DALLA LEGGENDA… …ALLA STORIA Il Minotauro era un mostro metà uomo e metà toro, vissuto 2000 anni prima della nascita di Cristo sull’isola di Creta, nel mar Mediterraneo. Il Minotauro non è mai esistito: è una figura leggendaria, ritenuta simbolo della potenza del re Minosse, che amava ornarsi con pelli e corna di toro per sembrare potente come un dio. Il mostro fu rinchiuso in un intricato labirinto, costruito da Dedalo e da suo figlio Icaro su ordine di Minosse. A quanto pare nemmeno il labirinto è mai esistito! La figura del labirinto cretese è un simbolo del palazzo di Cnosso, in cui risiedeva il re Minosse. Per la grande quantità di corridoi stretti, scale, stanze, cunicoli e vicoli ciechi, il palazzo era paragonabile a un labirinto. Anche Dedalo non è mai esistito, è un personaggio mitico e oggi il suo nome si usa per indicare un labirinto stretto e tortuoso. Per nutrire il Minotauro Minosse, re di Creta, si faceva mandare ogni anno dagli abitanti della città di Atene sette ragazzi e sette fanciulle. Poiché non esisteva il Minotauro, non potevano nemmeno esistere sacrifici in suo onore. Probabilmente questo passo della leggenda vuole ricordare un periodo in cui Creta era così potente da sottomettere la stessa Atene, e quindi da poter richiedere il pagamento di tributi e tasse.