HITLER AL POTERE
Con le elezioni del 1930 resta al potere Gustav Stresemann, ma alla fine del 1932 si vota
nuovamente e il partito nazista diventa il maggior partito della Germania a causa delle
crescenti difficoltà economiche del paese. Nel 1933 Hindenburg (il capo dello stato) nomina
Hitler cancelliere del Reich.
Subito dopo ci fu l’incendio del Reichstag (il parlamento di Berlino), Hitler darà la colpa
dell’incendio ai comunisti, così Hitler convince Hindenburg a promulgare le leggi eccezionali
che limitano le libertà civili (per reprimere
Contemporaneamente Hitler crea la Gestapo (polizia segreta di stato), le SS (la guardia personale
di Hitler, come la mvsn di Mussolini), e le SA (reparti d’assalto).
Dopo l’incendio del Reichstag inizia il regime nazista (1933), che si concretizza in:
Soppressione di partiti politici e sindacati,
Identificazione dello stato tedesco con il partito nazista
Teorizzazione della violenza squadrista contro l’opposizione
Propaganda fatta dal regime che si traduce in adunate e parate militari
Antisemitismo: liberare la Germania dalla congiura ebraica (protocolli dei Savi di
Sion)
Sempre nel 1933 ci sarà la notte dei lunghi coltelli, in cui Hitler elimina l’opposizione
all’interno del suo partito, cioè la parte più vicina al sociale (nazional-socialista).
Alla fine del 1933 Hindenburg muore, Hitler non indice le elezioni per l’elezione del nuovo
capo di stato e diventa così anche presidente della repubblica.
Dal 1933 il 58% del bilancio dello stato è assegnato da Hitler alle spese militari, questo sarà il
motivo per il quale la Germania esce dalla Società delle Nazioni (oltre che a disobbedire al
Diktat).
Nel 1934 Hitler va contro ad un altro elemento del Diktat di Versailles perché organizza un
colpo di stato in Austria, ma fallisce, e Mussolini si fa garante presso la società delle nazioni
dell’indipendenza austriaca.
Nel 1935 ci saranno le leggi di Norimberga in Germania, leggi antiebraiche che prevedono
l’esclusione degli ebrei dalla vita pubblica tedesca in quanto definiti inferiori dalla leggi di
Norimberga.
Nel 1936 grazie alla guerra civile spagnola nasce l’asse Roma – Berlino (accordo tra Hitler e
Mussolini, esclusi ormai entrambi dalla società delle nazioni, l’Italia per l’espansione coloniale in
Africa). Sempre nel 1936 ci sarà il patto Anti Comintern stipulato tra Germania e Giappone.
Nel 1938 c’è un nuovo colpo di stato nazista in Austria, questa volta riesce, subito dopo ci
saranno le elezioni, vinte dal partito nazista austriaco che chiede alla Germania di potersi
annettere, questo atto viene chiamato “Anschluss” (annessione).
Sempre nel 1938 ci sarà la Notte dei Cristalli, viene ucciso a Parigi da un ebreo un diplomatico
tedesco, Hitler per reazione organizza la “Soluzione Globale”, l’inizio della deportazione degli
ebrei nei campi di concentramento.
