CAPITOLO 9 La Concorrenza Perfetta e La Curva di Offerta Che cosa impareremo in questa lezione: Il concetto di concorrenza perfetta e le caratteristiche di un settore perfettamente concorrenziale In che modo un produttore price-taker stabilisce la quantità di produzione che massimizza il profitto Come valutare se un’impresa è redditizia, e perché un’impresa in perdita potrebbe decidere di continuare a produrre nel breve periodo Perché i settori si comportano diversamente nel breve periodo e nel lungo periodo Cosa determina la curva di offerta di settore sia nel breve che nel lungo periodo 2 Concorrenza Perfetta Un produttore price-taker è un produttore le cui decisioni di produzione non hanno alcun effetto sul prezzo di mercato del bene che vende. Un consumatore price-taker è un consumatore le cui decisioni di consumo non hanno alcun effetto sul prezzo di mercato del bene che acquista. In un mercato perfettamente concorrenziale sia i consumatori che i produttori sono price-taker. 3 Due Condizioni Necessarie per la Concorrenza Perfetta 1) Perché un settore sia perfettamente concorrenziale, i produttori devono essere in numero elevato, e nessuno di essi deve avere una grande quota di mercato. La quota di mercato di un produttore è la frazione della produzione del settore che fa capo al produttore stesso. 2) Un settore può essere perfettamente concorrenziale solo se i consumatori considerano i prodotti di tutte le imprese come equivalenti. Un bene è un prodotto standardizzato, altresì chiamato commodity, quando i consumatori considerano i prodotti di tutte le imprese come equivalenti. 4 Libera Entrata ed Uscita C’è libera entrata ed uscita in e da un settore quando nuovi produttori possono facilmente entrare in un settore o abbandonarlo. Libera entrata ed uscita assicurano: Che il numero dei produttori in un settore può adeguarsi ai cambiamenti nelle condizioni di mercato, e, Che i produttori in un settore non possano artificialmente tenere fuori dal mercato altre imprese. 5 Produzione e Profitti 6 Usare l’Analisi Marginalista per Scegliere la Quantità di Output che Massimizza il Profitto Il ricavo marginale è il cambiamento nel ricavo totale generato da un’unità addizionale di output. MR = ∆TR/∆Q 7 La Regola del Prodotto Ottimale La regola del prodotto ottimale dice che il profitto è massimizzato producendo la quantità di output per cui il costo marginale dell’ultima unità prodotta è uguale al suo ricavo marginale. 8 Costi di Breve Periodo della Fattoria di Jennifer e Jason 9 La Quantità di Output che Massimizza il Profitto si Trova con L’Analisi Marginalista La regola dell’output ottimale di un’impresa price-taker dice che il profitto di un’impresa price-taker è massimizzato producendo la quantità di output per cui il costo marginale dell’ultima unità prodotta è uguale al prezzo di mercato. La curva di ricavo marginale mostra come il ricavo marginale varia al variare dell’output. 10 La Quantità di Output che Massimizza il Profitto dell’Impresa Price-Taker Il punto che massimizza il profitto è dove la curva di costo marginale interseca la curva di ricavo marginale (che è una linea orizzontale al prezzo di mercato): per un output di 5 bushel di pomodori (la quantità di output nel punto E). 11 Quando è redditizio produrre? Se RT > CT, l’impresa realizza un profitto positivo. Se RT = CT, l’impresa realizza un profitto nullo (bilancio in pareggio). Se RT < CT, l’impresa realizza una perdita. Profitto RT CT P - CMT Q Q Q 12 Costi e Produzione nel Breve Periodo Nel punto C (dove è minimo il costo medio totale), il prezzo di mercato è €14 e l’output è 4 quintali di pomodori (l’output che minimizza il costo). In questo punto C’ (CM) interseca CMT nel suo minimo. Il costo medio totale minimo (€14) è uguale al prezzo che porta il bilancio in pareggio. 13 La fattoria fa profitti positivi se il prezzo eccede il costo medio totale minimo, $14. Se il prezzo è $18, l’output ottimale della fattoria è in (E) output di 5 bushel. Il costo medio totale per produrre 5 bushel è sulla curva CMT (Z) $14.40 La distanza verticale tra E e Z: Profittabilità e Prezzo di Mercato profitto medio per ogni unità: $18.00 − $14.40 = $3.60 Profitto totale: 5 × $3.60 = $18.00 14 La fattoria subisce una perdita quando il prezzo è al di sotto del costo medio totale minimo, $14. Se il prezzo è $10, la scelta ottimale di output della fattoria è (A) output di 3 bushel. Il costo medio totale per produrre 3 bushel è sulla curva CMT (Y) $14.67 La distanza verticale tra A e Y: Profittabilità e Prezzo di Mercato perdita media per ogni unità: $14.67 − $10.00 = $4.67 Perdita totale: 3 × $4.67 = $14.01 15 Profitto, Pareggio di Bilancio e Perdita Il prezzo di bilancio in pareggio di un’impresa price-taker è il prezzo di mercato per cui essa fa un profitto nullo (P=CMT minimo). Se il prezzo di mercato eccede il costo medio totale minimo, il profitto è positivo. Se il prezzo di mercato uguaglia il costo medio totale minimo, il profitto è nullo. Se il prezzo di mercato è minore del costo medio totale minimo, il profitto è negativo. 16 Produzione nel Breve Periodo Un’impresa cessa di produrre nel breve periodo se il prezzo di mercato scende al di sotto del prezzo di chiusura, che è uguale al costo medio variabile minimo. La curva di offerta individuale di breve periodo mostra come la quantità di output ottimale di un produttore dipende dal prezzo di mercato, prendendo come dati 17 (sommersi) i costi fissi. Gli Stati di Profittabilità e Produzione dell’Impresa Perfettamente Concorrenziale 18 La Curva di Offerta Settoriale La curva di offerta settoriale mostra la relazione tra il prezzo di un bene e l’output totale di un settore nel suo complesso. 19 L’Equilibrio di Mercato di Breve Periodo C’è un equilibrio di mercato di breve periodo quando la quantità offerta eguaglia la quantità domandata, prendendo come dato il numero di produttori. La curva di offerta settoriale di breve periodo mostra come la quantità offerta da un settore dipende dal prezzo di mercato, tenendo fisso il numero di produttori. 20 L’Equilibrio di Mercato di Lungo Periodo Un mercato è in un equilibrio di lungo periodo quando la quantità offerta eguaglia la quantità domandata, dopo che è trascorso un orizzonte temporale sufficiente a permettere l’entrata nel - o l’uscita dal – settore (CMKT nel grafico (b)). 21 Effetto di un Aumento della Domanda nel Breve e nel Lungo Periodo La curva di offerta settoriale di lungo periodo mostra come la quantità offerta risponda al prezzo una volta che i produttori hanno avuto il tempo per entrare o per uscire dal settore. D↑ P↑ profitti non-nulli entrata S↑ P↓ profitti nulli (su curva OLP) 22 Confrontare le Curve di Offerta Settoriale di Questo dovuto La curvaè di offerta Breve e di Lungo Periodo all’entrata e settoriale all’uscitadi : lungo periodo può avere un prezzo più alto pendenza positiva, attrae nuovi ma è sempre più entranti nel lungo piatta— periodo,più il che porta ad un aumento elastica —della dell’output ed a un curva di offerta prezzo più basso; settoriale di breve una riduzione nel periodo. prezzo induce alcune imprese esistenti a uscire nel lungo periodo, generando una riduzione nell’output ed un aumento di prezzo. 23 Tre conclusioni circa il costo di produzione e l’efficienza nell’equilibrio di lungo periodo di un settore perfettamente concorrenziale: 1) In un settore perfettamente concorrenziale, in equilibrio, il valore del costo marginale è lo stesso per tutte le imprese. 2) In un settore perfettamente concorrenziale con libera entrata ed uscita, ogni impresa avrà profitti economici nulli nell’equilibrio di lungo periodo. 3) L’equilibrio di mercato di lungo periodo di un settore perfettamente concorrenziale è efficiente: nessuna transazione mutuamente benefica va sprecata. 24 Fine del Capitolo 9 25