DSA Biennio-Triennio contenuti semplificati

DIPARTIMENTO SCIENZE UMANE
CONTENUTI SEMPLIFICATI E STRATEGIE DIDATTICHE ALUNNI DSA
Al termine del biennio lo studente dovra’ essere in grado di:
 ri-conoscere i modelli comunicativo-relazionali impliciti nei contesti
 sviluppare una adeguata consapevolezza etico-culturale rispetto alle dinamiche
degli affetti.
CLASSI PRIME
 La formazione come fatto sociale: centralità dello studente nei processi educativi
 La costruzione dell’identità individuale e delle relazioni sociali
 I modelli di influenza sociale: i gruppi e le appartenenze
 Civiltà e modelli educativi: l’areté omerica, l’educazione a Sparta e Atene
CLASSI SECONDE
 I cicli evolutivi e lo sviluppo umano: E. Erikson, J. Piaget.
 I sensi e la percezione
 Le emozioni e affettività
 Le intelligenze
 l’apprendimento
 La memoria
 La comunicazione e il linguaggio
 la ricerca psico-sociale: analisi qualitativa e quantitativa
 Civiltà e modelli educativi: paideia greca, humanitas latina, educazione cristianomedioevale
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Al termine del triennio lo studente dovra’ essere in grado di:
 comprendere i modelli di interazione tra identità individuali e processi sociali e di
gruppo
 individuare le dinamiche psico-sociali che si sviluppano in un contesto educativo
 riconoscere i codici della comunicazione sia verbale che non verbale
 esporre le problematiche affrontate oralmente e/o in forma scritta attraverso
l’utilizzo di tecniche diversificate ( saggio breve, relazioni su osservazioni mirate,
recensioni, articoli, ricerche)
CLASSI TERZE
ANTROPOLOGIA
L’uomo animale culturale
Il concetto di cultura e le diverse teorie antropologiche
SOCIOLOGIA
Dal senso comune alla riflessione scientifica sulla società
Che cosa significa fare ricerca
PSICOLOGIA
La psicologia e lo studio del comportamento
Lo sviluppo cognitivo
PEDAGOGIA
La pedagogia nel medioevo
L’educazione tra Umanesimo e Rinascimento
La Pedagogia nell’età della riforma
L’educazione nel Seicento
CLASSI QUARTE
CONCETTI CHIAVE DEI SEGUENTI ARGOMENTI
ANTROPOLOGIA
Dalla Magia ai new media: forme del pensiero e della comunicazione
Famiglia, parentela e differenziazione sociale
SOCIOLOGIA
Il contesto di nascita della sociologia e i padri fondatori: Comte, Durkheim
Le prospettive sociologiche: il funzionalismo, le teorie del conflitto, le sociologie
comprendenti
PSICOLOGIA
Lo sviluppo affettivo: i legami di attaccamento, il ruolo paterno, i gruppi nell’adolescenza
Lo sviluppo sociale: età adulta e vecchiaia
PEDAGOGIA
L’educazione nel secolo dei lumi: Locke, Roussseau
L’ideale formativo di romanticismo e idealismo: Frobel, Pestalozzi
Il problema educativo nel risorgimento italiano: Don Bosco
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Il positivismo e l’educazione: Owen
La trattazione prevede la lettura di pagine significative tratte da autori classici e/o
contemporanei
STRATEGIE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
 Valorizzazione nella didattica di linguaggi comunicativi diversi dal codice scritto
(linguaggio iconografico, parlato)
 Utilizzo di schemi e mappe concettuali
 Parcellizzazione degli obiettivi di un compito in “sotto obiettivi”
 Promozione dell’apprendimento attraverso esperienze formative e la didattica
laboratoriale
 Incentivazione della didattica di piccolo gruppo e il tutoraggio tra pari in vista della
promozione di un apprendimento collaborativo
MISURE DISPENSATIVE
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prendere appunti e leggere ad alta voce
copiare dalla lavagna
quantità ridotta dei compiti a casa
effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati
sostituzione della scrittura con linguaggio verbale e/o iconografico
 STRUMENTI COMPENSATIVI
 formulari, sintesi, schemi, mappe concettuali delle unità di apprendimento
 computer con programma di videoscrittura con correttore ortografico
 vocabolario multimediale
 STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO
 testi con immagini
 software didattici
 VALUTAZIONE (ANCHE PER ESAMI CONCLUSIVI DEI CICLI)
 Programmare, pianificare e concordare con l’alunno le verifiche
 Prevedere verifiche orali a compensazione di quelle scritte
 Valutazioni più attente alle conoscenze e alle competenze di analisi, sintesi e
collegamento piuttosto che alla correttezza formale
 Introdurre prove informatizzate
 Programmare tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove
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