Teatro Marcello

Teatro Marcello
Teatro Marcello
dettagli
Il teatro di Marcello è un teatro della Roma antica, ancora conservato, fatto
costruire da Augusto nel Campo Marzio tra il fiume Tevere e il Campidoglio.
L'importanza che
avevano i ludi scenici
durante le campagne
elettorali nella tarda
repubblica è cosa nota
ed è documentata dal
teatro di Pompeo del 55
a.C. , dall'anfiteatro
provvisorio di Statilio
Tauro 29 a.C., dal teatro
di Balbo 13 a.C. e dal
teatro di Marcello.
Cosa sono i ludi scenici?
curiosità
I ludi scenici o scaenici erano dei giochi, delle lotte tra
gladiatori, delle recite importantissime celebrate
durante le campagne elettorali romane.
Attori prima di entrare in scena
Storia
Giulio Cesare progettò la costruzione di
un teatro, destinato a competere
con quello costruito nel Campo
Marzio da Pompeo. A questo scopo
venne liberata una vasta area,
demolendo anche alcuni edifici sacri,
come un tempio dedicato alla
dea Pietase uno forse da identificare col
tempio di Diana. Alla morte del dittatore
erano solo state gettate le fondazioni e i
lavori furono ripresi da Augusto, che
riscattò con il proprio denaro un'area
ancora più vasta e fece costruire un
edificio di dimensioni maggiori di quello
originariamente previsto.
Campo Marzio
Plastico Campo Marzio
Storia
continuo
Il primo utilizzo del nuovo edificio per spettacoli
risale all'anno 17 a.C. . Nel 13 a.C. il nuovo edificio
venne inaugurato con giochi e dedicato a Marco
Claudio Marcello, il nipote, figlio della
sorella Ottavia, che Augusto aveva affidato come
erede, dandogli in moglie la propria figlia Giulia, ma
che era morto. Svetonio racconta che, durante la
cerimonia di inaugurazione, la sedia di Augusto
cedette di schianto ed egli cadde .In questa
occasione sulla scena del teatro furono collocate
quattro colonne di marmo africano, prese dalla casa
di Marco Emilio Scauro sul Palatino e una statua di
Marcello in bronzo dorato.
Ottavia
Restauri
Un primo restauro della scena si ebbe
sotto Vespasiano e altri restauri si ebbero
sotto Alessandro Severo. Nonostante il
possibile impiego di alcuni blocchi provenienti dalla
facciata nel restauro del 370 del ponte Restio, il teatro
sembra fosse ancora utilizzato e nel 421 si ebbe un
restauro delle statue collocate nell'edificio a cura
di Petronio Massimo.
Parte del palazzo dei Savelli sopra
le arcate dei fornici del teatro di
Marcello restaurate negli anni
trenta.
Descrizione struttura
La struttura dei fornici si ripete a gruppi di sei: uno con rampa in
leggera salita conduce all'ambulacro più interno, due affiancati
ospitano le rampe per salire e scendere dai piani superiori, mentre
altri tre comunicano tra loro. Oltre l'ambulacro interno i fornici
proseguono con vani lunghi e stretti e di altezza minore. Gli ambienti
più esterni, suddivisi da murature probabilmente in epoca GiulioClaudia, furono probabilmente utilizzati come botteghe sin dagli inizi.
Fornici = costruzione ad arco
Ambulacro = corridoio
Descrizione struttura (continuo)
Il teatro poteva ospitare
circa 15.000 spettatori e
20.000 in condizioni di
affollamento maggiore.
Marcello = 2 arcate
sovrapposte
Colosseo = 3 arcate
sovrapposte
Interno dell’ambulacro
inferiore più esterno
Fine
Fatto da Chiara Tocco