la-riv-franceseok

annuncio pubblicitario
LA RIVOLUZIONE
FRANCESE
Le fasi
•
•
•
•
Monarchica 1789-1792
Repubblicana 1792-1799
Il Consolato 1799-1804
L’Impero 1804-1814
La popolazione in Francia intorno al 1750:
26.000.000
130.000
CLERO
PRIVILEGI:
1. Esente da tasse
2. Riscuoteva le decime
3. Non rispondeva alle leggi dello stato né ai
tribunali civili (bensì al diritto canonico e ai
tribunali ecclesiastici)
PRIVILEGI:
NOBILI
1.
2.
3.
4.
Esenzioni fiscali
Riscossione di pedaggi e tasse
Diritto di essere giudicati in tribunali di pari
Alte cariche nell’amministrazione e nell’esercito
TERZO STATO
CETO ALTO-BORGHESE
Finanzieri, banchieri, grandi mercanti
CETO BORGHESE
Professionisti ( medici, avvocati, intellettuali)
Commercianti
Artigiani
OPERAI MANIFATTURIERI
CONTADINI
CRISI DELLO STATO
DEBITI AD ALTI
INTERESSI
BILANCIO NEGATIVO RESO PUBBLICO NEL 1781
DAL MINISTRO NECKER
RACCOLTI
ANDATI A MALE
Chiudono manifatture
tessili a Lione
Aumenta il prezzo del pane
Forte malcontento popolare
MAGGIORE CRISI DELLO STATO TRA IL
1786 ED IL 1788
Necker vuole
tassare nobiltà
ed alto clero
Nobili ed ecclesiastici
vogliono la convocazione
degli Stati generali per
bloccare Necker
Terzo stato vuole la
convocazione degli
Stati generali per
ridurre i privilegi
degli altri due ordini e
i diritti feudali
40 mila assemblee popolari per
stabilire i rappresentanti del Terzo
stato/ 60 mila “quaderni di lagnanza”
e poi…
5 maggio 1789: convocazione degli Stati
generali, dopo 174 anni
Avvocati, medici
intellettuali,
commercianti e
anche nobili
riformisti
Maggioranza del Terzo
Stato solo apparente
I deputati del Terzo Stato, visto il rifiuto di alto clero e aristocrazia di cambiare il sistema di
voto, il 10 giugno convocano una propria assemblea ed il 17 giugno con il basso clero si
dichiarano Assemblea nazionale costituente. Luigi XVI ostacola l’assemblea che si sposta nella
sala della Pallacorda dove pronuncia solenne giuramento. Il 23 giugno il re scioglie su pressione
dei nobili gli Stati generali; Necker viene licenziato e manda reggimenti a Parigi e Versailles
Prime ribellioni degli artigiani
che l’11 i caselli del dazio
la Bastiglia
aveva i
depositi di
armi ed era il
carcere degli
oppositori
politici.
I contadini assalgono castelli, uccidono nobili…
Mentre l’Assemblea nazionale
continua i suoi lavori i dimostranti a Parigi creano
un governo minicipale detto Commune e si dotano
di una Guardia nazionale, comandata da La
Fayette. Lo stesso fanno altre città in Francia
Il 5 agosto l’Assemblea
abolisce i privilegi ed i diritti
feudali con voto favorevole di
alcuni esponenti del clero e
della nobiltà (per paura)
26 agosto 1789: viene emanata
la DICHIARAZIONE DEI
DIRITTI DELL’UOMO E DEL
CITTADINO: vi si affernano i
diritti naturali, cioè la libertà
individuale, l’uguaglianza e la
sovranità popolare.
Il diritto di proprietà viene
considerato sacro ed inviolabile
I beni della Chiesa vengono
nazionalizzati e venduti. I
parroci ed i vescovi sarebbero
stati eletti dai cittadini e
avrebbero ricevuto uno
stipendio se avessero giurato
fedeltà alla rivoluzione. Quelli
che accettano si chiamano
parroci “costituzionali” ai
quali si oppongono i “parroci
refrattari”
Luigi XVI è ostile e la folla lo costringe ad
abbandonare Versailles per risiedere a Parigi
da cui il re il 21 giugno tenta di fuggire.
Ricondotto nella capitale viene sottoposto a
controllo continuo
L’Assemblea nazionale, in cui prevalgono i
deputati moderati come La Fayette, emana
una costituzione il 3 settembre 1791 che fa
della Francia una monarchia costituzionale.
Luigi XVI giura sulla costituzione che lo
vede re per “volontà della nazione”. Il re
continua a scegliere i propri ministri ma ha
dei vincoli e doveri. Le leggi vengono fatte
dall’Assemblea legislativa i cui membri
vengono eletti tra coloro che hanno un
reddito minimo. Anche i giudici e gli
amministratori di provincia vengono eletti.
La costituzione adotta misure economiche:
abolizione delle corporazioni, dei dazi, delle
dogane…
La Fayette
ELEZIONI DELL’AUTUNNO DEL 1791
In centro: O “ Pianura” non
avevano una linea precisa
Ala destra: posizioni
monarchiche e conservatrici
Ala sinistra: sono
Girondini
(rappresentanti della
borghesia e difensori
della Costituzione del
1791) e Giacobini o
Montagnardi
(Montagna) dalle idee
repubblicane e radicali
M. De Robespierre (17581794) era la guida del club
dei Giacobini
George Jacques Danton
(1759-1794) era la
guida del club della
fazione giacobina dei
Cordiglieri
J.P. Brissot, capo
dei Girondini
J. P. Marat
Fase repubblicana
1792-1799
20 aprile 1792: la Francia, governata dai
girondini, dichiara guerra ad Austria e Prussia,
coalizzate contro le forze rivoluzionarie
francesi
13 agosto 1792:
Luigi XVI viene
sospeso
dall’Assemblea
legislativa, viene
imprigionato
Nuove elezioni per
una nuova
Assemblea
costituente detta
CONVENZIONE.
Potere ad un CONSIGLIO DI 10
tra cui DANTON
1792
Mentre Luigi XVI spera in una
disfatta francese; in molti si
arruolano come volontari
nell’esercito nazionale
Prime gravi sconfitte francesi
Reazione dei sanculotti (bottegai,
domestici, operai) che guidati da Marat
combattevano contro i ricchi e contro i
nemici della rivoluzione che per loro
erano i foglianti e anche i girondini
MASSACRI DI SETTEMBRE (contro nobili, ricchi
borghesi, preti refrattari
Resa della fortezza di Verdun (2 settembre)
1792
20 settembre 1792
I riunione della neoeletta ( da solo il 10%)
CONVENZIONE
I vittoria francese a
Valmy contro i
Prussiani
Fine della monarchia: REPUBBLICA
Sanculotti
Gennaio 1793
La CONVENZIONE
condanna a morte
Luigi XVI
1793
2 giugno: Sanculotti, alleati dei
Giacobini, circondano il
palazzo della Convenzione e
arrestani i capi Girondini, molti
dei qualo vengono giustiziati.
Si ribellano alcune città:
Bordeaux, Marsiglia, Tolone e
Lione
Sedevano a destra ed erano moderati: rappresentavano i valori borghesi e
tentavano di contenere entro le leggi la rivoluzione
A sinistra , guidati da Robespierre che vuole portare a termine la rivoluzione
Sono al centro, hanno la maggioranza e oscillano tra i 2 poli
•AUSTRIA
•PRUSSIA
I COALIZIONE
ANTIFRANCESE
1793
•GRAN BRETAGNA
•SPAGNA
•PIEMONTE
Nell’Ovest della Francia, è abitata da
contadini, cattolici e quindi “refrattari”;
nel marzo del 1793 rifiutano
l’arruolamento e si ribellano ai giacobini
locali. Da Parigi arrivano truppe e quindi
si scatena la guerriglia e poi la guerra
aperta culminata con la distruzione della
Vandea nell’ agosto del 1793. A Nantes
Carrier fece uccidere migliaia di civili.
In complesso fu un genocidio di 118.000
morti
PROBLEMI PER LA
FRANCIA
Che deve imporre la
coscrizione obbligatoria
Mentre i nemici esterni si
mobilitavano e in Vandea
scoppiava la guerra civile…
Dal novembre 1793 inizia il
“Terrore”: si individuano e si
eliminano con la pena di
morte, comminata da un
Tribunale rivoluzionario, gli
avversari della rivoluzione
sulla base della Legge dei
sospetti (bastavano i sospetti
raccolti dai commissari della
rivoluzione per essere
giustiziati). Nel biennio 17931794: 20.000 giustiziati tra cui
Danton, accusato di essere
“indulgente”
1793
Dal 6 aprile 1793 la Convenzione affida tutti
i poteri ad un Comitato di Salute Pubblica,
formato da 9 membri tra cui Danton, Marat e
Robespierre.
Il Comitato è appoggiato da più di 6000
“società popolari”; ha poteri illimitati e
emana il 24 giugno una nuova Costituzione
(dell’anno I) e una nuova Dichiarazione dei
diritti in cui predominava il concetto
dell’uguaglianza. Viene introdotto il
suffragio universale maschile
Ogni focolaio di rivolta interna è
stato soffocato
1794
Punite le città ribelli (Marsiglia,
Tolone, Lione)
Giugno 1794: i Francesi vincono
a Fleurus in Belgio
Terrore bianco
Contro i Giacobini
e preti
costituzionali
Troppe guerre, troppo
sangue, troppa fame
(inflazione altissima!)
27-7-1794: deputati della Convenzione, di
estrazione alto borghese, il 9 Termidoro
arrestano e ghigliottinano Robespierre e
altri montagnardi come Saint-Just; il
Comitato di salute pubblica viene privato
dei poteri
Termidoriani e deputati della Palude
vogliono una nuova Costituzione che
garantisca le libertà personali e la
proprietà privata. Viene eliminato il
suffragio universale e ripristinato il
criterio censitario.Votata dal 15% della
popolazione, essa entra in vigore
nell’agosto del 1795
I
• C. dei 500
•C. degli anziani
1795:
Potere esecutivo dato ad un
Direttorio di 5 persone (ogni
anno si cambiava uno!)
Potere legislativo ad
un’Assemblea
divisa in due camere (che eleggono i
5 direttori), rinnovabili ogni anno
DIVISIONE DEI POTERI
26 ottobre 1795: la Convenzione si scioglie e molti
deputati passano alle Camere attraverso le elezioni:
305 repubblicani, 158 monarchici, 226 termidoriani
deputati 1795
repubblicani
monarchici
termidoriani
Età termidoriana
Comprende gli eventi che vanno
dalla caduta di Robespierre (1794)
al colpo di stato del 18 Brumaio
anno VIII (9 novembre 1799), inizio
dell’ascesa politica di Napoleone.
•Distruggono gli assegnati che erano
buoni del tesoro che bisognava comprare
per acquistare beni nazionalizzati
•Liberalizzano il commercio
•Distruggono le società popolari
•Sciolgono i club giacobini
•Sopprimono il Tribunale rivoluzionario
•Non impediscono le rappresaglie della
“gioventù dorata”sui sanculotti
Nel maggio 1796 i giacobini,
guidati da Babeuf e F. Buonarroti
organizzano una congiura che
mira all’abolizione della proprietà
privata e della ricchezza. Viene
repressa
1797: nuove elezioni: successo dei
monarchici ma nel settembre
(Fruttidoro) il Direttorio aiutato
dall’esercito fa un colpo di stato:
invalida le elezioni e reprime
monarchici e refrattari. SPICCA
NAPOLEONE BONAPARTE
CONGIURA DEGLI UGUALI
(1796)
F.N. BABEUF
F. BUONARROTI
Scarica