Presentazione del Progetto SID - COMEGEN Napoli 8 e 9 settembre 2010 Ciro Iovine Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università “Federico II” Napoli in collaborazione con e TOSCA.IT: Thiazolidinediones Or Sulphonylureas and Cardiovascular Accidents. Intervention Trial EFFETTI SULL’INCIDENZA DI EVENTI CARDIOVASCOLARI DELL’AGGIUNTA DI PIOGLITAZONE O DI UNA SULFONILUREA ALLA METFORMINA IN PAZIENTI CON DIABETE MELLITO TIPO 2 IN MONOTERAPIA NON ADEGUATAMENTE COMPENSATI Finanziato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) nell’ambito del programma per la ricerca indipendente sui farmaci anno 2006 www.clinicaltrial.org registration number: NCT00700856 oss-sper-clin.agenziafarmaco.it numero EudraCT: 2008−000738−39 ADOPT, NEJM 2007 Effetti dei TZD sui fattori di rischio CV Pressione arteriosa Glucosio Trigliceridi HDL Stress ossidativo PAI1 Tiazolidinedioni FFA Proliferazione VSMC Microalbuminuria Effect of Pioglitazone Compared With Glimepiride on Carotid Intima-Media Thickness in Type 2 Diabetes A Randomized Trial Pioglitazone Glimepiride Baseline At the end of the study change Baseline At the end of the study change p Triglycerides 178.68.1 -13.5% 170.48.1 +2.1% < 0.001 LDL-cholesterol 113.82.4 +5.8% 111.32.9 +1.0% 0.12 HDL-cholesterol 47.10.9 +13.0% 47.90.9 -4.0% < 0.001 Mazzone T, JAMA 2006 Effect of Pioglitazone Compared With Glimepiride on Carotid Intima-Media Thickness in Type 2 Diabetes A Randomized Trial Mazzone T, JAMA 2006 Effetti collaterali del pioglitazone Effetti avversi più frequenti: • Incremento ponderale (2-4 kg) • Ritenzione idrica • Anemia da diluizione Effetti avversi meno frequenti: • Edema • Disfunzione epatica • Insufficienza cardiaca • Fratture ossee • Ipoglicemia (se in combinazione con altri ipoglicemizzanti) Pioglitazone and Risk of Cardiovascular Events in Patients With Type 2 Diabetes Mellitus A Meta-analysis of Randomized Trials HF PIO * Placebo* 2.3% 1.8% * % dei pazienti che sviluppavano eventi HR P 1.41 (1.14-1,76) 0.002 Lincoff et al. JAMA,2007 Dal momento che sulfoniluree e pioglitazone differiscono per: • meccanismo di azione • effetti collaterali • profilo di rischio cardiovascolare • costi è utile un confronto diretto tra le due strategie terapeutiche Scopo Valutare, in pazienti con diabete mellito tipo 2 non adeguatamente compensati con metformina in monoterapia, gli effetti di due schemi terapeutici: su: metformina + pioglitazone metformina + sulfonilurea • incidenza di eventi cardiovascolari fatali e non fatali • efficacia sul compenso glicemico e sui maggiori fattori di rischio cardiovascolare • sicurezza, tollerabilità e costi Endpoints Outcome primario: un endpoint composito comprendente morte per tutte le cause, infarto miocardico non fatale (incluso IMA silente), ictus non fatale, rivascolarizzazione coronarica non programmata. Popolazione oggetto di studio Criteri di esclusione: Criteri di inclusione: • • • • • Diabete mellito tipo 2 da almeno 2 anni 50-75 anni di età IMC 20-45 Kg/m2 Trattamento da almeno 2 mesi con metformina in monoterapia HbA1c ≥7.0% e ≤ 9.0% • • • • • • • • • • • • Diabete mellito tipo 1 Intolleranza/controindicazioni agli ipoglicemizzanti orali Uso cronico di glucocorticoidi Eventi coronarici o cerebrovascolari nei precedenti 3 mesi Retinopatia proliferante Ulcere ischemiche o gangrena Scompenso cardiaco congestizio Trattamento con TZDs nei precedenti 6 mesi Creatininemia > 1.5 mg/dl ALT > 2.5 volte il normale Gravidanza o allattamento Gravi malattie Disegno dello studio Studio clinico di intervento multicentrico, randomizzato, aperto, a gruppi paralleli metformina + sulfonilurea Randomizzazione Screening glibenclamide 5-15 mg gliclazide RM 30-120 mg glimepiride 2-6 mg un valore di HbA1c > 8.0%, confermato dopo 3 mesi, comporterà l’aggiunta della terapia insulinica (dapprima insulina glargine bedtime, e poi analoghi rapidi ai pasti). metformina + pioglitazone (15-45 mg) 0 5 anni Disegno dello studio Studio clinico di intervento multicentrico, randomizzato, aperto, a gruppi paralleli metformina + sulfonilurea Randomizzazione Screening glibenclamide 5-15 mg gliclazide RM 30-120 mg glimepiride 2-6 mg un valore di HbA1c > 8.0%, confermato dopo 1)Randomizzazione 3 mesi, comporterà l’aggiunta della terapia insulinica (dapprima insulina glargine bed2)HbA1c < 7% time, e poi analoghi rapidi ai pasti). 3)HbA1c > 9% metformina + pioglitazone (15-45 mg) 0 5 anni Timing dello studio • Le visite di follow-up vengono condotte dopo 1 e 3 mesi dalla randomizzazione e successivamente ogni 6 mesi* • Il follow-up durerà 5 anni: in ogni caso lo studio sarà chiuso al raggiungimento del numero di eventi necessario per assicurare sufficiente potere statistico * qualsiasi evento dovesse verificarsi nei 6 mesi intercorrenti le visite previste c/o il ns centro ci deve essere tempestivamente segnalato Conduzione dello studio • Lo studio prevede di arruolare circa 5000 pazienti con diabete tipo 2 • I pazienti saranno reclutati e seguiti presso diverse Unità Operative Cliniche, che potranno anche organizzarsi sotto forma di rete di Centri Territoriali Attività centralizzate • La randomizzazione e la raccolta dati è centralizzata presso l’Unità Epidemiologica (Consorzio Mario Negri Sud) • Gli esami di laboratorio sono centralizzati presso l’ospedale di Desio (Milano) • Il monitoraggio è affidato al centro Studi ANMCO • Gli eventi saranno valutati da una specifica commissione, coordinata da ANMCO, che lavorerà in cieco rispetto al trattamento assegnato Merano Torino Chieri Bergamo Treviglio Milano Monza Genova Verona Padova Cesena Ferrara Ravenna Rimini Parma Firenze Pisa Siena Prato Ancona Perugia Roma Latina L’Aquila Lanciano Pescara Teramo Napoli Bari Foggia S.G. Rotondo Catanzaro Palermo Catania Messina-Reggio C Stato di avanzamento dei lavori • 102 centri partecipanti • 2000 pazienti screenati • 1000 pazienti randomizzati • 8 eventi endpoint Unità operative attive Università di Napoli “Federico II” prof. Rivellese ASL SA Calatola Clemente Capuano ASL NA1: Corigliano – Gaeta ASL NA2: Carbonara – Capobianco – Pentangelo Petraroli – Scatozza ASL NA3: Cutolo - De Simone – Maturo – Mastrilli Nunziata - Romano – Sorrentino – • 300 pazienti screenati Seconda Università di Napoli prof. Paolisso • 180 pazienti randomizzati Centri di reclutamento da attivare ASL SA ASL NA1: Angiulli Armentano Di Giovanni ASL NA3: Caiazzo Università di Napoli “Federico II” Dr. Iovine COMEGEN MMG Agrusta Amelia Innelli Masi Tizio Grazie per l’attenzione!