Responsabilità Sociale di Impresa
Corso Internazionale Italia-Polonia-Ungheria
Centro Studi Cisl Firenze
22-24 marzo 2007
Relatore: Pighi Bruno
Responsabile Sportello Salute Ambiente CISL Verona, esperto RSI
Responsabilità sociale d’impresa
(RSI o CSR)
• “l’integrazione volontaria delle preoccupazioni
•
sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro
operazioni commerciali e nei rapporti con le parti
interessate.
Essere socialmente responsabile significa non
solo soddisfare pienamente gli obblighi
giuridici applicabili, ma anche al di là,
investendo nel capitale umano, nell’ambiente e
nei rapporti con le altre parti interessate”
(dal Libro Verde della Commissione europea)
Responsabilità sociale e rendicontazione
RESPONSABILITÀ
SOCIALE
Accountability
codice
etico
commissioni per
la sostenibilità
Rend.
sociale
BILANCIO
SOCIALE
certificazione
etica
certificazione
ambientale
Stakeholder
• Il portatore di interesse
• I clienti, i collaboratori, i fornitori, la
comunità, gli enti non profit, le istituzioni
sono tutti soggetti hanno investito capitale
finanziario, capitale umano, valori
nell’attività d’impresa e quindi rischiando,
si aspettano un ritorno di valore.
Le principali tappe promosse dall’UE
per la diffusione della RSI
• 2000Consiglio Europeo di Lisbona
• 2001“Libro Verde” promuovere un quadro
•
•
•
europeo per la RSI
2002“Libro Bianco” Responsabilita’ Sociale delle
Imprese: un contributo delle imprese allo
Sviluppo Sostenibile
2004Forum Multistakeholder: rapporto finale
2006Il Partenariato per la crescita e
l’occupazione: fare dell’Europa un polo di
eccellenza in materia di RSI
Un primo accenno alla RSI
negli obiettivi di Lisbona
• Alle origini delle dichiarazioni ufficiali dell’UE in tema di
•
•
Responsabilità Sociale d'Impresa, abbiamo recuperato gli
obiettivi strategici del Consiglio Europeo di Lisbona
(marzo 2000), dove ancora non si parla esplicitamente di
RSI, ma compaiono alcuni concetti chiave.
Gli obiettivi si prefiggono, tra le altre cose, di far
diventare l’Europa,
“entro 2010, l’economia della conoscenza più
competitiva e più dinamica del mondo, capace di una
crescita economica sostenibile, accompagnata da un
miglioramento quantitativo e qualitativo dell’occupazione
e da una maggiore coesione sociale”
Triple Bottom – Line
(triplice approccio)
• Dimensione economica
• Dimensione sociale
• Dimensione ambientale
Si possono identificare due
dimensioni della rsi.
 La dimensione interna che riguarda la gestione
•
delle risorse umane, la salute e la sicurezza sul
luogo di lavoro, la capacità di adattamento alle
varie trasformazioni, la gestione degli impatti
ambientali e delle risorse naturali.
La dimensione esterna concerne altri aspetti,
quali le comunità locali, le partnership
commerciali, i fornitori e i consumatori, i diritti
umani, le preoccupazioni ambientali a livello
internazionale e globale, ecc.
Le dimensioni della RSI
Dimensione
Ambientale
Dimensione
Economica
Dimensione
Sociale
INTERNA
Politica Ambientale
Gestione delle Risorse
Emissioni Inquinanti
Trasporti
Recycling
Corporate Governance
Trasparenza dei dati e della
struttura aziendale
Responsabilità e
organizzazione del CdA
Politiche di pubblicità e
marketing
Etica degli affari e integrità
Servizi al cliente
Rapporti con i fornitori
Privacy
Concorrenza leale
Rapporti con il personale
Relazioni sindacali
Sistema salariale
Formazione e sviluppo
Tempi di lavoro
Salute e Sicurezza
Lavoro minorile
Diversità e Pari opportunità
ESTERNA
Coinvolgimento e investimento
nella comunità
Fair Trade
Attività in territori o Paesi a
rischio etico-sociale
Diritti delle popolazioni locali
Benefici per le imprese
Benefici per gli stakeholder
Stakeholder
Lavoratori/
dipendenti
Consumatori/
clienti
Attrazione dei migliori collaboratori
del territorio
Fidelizzazione del personale
Senso di appartenenza
Condivisione di valori
Diminuzione della conflittualità
Aumento della produttività
Aumento della coesione interna
Miglioramento del clima interno e
delle relazioni interne
Migliore informazione e
comunicazione interna
Ambiente di lavoro più sicuro
Maggiore attenzione alla crescita
professionale, alla formazione e alla
equa retribuzione
Migliore equilibrio tra vita lavorativa e
tempi di cura
Coinvolgimento nei processi
decisionali
Aumento soddisfazione dei clienti
Migliore posizione del marchio e
aumento della qualità percepita
Possibilità di rispondere alle esigenze
dei clienti
Rispetto di standard di qualità
crescenti
Miglioramento nelle qualità e
tempistiche dei pagamenti
Maggiore fidelizzazione
Migliore qualità reale dei prodotti o
servizi
Migliore rapporto qualità/prezzo
Migliore trasparenza delle informazioni
anche con tavoli di dialogo
Maggiore conoscenza dei processi
produttivi o di erogazione dei servizi e
conseguente opportunità di scelta
(marchi etici)
Pubblica
Amm.ne
Concorrenti
Fornitori
Comunità
territoriale
Migliore dialogo e opportunità di
collaborazione con la PA
Snellimento burocratico
Rapporto fiduciario crescente
Riduzione dei controlli da parte degli
organismi pubblici
Condivisione di progetti di reciproca
utilità
Possibilità di scambio di informazioni
e di collaborazioni o progetti condivisi
Maggiore conoscenza del mercato
Entrate fiscali più eque
Condivisione di progetti di reciproca
utilità
Minori costi di controllo e vigilanza
Opportunità di investimenti per lo
sviluppo
Concorrenza leale
Mercato più corretto
Minori costi di transazione
Aumento della correttezza negoziale
Possibilità di collaborazioni durature
e solide
Rispetto dei tempi e delle modalità di
pagamento
Miglioramento delle relazioni e loro
evoluzione verso vere e proprie
partnership
Aumento della fiducia da parte della
comunità
Rafforzamento della reputazione
aziendale
Sviluppo della coesione sociale con
gli stakeholder del territorio (scuole,
istituzioni, terzo settore, …)
Contributi di competenze qualificate
e progettualità
Sviluppo indiretto dell’economia
(indotto)
Progettualità di sviluppo condivisa
Supporto alle associazioni locali
Ambiente/
Generazioni
future
Minori costi per lo smaltimento rifiuti
e per le emissioni di gas a effetto
serra
Risparmio energetico e idrico
Minori emissioni inquinanti ed
esternalità negative
Tutela e conservazione del
patrimonio ambientale
Uso corretto delle risorse naturali
Finanziatori e
assicuratori
Migliore accesso al credito bancario
Maggiore il grado di attrattività dei
più importanti fondi di investimento
Minori premi a fronte di minori rischi
Possibile accesso a prodotti di
finanza etica
Gestione dei rischi più approfondita e
conseguente riduzione di eventi
negativi
Sostenibilità dell’impresa nel creare
valore
Imprenditore,
proprietari,
azionisti
Aumento della fiducia del
management
Opportunità di abbassare il costo del
capitale
Riduzione dei rischi
Modelli di gestione più manageriali e
meno legate a vicende familiari
Aumento della redditività
Migliore continuità dell’azienda
Maggiori possibilità di successo
imprenditoriale
Migliore performance economico –
finanziarie nel medio – lungo periodo
Maggiori capacità di innovazione
Come fare RSI? Alcuni strumenti a
disposizione delle imprese
•
•
•
•
il codice etico
il codice di condotta
la certificazione SA8000
il bilancio sociale
La certificazione SA8000
• Il sistema SA 8000 include i seguenti elementi:
• una serie di standard universali di performance
•
che possono essere oggetto di audit e che
debbono essere rispettati dalle aziende aderenti
a SA 8000. Le aree coperte dalla norma sono:
lavoro infantile, lavoro forzato, salute e
sicurezza,
libertà di associazione e diritto alla
contrattazione collettiva, discriminazione,
provvedimenti disciplinari, orario di lavoro,
modalità retributive;
Il bilancio sociale
• Le finalità del bilancio sociale possono
essere espresse come:
• rendere conto (agli stakeholder);
• dar conto (in coerenza con determinati
valori e atteggiamenti etici);
• rendersi conto (coinvolgendo e
comunicando con gli stakeholders