La VITTORIA nelle GUERRE PERSIANE
produsse in Atene un senso di SUPERIORITA’
• POLITICA
• MILITARE
• CULTURALE
che la condurrà
ad un grandioso
progetto
IMPERIALISTICO
su tutta la Grecia
L’inizio del primato di Atene è segnato dalla formazione
di una LEGA MARITTIMA (477 a.C.)
la LEGA DELIO – ATTICA
che riuniva diverse città
ATENE
ruolo di GUIDA
perché più di ogni
altra pòlis aveva
contribuito alla vittoria
isole di quasi
tutto l’EGEO
città dell’
ASIA MINORE
SCOPO = difesa contro eventuali
nuovi attacchi persiani
sotto il COMANDO MILITARE di
ATENE
città della
TRACIA
Come era organizzata la LEGA DELIO – ATTICA:
• città + ricche (Samo, Chio, Lesbo, Nasso…)
NAVI e SOLDATI
• tutte altre città
tributo annuo che andava a costituire
qui si svolgevano anche
le RIUNIONI
del CONSIGLIO FEDERALE:
nel consiglio OGNI CITTA’
aveva diritto a 1 VOTO
MA
consiglio PRESIEDUTO da
ATENE
TESORO della LEGA
• conservato nell’isola di DELO
(presso il santuario di Apollo)
MA «tesorieri ellenici»
• amministrato da 10 ELLENOTAMI
ATENIESI
ATENE deteneva il CONTROLLO
• POLITICO (un presidente ateniese presiedeva il Consiglio federale)
• FINANZIARIO (10 tesorieri ateniesi amministravano il tesoro)
• MILITARE (gli strateghi ateniesi comandavano l’esercito della Lega)
pone le basi per la sua EGEMONIA nel mondo greco
si vanno definendo
2 SCHIERAMENTI contrapposti
che inevitabilmente
giungeranno allo scontro
ECCEZIONE =
PELOPONNESO:
la Lega del Peloponneso
riuniva le pòleis della
regione (eccetto Argo,
rivale storica di Sparta)
in funzione difensiva
TEMISTOCLE, «vincitore» di Salamina,
è il principale fautore della politica egemonica di Atene:
la sua strategia politica prevedeva:
a. pace e accordi commerciali con la Persia
b. guerra contro Sparta, unica città in grado di contrastare il ruolo
egemone di Atene
•
•
•
•
favorì RIVOLTE degli ILOTI contro Sparta
sobillò POLEIS della LEGA peloponnesiaca contro Sparta
avviò la FORTIFICAZIONE del porto del PIREO
iniziò la costruzione delle LUNGHE MURA lungo la
strada che collegava il porto alla città
TEMISTOCLE
appoggiato da
• teti
• ceti commerciali
• ceti artigianali
ostacolato da
• ceti aristocratici conservatori
- contrari allo scontro con Sparta
pòlis che incarnava
+ di ogni altra
i valori
dell’aristocrazia
conservatrice
- favorevoli alla guerra a oltranza
con la Persia
I CONSERVATORI capeggiati da
CIMONE (figlio di Milziade, il vincitore di Maratona)
riescono a far OSTRACIZZARE TEMISTOCLE nel 471
la sua politica
era troppo
«moderna»,
i tempi non
erano maturi
si rifugia in Persia
presso il figlio di Serse
(Artaserse II)
e lì muore
Cimone avvia una politica
ANTIPERSIANA
FILOSPARTANA
nuove vittorie nell’Egeo vs. flotta persiana
Cimone manda una spedizione
garantiscono
in aiuto di Sparta
• l’EGEMONIA ateniese
che stava fronteggiando
• l’ingresso nella Lega Delio – Attica di città
una grave situazione:
che ancora non vi erano entrate
• terremoto devastante
• rivolta degli iloti della Messenia
ma
spedizione «congedata»
dagli Spartani senza combattere
forse Ateniesi
sospettati di accordi
con gli insorti
UMILIAZIONE x ATENE
Cimone ostracizzato (462)
Al di là di questo singolo evento sfortunato…
il vento sta cambiando ad Atene:
la stessa politica antipersiana di Cimone,
che aveva portato a grandi vittorie navali nell’Egeo,
favorisce sempre più la
VOCAZIONE MARITTIMA
COMMERCIALE
di Atene
ASCESA di NUOVI CETI
PERICLE
• ARISTOCRATICO x nascita
ma
• appartenente alla FAZIONE DEMOCRATICA
OPPOSITORE di CIMONE
• eletto STRATEGO nel 460 a.C.
N.B. nel corso dei decenni il ruolo degli strateghi
si era molto esteso: non + solo militare,
ma CONTROLLO della POLITICA ESTERA,
in partic. MARITTIMA,
a metà V sec. a.C. determinante
CAPO del collegio degli STRATEGHI =
ARBITRO della POLITICA ATENIESE
Pericle mantiene in vigore la costituzione di Clistene
MA
fa approvare una serie di PROVVEDIMENTI
FONDAMENTALI
X AMPLIARE la PARTECIPAZIONE
di TUTTI (O QUASI!) i CITTADINI al GOVERNO:
a. SORTEGGIO x accesso alle CARICHE PUBBLICHE
tutte tranne quelle + «tecniche»
che prevedevano una preparazione specifica
strateghi rimangono elettive
tesorieri
b. INDENNITA’ GIORNALIERA (misthòs) x chi ricopriva cariche
possibilità di partecipare
anche x i meno abbienti!
i partecipanti ricevevano due oboli,
gettoni di presenza
in grado di ripagare il cittadino
di una giornata di lavoro persa.
La caratteristica fondamentale
della DEMOCRAZIA ATENIESE:
PARRHESIA = LIBERTA’ di PAROLA per TUTTI
nascita e sviluppo dell’ARTE ORATORIA
X 2 scopi fondamentali:
DIBATTITO
POLITICO
ACCUSA/DIFESA
in tribunale:
possibilità x qualunque cittadino
di denunciare qualunque altro,
e anche i magistrati che si fossero macchiati
di corruzione, maltrattamenti etc.
la denuncia giudiziaria diventa
una pericolosa arma politica!
La PARTECIPAZIONE effettiva alla VITA POLITICA
era GARANTITA a TUTTI i CITTADINI
MA…
CHI godeva dei DIRITTI di CITTADINANZA??
solo una RISTRETTA MINORANZA della POPOLAZIONE:
NO
DONNE
METECI
SCHIAVI
Una LEGGE di PERICLE
limitò lo status di cittadino ateniese
solo a chi fosse nato
da PADRE e MADRE entrambi ATENIESI!
(e cmq. le donne, pur essendo «formalmente» cittadine,
non godevano dei diritti di cittadinanza)
CHI erano i METECI?
erano uomini che vivevano nella pòlis o nel suo territorio (Attica)
e potevano svolgere attività economiche
contribuivano alla
(ARTIGIANI, COMMERCIANTI) RICCHEZZA della CITTA’!
MA non godevano degli stessi diritti dei CITTADINI:
a differenza dei CITTADINI
•non potevano possedere proprie terre
•dovevano pagare una tassa allo stato (mètoikon)
•non potevano partecipare alla vita politica (votare / essere eletti)
POLITICA ESTERA di PERICLE:
ambizioso DISEGNO ESPANSIONISTICO
imperniato su 2 cardini:
togliere a
Sparta il
dominio sul
Peloponneso
proseguire
la guerra
contro la
Persia
POLITICA ANTISPARTANA:
Atene…
• appoggia città che si oppongono a
Sparta, come Argo
• ne include altre nella propria orbita,
come Megara
455 a.C. = apice POTENZA ATENIESE,
EGEO = mare «ATENIESE», fino a
Tessaglia e Acaia comprese!
ma
poi man mano Sparta riguadagna
le posizioni perdute
Pericle preferisce stringere la PACE
anche con SPARTA (445 a.C.)
POLITICA ANTIPERSIANA:
Atene…
• appoggia una rivolta antipersiana in
Egitto (ricco di grano!) e invia truppe
• ma i Persiani infliggono una dura
sconfitta alle forze egizie + ateniesi
• Pericle preferisce stringere la pace
(449 a.C. = PACE di CALLIA, che
stabilì le rispettive sfere d’influenza:
 Atene abbandonava le mire espansionistiche
ad oriente
 i Persiani riconoscevano l’indipendenza delle
città greche d’Asia Minore
si impegnavano a NON entrare +
nell’EGEO!
conseguenze delle due paci:
pace con SPARTA:
l’accordo sarebbe dovuto
durare 30 anni (non sarà così!),
e in base ad esso:
• Atene conservava l’egemonia
su
- mar Egeo
- città della Lega di Delo
• Sparta conservava l’egemonia
sul Peloponneso
pace con la PERSIA:
Veniva meno la finalità principale
della Lega delio – attica
(difesa antipersiana),
MA essa NON fu SCIOLTA!
Anzi, divenne sempre più
lo strumento
dell’imperialismo ateniese!
Gli stati membri della Lega
da alleati erano diventati «sudditi»! Infatti Atene
•aveva trasferito il TESORO della Lega da Delo ad Atene e lo
amministrava a sua discrezione
•prendeva DECISIONI autonomamente senza consultare le altre pòleis,
anzi interveniva nella loro politica interna
es.
sostenendo REGIMI a lei graditi
…ben presto crebbero tra le città alleate
MALCONTENTO e RIVOLTE (es. Taso, Nasso…),
che venivano REPRESSE duramente,
e per di più Atene costituiva nelle città che si erano ribellate
delle COLONIE di CITTADINI ATENIESI (CLERUCHIE)
che avevano
presìdi
sfogo
militari
alla crescita
DUPLICE SCOPO
demografica
ateniese
Dopo la pace del 445 a.C. con Sparta Pericle
a. abbandona l’espansionismo del decennio precedente
b. consolida il ruolo egemonico di Atene, puntando a
trasformarla nella città più florida della Grecia dal p.d.v.
 economico
urbanistico
culturale
ECONOMIA:
si sviluppano enormemente
ARTIGIANATO e
COMMERCIO
inoltre c’era grande disponibilità di ARGENTO
dalle miniere del Laurion
Atene coniava una MONETA preziosa accettata e scambiata
in tutto il Mediterraneo
(DRACMA e suoi multipli e sottomultipli)
URBANISTICA:
Pericle avvia la realizzazione di GRANDI OPERE PUBBLICHE:
• completamento delle LUNGHE MURA iniziate da Temistocle
(fortificazione di un «corridoio» che univa la città al Pireo, in
modo che la città non rimanesse isolata in caso di attacco)
• PROGRAMMA EDILIZIO ambizioso che prevedeva la
ristrutturazione e l’abbellimento dell’ACROPOLI
(anche allo scopo di cancellare i segni dell’occupazione persiana)
Pericle si rivolge a FIDIA, uno dei più grandi artisti dell’antichità
Nel 454 a.C. il tesoro della lega fu trasferito ad Atene
per iniziativa di Pericle
e l’assemblea di Delo venne abolita.
Di lì a poco, il tesoro cominciò a essere utilizzato
al fine di finanziare i lavori di abbellimento della città
e in particolare la costruzione del Partenone