DISTURBI DELLA
NUTRIZIONE E
DELL'ALIMETAZIONE
DELL'INFANZIA E DELLA
PRIMA FANCIULLEZZA
Sono
caratterizzati
anomalie
della
dell'alimentazione
da
persistenti
nutrizione
e
1. Pica
2. Disturbo di Ruminazione
3. Disturbo della nutrizione dell'Infanzia
o della Prima Fanciullezza
Notare che l'Anoressia Nervosa e la
Bulimia Nervosa sono incluse nella sezione
Disturbi dell'Alimentazione
Pica
Criteri diagnostici
A. Persistente ingestione di sostanze non alimentari per un
periodo di almeno un mese.
B. L'ingestione di sostanze non alimentari è inappropriata
rispetto al livello di sviluppo.
C. Il comportamento di ingestione non fa parte di una pratica
culturalmente sancita.
D.
Se
il
comportamento
di
ingestione
si
manifesta
esclusivamente durante il decorso di un altro disturbo
mentale
(per
esempio
RM,
DPS,
Schizofrenia)
è
sufficientemente grave da giustificare di per sé attenzione
clinica
Disturbo di Ruminazione
Criteri diagnostici
A. Ripetuto rigurgito e rimasticazione di cibo per un
periodo
di
almeno
1
mese
dopo
un
periodo
di
funzionamento normale.
B. Il comportamento non è dovuto ad una condizione
gastrointestinale associata o ad un'altra condizione
medica generale (per esempio reflusso gastroesofageo)
C. Il comportamento non si manifesta esclusivamente
durante il decorso di Anoressia Nervosa o di Bulimia
Nervosa. Se i sintomi si manifestano esclusivamente
durante
il
decorso
sufficientemente
attenzione clinica
di
gravi
RM
da
o
di
un
giustificare
DPS
di
per
sono
sé
Il disturbo si riscontra più frequentemente in età
infantile, ma si può riscontrare in soggetti più grandi,
specie in coloro che sono affetti in RM. I soggetti in età
infantile affetti dal disturbo mostrano una caratteristica
posizione di stiramento e inarcamento della schiena con la
testa tenuta indietro, fanno movimenti di suzione della
lingua e danno l'impressione di ottenere soddisfazione
dall'attività.
I soggetti in età infantile sono generalmente
irritabili e affamati, tra gli episodi di rigurgito.
Sebbene il bambino abbia apparentemente fame ed
ingerisca
notevoli
quantità
di
cibo,
può
manifestarsi malnutrizione dal momento che il
rigurgito segue immediatamente la nutrizione.
Può derivarne perdita di peso, incapacità di
perseguire i previsti aumenti di peso e anche la
morte.
La malnutrizione sembra essere meno probabile
nei bambini più grandi e negli adulti, in cui il
disturbo può essere continuativo ed episodico.
Problemi
psicosociali
stimolazione,
come
l'abbandono,
la
mancanza
situazioni
di
di
vita
stressante e problemi nella relazione genitorebambino possono essere fattori predisponenti. La
conseguenza può essere una scarsa stimolazione del
bambino se la persona che lo accudisce si scoraggia e
si allontana a seguito delle esperienze fallimentari di
nutrizione o per l'odore sgradevole del materiale
rigurgitato.
In alcuni casi può svilupparsi anche il Disturbo della
Nutrizione dell'Infanzia o della Prima Fanciullezza.
Nei bambini più grandi e negli adulti il RM è un
fattore predisponente.
Può manifestarsi più spesso nei maschi che nelle
femmine.
L'età di esordio è tra i 3 e i 12 mesi e va
frequentemente incontro a remissione spontanea.
Disturbo della Nutrizione
dell'Infanzia o della prima
Fanciullezza
Criteri diagnostici
A. Anomalia della nutrizione che si manifesta attraverso una
persistente incapacità di alimentarsi adeguatamente con
significativa incapacità di aumentare di peso o significativa
perdita di peso durante un periodo di almeno 1 mese.
B. L'anomalia non è dovuta ad una condizione gastrointestinale
associata o ad un'altra condizione medica generale, per
esempio reflusso gastroesofageo.
C. L'anomalia non è meglio attribuibile ad un altro disturbo
mentale, per esempio Disturbo della Ruminazione o a
mancata disponibilità di cibo.
D. L'esordio è prima dei 6 anni di età.