIA VERSUS
CULTURA MINORITARIA
STEREOTIPI E
CONTESTUALIZZAZIONE
 GLI STEREOTIPI FORNISCONO SPIEGAZIONI SEMPLICISTICHE E RAPIDE SOLUZIONI,
CHE NON LASCIANO NELL’INSICUREZZA DEL DUBBIO E NELLA POCA RASSICURANTE
SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO.
 AL CONTRARIO, IL PENSIERO CRITICO FA FATICA A DIVENTARE PRASSI PERCHÉ
RICHIEDE IL COSTANTE DECENTRAMENTO DEL PROPRIO PUNTO DI VISTA,
L’IMMEDESIMAZIONE NEI PROBLEMI DELL’ALTRO, LA RELATIVIZZAZIONE DEI PARERI
PERSONALI.
 BISOGNA AFFIDARSI AD UN ATTEGGIAMENTO INCLINE ALL’INDAGINE ESPLORATIVA,
APERTO AL DIALOGO E DISPOSTO ALLO SCAMBIO, CHE CREI LE CONDIZIONI PER LA
FORMULAZIONE DI UN GIUDIZIO NON AUTOCENTRATO, BENSÌ CONTESTUALIZZATO.
SE, IL PRIMO PASSAGGIO ALLA FORMAZIONE DEL PREGIUDIZIO È LA
GENERALIZZAZIONE, BISOGNA PUNTARE ALLA DECOSTRUZIONE MEDIANTE LA
CONTESTUALIZZAZIONE.