La Seconda guerra mondiale
Le cause determinanti
 L’ordine di Versailles
 Le conseguenze di medio periodo della crisi economica
mondiale
aggressività degli stati a regime dittatoriale che rivendicano
un ruolo egemone:
 Germania  in Europa centrale
 Italia  nel Mediterraneo
 Giappone  in Estremo Oriente
Le aree ditre
espansione
egemonica
Le alleanze
le potenze
aggressive
1936:
asse Roma-Berlino
1939:
Patto d’acciaio
1936: patto anti-Komintern
a guerra iniziata il legame tra le tre potenze si chiude il 27 settembre 1940
con il patto tripartito
per l’instaurazione di un “nuovo ordine mondiale”
La catena delle aggressioni di Hitler
 1934-36: la rimilitarizzazione
della Renania
 1935 l’annessione della Saar
per plebiscito
 marzo 1938: Anschluss,
annessione dell’Austria
 settembre 1938: annessione
dei territori Sudeti
 marzo 1939: protettorato di
Boemia e Moravia
 23 agosto 1939: patto
Molotov-Ribbentrop
 1° settembre: invasione della
Polonia
Le aggressioni territoriali dei regimi che
sottoscriveranno il “patto tripartito”
1 sett.
1939
1936
Etiopia
1939
Patto Molotov-Ribbentrop
Hitler, sfruttando l’isolamento in cui si trovava l'Unione Sovietica
comunista, offrì a Stalin un patto di non aggressione e trattò la
spartizione della Polonia.
Quando questo patto fu conosciuto in Occidente, suscitò sdegno e
incertezza anche fra molti comunisti, perché l’Unione Sovietica faceva
prevalere i propri interessi nazionali sulla dichiarata ostilità al nazismo.
HITLER E STALIN SI SPARTISCONO
LA POLONIA
Il primo anno di guerra in Europa
1 settembre 1939:
Hitler invade la Polonia
Aprile 1940:
Invasione Danimarca
e Norvegia
Maggio 1940:
invasione della Francia
17 settembre 1939:
Stalin invade la Polonia
Il giovane generale Charles De
Gaulle si rifugia a Londra e
annuncia che la “Francia libera”
continuerà a combattere in
esilio.
Nel sud della Francia si instaura
il Governo di Vichy, guidato dal
maresciallo Petain, stato
“fantoccio” al servizio della
germania nazista.
Adolf Hitler
in Francia il 22 giugno 1940,
pochi giorni dopo l'occupazione
tedesca
di Parigi
Mussolini annuncia l’entrata in
guerra dell’Italia: 10 giugno 1940
L’Italia, che non aveva partecipato al conflitto e si era dichiarata non
belligerante, entrò in guerra a fianco della Germania nel giugno del 1940,
mentre la Francia si arrendeva ai tedeschi.
1940-’41:
l’Europa dominata da Hitler
Luglio - settembre 1940:
“battaglia d’Inghilterra
Aprile 1941:
invasione della Iugoslavia
22 giugno 1941:
“Operazione Barbarossa”
Il “nuovo ordine”
nazi-fascista
in Europa
• Grande Germania:
popoli di lingua tedesca
• Paesi satelliti
(es. Italia e Ungheria)
• Territori di importanza
strategica amministrati
– comandi militari
(Francia Nord)
– commissari del Reich
(Polonia)
• Stati amici autonomi
(Croazia e Francia del Sud)
Slavi: “razza inferiore”,
• sottomessi come schiavi per
lavorare nelle industrie del
Reich
• eliminati se inabili
Ebrei e zingari,
• considerati “non uomini”,
devono essere eliminati
La lotta antisemita
divenne persecuzione
sistematica
(leggi di Norimberga del 1935) e
portò, durante la
seconda guerra
mondiale, allo
spaventoso «olocausto»
di sei milioni di Ebrei.
Durante la cosiddetta
Notte dei
Cristalli
il 9 novembre 1938
furono incendiati e distrutti
negozi, sinagoghe e cimiteri
ebraici
Anche in Italia a partire dal 1938 si promulgarono leggi antisemite
Degli oltre settemila ebrei italiani deportati ne tornarono 800
GLI ITALIANI IN GUERRA
L’impreparazione italiana alla
guerra determinò i primi
insuccessi sul fronte greco poi
sia su quelli russo che africano
che Jugoslavo.
Nel 1941 la Germania
invase la Iugoslavia e
successivamente la Grecia,
sconfiggendole.
Soldati italiani in una bufera di neve sul
fronte russo
l’armata italiana in Russia
perdette
100.000 uomini
Il “nuovo ordine” in Estremo Oriente
In estremo Oriente il Giappone
intensifica la sua guerra di
espansione sulle coste
asiatiche del Pacifico che già
aveva ripreso
dal 1931
7 dicembre 1941:
i giapponesi attaccano la base
americana di Pearl Harbor, nelle
Hawaii
“Ieri, 7 Dicembre, data che
resterà simbolo di infamia, gli
Stati Uniti d'America sono stati
improvvisamente e
deliberatamente attaccati da
forze aeree e navali dell'impero
giapponese...".
(F .D. Roosevelt nel discorso
alla Nazione dell'8 dicembre
1941)“
Questo attacco provoca l’entrata in guerra
degli
Stati Uniti d’America
Inghilterra, USA e URSS
contro il dominio il “nuovo ordine” definito dal patto
tripartito
14 agosto 1941
Roosevelt e Churchill
sottoscrivono la
Carta atlantica
•
•
•
•
•
non ricercare conquiste
territoriali
“distruggere la tirannia nazista”
garantire un ordine mondiale
democratico
basato sul principio di
autodeterminazione
costituzione di una
organizzazione internazionale di
pace
L’URSS, aggredita da
Hitler, è ammessa a
usufruire degli aiuti
economici e militari
statunitensi
1942-’45
il capovolgimento dei
fronti
Gennaio 1942
Inghilterra, USA,
URSS e Cina
sottoscrivono l’Alleanza
delle Nazioni unite
Gli eventi che capovolgono
le sorti della guerra in Europa:
• ottobre 1942: El Alamein
• novembre 1942: sbarco
americano in Marocco e
Algeria
• novembre 1942- febbraio
1943: Stalingrado
9 luglio 1943:
le truppe anglo americane
congiuntesi in Tunisia
sbarcano in Sicilia
25 luglio 1943: il Gran Consiglio del
Fascismo depone Mussolini.
Vittorio Emanuele III lo fa arrestare
e condurre sul Gran Sasso.
8 settembre 1943: viene dato
l’annuncio dell’armistizio.
Il re e Badoglio fuggirono da
Roma alla volta di Brindisi.
Le truppe tedesche non erano
state colte di sorpresa
dall’armistizio e
in pochi giorni occuparono
l’Italia militarmente.
Il 12 settembre, paracadutisti
tedeschi liberarono Mussolini
tenuto
prigioniero sul Gran Sasso e lo
portarono in Germania.
Mussolini, tornato in Italia,
costituì al servizio dei Tedeschi
la
Repubblica Sociale Italiana, a
Salò sul Lago di Garda.
Sotto la guida
clandestina dei
Comitati di
Liberazione
Nazionale iniziava
la lotta partigiana.
La guerra
in Italia
8 settembre 1943:
è reso pubblico l’armistizio:
• disgregazione dello stato
• dissoluzione dell’esercito
due Italie:
• La RSI di Salò
• Il Regno del sud
La lenta avanzata nella penisola:
• inverno 1943-44: linea Gustav
• inverno 1944-45: linea Gotica
1945: fine della guerra in Italia
Aprile: i tedeschi abbandonano
la linea Gotica sugli Appennini
Principali città italiane liberate
dai partigiani (24-25 aprile)
Mussolini, riconosciuto al
confine svizzero, viene fucilato
ed esposto a Milano in
piazzale Loreto
Le conferenze interalleate: Teheran
• discussione del progetto angloamericano di apertura del
secondo fronte nell'Europa
continentale e il suo
coordinamento con la strategia
d'attacco sovietica
• Stalin si impegna a entrare in
guerra contro il Giappone
• definizione dei futuri confini
della Polonia:
Churchill, Roosevelt e Stalin
Teheran, 28 novembre – 1° dicembre 1943
– confine polacco-sovietico
sulla linea Curzon,
– confine tedesco-polacco
sull'Oder.
6 giugno 1944: sbarco aereo-navale in Normandia: in 4 settimane 1 milione e
mezzo di uomini dilaga nel nord della Francia fino a Parigi
Si uniscono le truppe partigiane di De Gaulle. 26 agosto: liberazione di Parigi
Gli Alleati si spingono dentro il Reich in gara coi sovietici; bombardamenti sulle
città tedesche (1 milione mezzo di tonnellate di bombe)
Germania 1944
20 luglio: attentato al Fuhrer
(alti ufficiali e aristocratici) per
ottenere la pace: fallimento
Germania stretta in una morsa
tra angloamericani e sovietici
I paesi satelliti si ribellano
(Polonia)
1944-45:
la fine della
guerra in
Europa
9 maggio:
la Germania sottoscrive la
resa incondizionata
Il 30 aprile 45 Hitler si suicida
nel bunker della Cancelleria di
Berlino
7 maggio 1945
resa dei tedeschi agli anglo-americani
Le truppe russe a
Berlino, ormai quasi
completamente
distrutta, nel maggio
1945
Le conferenze interalleate: Yalta
• decisa la divisione della
Germania in quattro zone di
occupazione e la sua completa
smilitarizzazione;
• assenso di Stalin alla creazione
dell’Organizzazione delle Nazioni
Unite e ottiene che le decisioni
fondamentali debbano essere
prese all'unanimità [diritto di veto]
dai cinque membri permanenti del
Consiglio di sicurezza:
[USA, URSS, Inghilterra, Cina, Francia]
• impegno a garantire elezioni
democratiche nei paesi liberati
[ma appare evidente che Stalin e Churchill
considerano di fatto inevitabile la spartizione
dell'Europa in due blocchi]
Churchill, Roosevelt e Stalin
Yalta, 4 – 11 febbraio 1945
La fine della guerra
in Estremo Oriente
• 1942-45: guerra nel Pacifico
• maggio - giugno 1942: vittoria USA
presso le isole Midway
• 23-26 ottobre 1944: la più grande
battaglia aeronavale della storia:
60% della flotta giapponese
distrutta
• 6 agosto 1945: Hiroshima
• 9 agosto 1945: Nagasaski
• 2 settembre 1945 resa del Giappone
1945 luglio, Potsdam
Churchill, Truman,
Stalin alla conferenza di
Potsdam
Qui decidono come
piegare il Giappone che,
ultimo, resiste
Truman propone
l’atomica
6 e 9 agosto esplosione
nucleare a Hiroshima e
Nagasaki con 200 000
morti
8 agosto URSS entra in
guerra con il Giappone in
Manciuria
2 settembre Giappone
firma resa incondizionata
Il fungo atomico su Hiroshima
dopo il
lancio della bomba
La colonna di fumo che
raggiunse i 6000 metri circa
sopra la città giapponese di
Nagasaki dopo il
bombardamento atomico
dell’agosto del 1945
14 agosto
il Giappone accetta di arrendersi
Le cifre della II guerra mondiale
(i morti nei principali paesi belligeranti)
Cina
Francia
Germania
Giappone
Gran Bretagna
Italia
Iugoslavia
Polonia
Urss
Usa
Totale
militari
civili
6.400.000
200.000
3.00.000
2.700.000
300.000
75.000
300.000
1.600.000
13.600.000
300.000
28.475.000
5.400.000
400.000
3.800.000
300.000
100.000
380.000
1.200.000
5.400.000
7.000.000
22.380.000
totale
11.800.000
600.000
6.800.000
3.000.000
400.000
455.000
1.500.000
11.800.000
20.600.000
300.000
51.255.000