Diapositiva 1 - Prof. Lorenzo Falli

Il COLORE
Il disco cromatico a dodici parti di Itten
Colori primari
Colori secondari
Colori terziari
Contrasto di colori
tra colori complementari
I sette contrasti di colore:
1. Contrasto di colori puri
2. Contrasto di chiaro e scuro
3. Contrasto di freddo e caldo
4. Contrasto dei complementari
5. Contrasto di simultaneità
6. Contrasto di qualità
7. Contrasto di quantità
1. Contrasto di colori puri
2. Contrasto di chiaro e scuro
Chiaroscuro cromatico:
Poniamo accanto la gamma
dei dodici toni successivi di
grigio dal bianco al nero e le
serie parallele dei dodici
colori puri del disco
cromatico, facendo si che i
loro valori luminosi
corrispondano sempre alle
gradazioni tonali dei grigi.
Ne risulta che il giallo puro
è posto sulle linea della terza
casella del grigio, l'arancio
della quinta, il rosso della
sesta il blu dell'ottava, il viola
della decima.
3. Contrasto di freddo e caldo
4. Contrasto dei complementari
Sono complementari tra
loro un primario e il
secondario composto
dagli altri due primari e
comunque tutti i colori
che si trovano opposti
nel cerchio cromatico
5. Contrasto di simultaneità
Contrasto di simultaneità è il fenomeno per
cui il nostro occhio, sottoposto ad un dato
colore, ne esige contemporaneamente,
cioè simultaneamente, il complementare, e
non ricevendolo se lo rappresenta da sé.
Il fenomeno prova che per l'armonia
cromatica è essenziale il rispetto della legge
dei complementari.
Il colore prodotto simultaneamente esiste
solo nella percezione cromatica del
riguardante, e non nella realtà esterna,
come dimostra il fatto che esso non può
essere fotografato.
Il
contrasto
di
simultaneità
è
presumibilmente all'origine del contrasto
di successione:
ogni colore produce simultaneamente il
proprio contrario.
Istruzioni
Osservare un quadrato coprendo gli altri
per evitare interferenze e guardarlo da
distanza il più possibile ravvicinata.
Gli effetti risultano tanto più forti quanto
più a lungo dura l'osservazione.
6. Contrasto di qualità
Per qualità cromatica si
intende il grado di purezza,
ovvero di saturazione dei
colori.
Il contrasto di qualità è
quindi il contrasto tra colori
intensi, luminosi ed altri
smorti, offuscati. I colori del
prisma, prodotti per
rifrazione della luce bianca,
posseggono il massimo
grado di saturazione e di
luminosità.
7. Contrasto di quantità
Due fattori determinano
l'effetto di un colore:
la sua intensità e, in secondo luogo ,
le dimensioni del campo colorato.
È impossibile stabilire una scala
esatta.
Secondo Goethe i valori reciproci di
luminosità sarebbero i seguenti:
Giallo 9
Arancio 8
Rosso 6
Viola 3
Blu 4
Verde 6
E questi sarebbero i valori delle coppie
di complementari:
giallo:viola = 9:3=3:1= 3/4:1/4
arancio:blu = 8:4=2:1= 2/3:1/3
rosso:verde = 6:6=1:1= 1/2:1/2
Stella cromatica a
dodici parti
Rappresenta le
gradazioni dei colori
primari, secondari e
terziari tagliati col
bianco verso il centro
della stella e col nero
verso l’estremità.
Prospetti della sfera cromatica
Sezione orizzontale e verticale della sfera
La sfera dei colori offre la possibilità di rappresentare i seguenti stati di colore:
1. I colori puri sulla
fascia equatoriale
3. I composti di ugual tono derivanti
da coppie di complementari, sulle
zone orizzontali
2. Le loro combinazioni
col bianco e col nero
sulle zone di luminosità
della superficie sferica
4. Le gradazioni tonali derivanti dalla combinazione
di due complementari, verso il chiaro e verso lo scuro,
sulle sezioni verticali
La figura rappresenta le principali
direzioni da seguire per accordare
fra di loro due colori opposti.
ACCORDI CROMATICI
Gli accordi cromatici a due corrispondono
ai colori complementari, cioè i colori che
sono diametralmente opposti nel disco
cromatico
Schemi di accordi cromatici a tre
Schemi di accordi cromatici a quattro
Schema di un accordo
armonico a sei nella sfera
cromatica
FORMA E COLORE
Con la "teoria espressiva del colore" si tenta la dimostrazione delle possibilità espressive dei colori.
Ma come i colori, anche le singole forme hanno specifici valori espressivi che sono allo stesso tempo
di natura sensibile e concettuale.
In un'opera d'arte i caratteri espressivi della forma e del colore dovrebbero essere come
sincronizzati, cioè gli effetti formali e quelli cromatici dovrebbero potenziarsi reciprocamente.
EFFETTI PRATICI DEL COLORE
Osservate questo disegno: coprite con una mano il disegno di destra:
ora coprite con una mano quello di sinistra e annotate le vostre osservazioni:
•
le stanze sembrano avere la stessa dimensione?
•
quale sembra più ampia?
•
la finestra sembra essere alla stessa distanza?
•
i due disegni hanno realmente le stesse dimensioni?
•
a cosa è dovuta la diversità apparente?
CONCLUSIONE
"Se tu volessi adoperare le regole nel comporre non verresti mai a capo e faresti
confusione nelle tue opere"
Il nero con la sua profonda oscurità è necessario per regolare la luminosità delle luci colorate. La chiara
lucentezza del bianco è indispensabile per dare ai colori la loro forza fisica. tra il nero e il bianco pulsa il mondo
variopinto dei fenomeni colorati. Tuttavia solo fino a quando i colori resteranno legati al mondo degli oggetti noi
siamo in grado di percepirli e di riconoscere le leggi che li governano. La loro profonda e autonoma essenza si
cela al nostro intelletto e può essere colta solo dall'intuizione.
Johannes Itten
Libri e siti utili:
- "Arte del colore" di Johannes Itten edizione Il Saggiatore, 1983
http://www.carla146.it/07documenti/colore/pagine/05Itten00.htm
http://www.avato.it/colore/index.htm