STORIA
*Marrakech è una città del Marocco situata al centro-sud del Paese. A circa
150 km dalla costa dell'Oceano Atlantico.
*Marrakech comprende una vecchia cittadina fortificata brulicante di
venditori con le loro bancarelle (medina), circondata da quartieri più
moderni, il più importante dei quali è Gueliz.
* Tra il XVII ed il XIX secolo la città perse molta della sua importanza
commerciale che riacquistò alla fine dell'800.
 MEDINA
BANDIERA DI MARRAKECH
La bandiera del Marocco è una bandiera rossa con una stella verde
al centro. La stella indica la saggezza, la pace, la salute e la vita.
Il verde è il colore dell'Islam, la religione ufficiale del paese. Le
cinque punte della stella indicano i cinque "Pilastri" dell'Islam.
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DANZATORI 
* Piazza Jamaa el Fna è la piazza principale della città, attorno alla quale si
sviluppa la Medina.
* Non è nota l'origine di questa piazza né, con certezza, l'origine del nome
‘Jamaa el Fna’.
* L'aspetto della piazza cambia durante la giornata: di mattina e pomeriggio è
sede di un vasto mercato all'aperto, con bancarelle che vendono le merci più
svariate.
* Più tardi la piazza diventa più affollata e sopraggiungono danzatori Chleuh,
cantastoria, musicanti e maghi.
* Verso sera le bancarelle si ritirano e subentrano banchetti con tavole e panche
per mangiare cibi preparati al momento.
BANCARELLE
* Il Museo di Dar Si Said, un museo che racconta l’artigianato marocchino
attraverso oggetti risalenti a diversi secoli.
* Esso ospita: armi decorate, strumenti musicali, utensili da cucina, vestiti,
oggetti in rame, gioielli berberi.
* Nelle altre sale sono maggiormente esposti tantissimi tappeti, provenienti da
*
ogni parte del mondo, e soprattutto dalle parti del Sahara.
*CIBI
E PIATTI TIPICI
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È un manzo piccante a base di salsiccia fresca da cucina nordafricana. È
anche popolare in Medio Oriente e in Europa.
• Cous
Cous
Il cous cous è un alimento tipico del Nordafrica e della Sicilia
occidentale. È costituito da agglomerati ovvero granelli di semola di
frumento cotti a vapore.
*Marrakech viene spesso chiamata la «città rossa», per il suo clima
caldissimo. Addirittura ai turisti stranieri viene consigliato di mettere la
protezione solare durante le loro visite nella città.
* A differenza di altre zone del Medio Oriente, è una città molto liberale e
la maggior parte degli abitanti sono arabi.
*Il tè alla menta è la bibita nazionale di Marrakech, mentre il couscous, il
tipico piatto berbero di semola di grano duro, è il piatto nazionale, spesso
viene servito con un sugo simile a una zuppa fatto con pesce, carne o
verdure.
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Il Museo di Marrakech, noto anche come Il gioiello
di Marrakech, è ospitato all’interno del Palazzo Dar M’
Nebhi.
Qui sono ospitate bellissime collezioni di artigianato
Berbero, Ebraico e Musulmano, monete
islamiche, elementi etnografici tra cui spiccano le
ceramiche, documenti storici e oggetti archeologici.

 LA MAISON DE LA PHOTOGRAPHIE
In questo museo sono riportate moltissime fotografie
appartenenti all’unesco.
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Qui sopra vediamo la moschea della Koutoubia. Il suo nome deriva da «kutub» e
sembra indicasse che nei dintorni fossero presenti venditori di libri sacri.
L’architettura del palazzo è tipica marocchina, del periodo almohade: con
decorazioni e fregi di maiolica bianca.
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* La medersa di Ben Youssef è aperta al pubblico ed è particolarmente interessante:
si svolge attorno ad una corte centrale e la costruzione comprende numerose
stanzette per gli studenti che vi abitavano e vi studiavano il Corano.
* La costruzione risale al XIV secolo e venne fondata dal sultano Abu al-Hassan.