PROGETTO ORIENTAMENTO AL LAVORO MODULI DI MESSA A LIVELLO prof. Elena GOBBI MS OFFICE: applicativo EXCEL: Il foglio elettronico Creazione di un Database Formule e Funzioni Creazione guidata di un grafico Tipi di grafici e modifica Quando Excel 2000 viene avviato appare un FOGLIO DI LAVORO detto anche FOGLIO ELETTRONICO. La finestra della Cartella di lavoro è intitolata sempre Nuovo foglio di lavoro di Microsoft Excel ed ha le stesse caratteristiche di qualunque finestra degli applicativi Microsoft. Analizziamola in dettaglio: Creazione di un Database La gestione degli elenchi è una funzione di DATABASE semplice e molto pratica. Per creare un elenco si utilizza un foglio di lavoro, usando una riga per ogni immissione. Le informazioni memorizzate in un database possono essere di testo (come nomi e indirizzi) o numeriche (come stipendi e numeri telefonici). Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 1 Immissione dati in un Database 1. Si immettono i dati direttamente nel foglio di lavoro, a) cliccare in una cella b) digitare i dati c) premere [INVIO] La prima riga contiene i nomi dei campi dell’elenco: ogni colonna conterrà informazioni dello stesso: per esempio nella colonna A vi saranno i cognomi degli impiegati, nella colonna B i reparti, nella colonna C gli stipendi.. Si utilizzano le righe seguenti per registrare i record o immissioni. Un foglio di lavoro Excel contiene 16.384 righe e 256 colonne, ciò significa che si possono realizzare elenchi molto grandi in un foglio di lavoro. Dopo aver immesso i nomi dei campi, si può selezionare le prime due righe (quella dei campi , appunto, e la prima sottostante bianca) e dal menu DATI, scegliere l’opzione MODULO. 2. Dal menu DATI,opzio ne MODULO e appare una finestra di dialogo che prende il nome dal foglio di lavoro su cui è stato digitato l’elenco: in questo caso “database”. Se invece si è selezionato solo il nome dei campi e la prima riga bianca, è possibile creare ex-novo il database da questa FINESTRA MODULO DATI. 3. Dalla finestra di dialogo del MODULO DATI si possono immettere altri record di un elenco, cliccando sul tasto NUOVO, usando il tasto TAB per spostarsi da un campo ad un altro e digitando [INVIO] al termine dell’inserimento. 4. E’ possibile modificare i record, sfogliando il modulo dati con i pulsanti Trova suss. Trova prec. Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 2 Le Formule base: le operazioni Con Excel è possibile inserire delle operazioni effettuabili mediante gli operatori aritmetici: + - x : che si ottengono con il tastierino numerico all’estremità destra della tastiera. Per iniziare qualsiasi operazione è necessario selezionare una cella, cliccando su questa con il tasto sinistro del mouse e rendendola così cella attiva. L’ADDIZIONE si ottiene con il segno + ( più) ad esempio: 1. in A1 digitare = 40 + 27 Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva A1 2. premere [INVIO] 67 Nella cella viene visualizzato il RISULTATO dell’operazione (FORMULA) immessa LA SOTTRAZIONE si ottiene con il segno - (meno) ad esempio: 3. in A2 digitare = 100 – 36,83 Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva A2 4. PREMERE [INVIO] nella cella viene visualizzato il risultato dell’operazione (FORMULA) immessa 63,17 LA MOLTIPLICAZIONE si ottiene con il segno * ad esempio: 5. in A3 digitare Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva A3 (asterisco) = 3 * 16 6. premere [INVIO] Nella cella viene visualizzato il RISULTATO dell’operazione (FORMULA) immessa Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 3 48 LA DIVISIONE ad esempio: 7. in A4 digitare si ottiene con il segno / (SLASH –diviso) = 53 / 20 Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva A4 8. premere [INVIO] Nella cella viene visualizzato il RISULTATO dell’operazione (FORMULA) immessa LA PERCENTUALE si ottiene con il segno 100 il numero che lo precede ad esempio: 2,65 % (percentuale) e divide per = 10000 * 5% 9. in A5 digitare Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva 10.premere [INVIO] Nella cella viene visualizzato il RISULTATO dell’operazione (FORMULA) immessa, cioè la percentuale. L’ELEVAMENTO A POTENZA si ottiene con il segno ^ (accento circonflesso), questa operazione moltiplica per se stesso il valore che lo precede per il numero di volte specificato dal valore che segue. ad esempio: 500 = 23 ^ 3 11.in A8 digitare Questi numeri compaiono sia nella barra della formula che nella cella attiva A8 12.premere [INVIO]MS Excel moltiplica il numero 23 per se stesso per tre volte e visualizza il risultato nella cella attiva. 12167 Le Funzioni Le Funzioni sono un metodo RAPIDO di Microsoft Excel per immettere formule relative a calcoli complessi risparmiando tempo dato che 1. sono più semplici da inserire 2. sono più brevi delle rispettive formule RICORDA per il calcolo di 2 o 3 celle è opportuno usare le FORMULE per il calcolo di 4 o più celle è conveniente la FUNZIONE. Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 4 Le Funzioni sono formule predefinite e sono formate da un NOME DELLA FORMULA da ARGOMENTI contenuti tra due parentesi rotonde ( ) e separati da un punto e virgola [ ; ] o da due punti [:], corrispondenti ai dati che la funzione deve elaborare. Vi sono funzioni già pronte per ogni esigenza dal calcolo finanziario alle formule matematiche, da quelle statistiche a quelle logiche. Funzioni finanziarie Sono disponibili 52 funzioni finanziarie che consentono di calcolare ammortamenti, investimenti, interessi, rate di rimborso di prestiti e così via. Per calcolare ad esempio la rata di rimborso per un prestito di lire 10.000.000 in 60 mesi al tasso di interesse del 5 % mensile, si utilizza la seguente funzione RATA: FUNZIONE =RATA(,05;60;10000000) Tasso di interesse per il periodo relativo al prestito Numero totale di pagamenti per il prestito Creazione veloce di un grafico Per creare un grafico con un solo passaggio è sufficiente selezionare le celle da rappresentare e premere il TASTO FUNZIONE [F11]. Verrà creato un nuovo foglio grafico nel formato predefinito. A quel punto occorre MODIFICARE il tipo di grafico, scegliendo dal menu GRAFICO l’opzione che interessa: il comando TIPO DI GRAFICO visualizza il passaggio 1 della creazione guidata grafico il comando DATI ORIGINE visualizza il passaggio 2 il comando OPZIONI GRAFICO visualizza il passaggio 3 contenente le 6 schedule il comando POSIZIONE visualizza il passaggio 4. Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 5 In Excel sono disponibili 14 tipi e vari sottotipi di grafici che si possono scegliere al momento della creazione del grafico cliccando sui RIQUADRI posti nella sezione SCELTE DISPONIBILI oppure cambiare in un grafico già selezionato. Il tipo di grafico più idoneo alla rappresentazione grafica dei dati a disposizione varia a seconda della funzionalità di esposizione dei dati stessi. Infatti ogni tipo di grafico pone in risalto un aspetto particolare dei dati oppure serve ad evidenziare una certa tendenza dei valori nel tempo. E’ bene quindi scegliere opportunamente il tipo di grafico per far risaltare adeguatamente tutti i dati prescelti. Tra i vari sottotipi a disposizione vi sono i grafici bidimensionali e quelli tridimensionali “3D”; quelli in pila e in pila al 100%. Occorre inoltre sottolineare che i grafici a 3D sono efficaci quando sono sufficientemente CHIARI, cioè quando la prospettiva non ne distorce la percezione. Istogramma Si tratta di un grafico a barre verticali molto utile per illustrare l’importanza dei singoli valori in un intervallo di tempo. I grafici a istogramma sono più chiari nel confronto tra più serie di dati. Un istogramma tridimensionale utilizza barre solide ed alcuni grafici usano la profondità per organizzare la serie di dati: il risultato è interessante da un punto di vista comparativo ma è però piuttosto impreciso. Modificare un grafico Per modificare un grafico già realizzato, occorre visualizzare la BARRA DEGLI STRUMENTI GRAFICO: 1. attraverso il menu VISUALIZZA dal sottomenu selezionare GRAFICO opzione BARRE DEGLI STRUMENTI 2. oppure cliccare con il tasto destro del mouse su una barra degli strumenti qualsiasi e selezionare GRAFICO dal menu contestuale. Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 6 Nella casella di controllo OGGETTO GRAFICO si seleziona l’area su cui si vuole intervenire con le modifiche: l’area del grafico o del tracciato, l’asse delle categorie o dei valori, le griglie delle due assi, le serie o la legenda I pulsanti PER RIGA PER COLONNA Il pulsante LEGENDA attiva o disattiva la visualizzazione della legenda nel grafico modificano il grafico ordinando le serie indifferenti soluzioni I pulsanti Il pulsante INCLINA IN ALTO INCLINA IN BASSO FORMATO AREA GRAFICO, permette di colorare il fondo, arrotondare gli angoli del bordo, formattare il carattere del testo inserito. Il pulsante modificano la posizione delle etichette sugli assi TIPO DI GRAFICO contiene solo le varianti più comuni Il pulsante TABELLA DATI attiva o disattiva la visualizzazione della tabella dati all’interno del grafico Materiale divulgativo dei CTP di Torino e provincia Curatore della dispensa: Elena GOBBI – CTP SETTIMO 7