Studiare la geografia
lavoro svolto dalla classe I D della
scuola secondaria “A. Manzoni” di
Rosate
Anno scolastico 2010/2011
Pianure
Clima
Idrografia
Carte geografiche
Geografia
Montagne
La statistica
Orientamento
Reticolato
geografico
Paesaggio
montano
EMISFERO BOREALE
EMISFERO AUSTRALE
I paralleli sono semicerchi
paralleli all’Equatore, i
paralleli sono più piccoli
man mano che ci si
avvicina ai poli.
I meridiani sono
semicerchi immaginari
perpendicolari all’ Equatore, il più
importante è quello di
Greenwich.
Oltre all’Equatore ci sono il Tropico del
Cancro, il Circolo Polare Artico,
Tropico del Capricorno e il Circolo
Polare Antartico.
I paralleli e i meridiani formano una rete
chiamata reticolato geografico.
Facendo riferimento alle linee di questa
rete immaginaria diventa possibile
indicare l’esatta posizione di qualsiasi
luogo della Terra; è sufficiente , infatti,
indicare le sue coordinate geografiche,
cioè la latitudine e la longitudine.
Latitudine : è la distanza tra
qualsiasi Parallelo e l’ Equatore.
Longitudine: è la distanza tra
qualsiasi Meridiano e quello di
Greenwich .
Non si misurano in chilometri ma
in gradi. Si parla di latitudine
nord/sud;
longitudine ovest / est.
LE CATENE
MONTUOSE
PIÙ RECENTI
Tra il Mar Nero e il Mar
Caspio si estende la
catena montuosa del
Caucaso, che segna, a
sud, il confine tra l’ Europa
e l’Asia .
Nel Europa meridionale
le catene montuose sono
formate da rocce
sedimentarie e calcaree.
Si tratta delle Alpi
Dinariche, dei Balcani e
del Pindo.
GLI STRUMENTI DEL GEOGRAFO
Poiché la Terra è rotonda, la rappresentazione corretta della sua superficie è
il mappamondo. Le carte geografiche sono una rappresentazione della
Terra o di una parte di essa. Ma visto che le carte geografiche non sono
grandi come il mondo, dobbiamo usare la riduzione in scala. “Ridurre in
scala “ significa rimpicciolire la realtà per poterla rappresentare su una
carta geografica. Tutte le carte riportano la riduzione in scala, dicono cioè
quante volte la realtà è stata rimpicciolita. La scala utilizzata può essere
indicata in due modi diversi che possono essere presenti entrambi:
_ la scala numerica, che è rappresentata da due numeri: 1 : 10 000, 1 : 1 000
000 ecc ;
_ la scala grafica, che è una linea nella quale ogni segmento corrisponde a
una determinata distanza nella realtà.
Per leggere e capire una carta bisogna osservare la legenda, che indica
esattamente le cose che devono essere lette. Nelle leggende troviamo i
colori delle cose essenziali: monti, laghi, fiumi, mari, pianure e colline;
troviamo anche i simboli di città, ferrovie, autostrade, porti ed aeroporti.
I TIPI DI CARTE
1.
Fascia polare: occupa le regioni
più a nord: Islanda, Scandinavia,
Russia settentrionale. La fascia
polare è caratterizzata da inverni
molto lunghi e temperature molto
rigide. Le estati sono molto brevi.
Fascia atlantica
La fascia atlantica si estende
sulle regioni che si affacciano
sull’Oceano Atlantico ma
anche sulle zone toccate dalla
calda corrente del Golfo del
Messico . È quindi
caratterizzata da temperature
miti, senza una grande
differenza tra estate e
inverno.
Le piogge sono molto frequenti
in tutte le stagioni.
LA
FASCIA
MONTUOSA
La fascia montuosa si estende
sulle zone montuose a nord e a sud
dell’Europa .
Ha caratteristiche simili a quella
polare ma le temperature sono
meno rigide
LA FASCIA MEDITERRANEA
Fascia
continentale
La fascia continentale è
la fascia più estesa del
territorio europeo.
Nella fascia
continentale ci sono
molte variazioni
climatiche. In generale
ci sono inverni anche
molto rigidi
Le caratteristiche dei fiumi europei
Essa è la scienza che raccoglie ed elabora i dati,
ad esempio quanti bambini nascono in un anno,
quante persone muoiono, quanta pioggia cade in
Italia, quanti sono senza lavoro e quanti turisti
visitano ogni anno una regione.
LE TABELLE
I dati raccolti vengono ordinati in tabelle.
Le tabelle sono elenchi ordinati come il numero di
abitanti che ci sono in alcune città in anni
diversi.
Figli per
donne in
alcuni stati
europei
800
600
400
200
2
1.5
1
0.5
0
0
Spagna
Italia
Grecia
Portogallo
Regno…
Paesi bassi
Francia
1000 1300 1800 2000
Milioni
di
abitanti
3
2,5
GENOVA
MILANO
NAPOLI
ROMA
TORINO
2
1,5
1
0,5
0
1800
1910
2000
3
2,5
2
1800
1,5
1910
2000
1
0,5
0
GENOVA MILANO
NAPOLI
ROMA
TORINO
MARI E LAGHI
MONTAGNE E
COLLINE
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D'ARTE
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