Presenza di macro invertebrati
 Platelminti
– Turbellari
• Tricladidae
– planarie (Dugesia sp.)
Vermi appiattiti che si nutrono di sostanza
organica, batteri, alghe, e protozoi, che
ineriscono attraverso una faringe
estroflettibile ventrale, che rappresenta
l’unica apertura al centro di un
apparato digerente cieco suddiviso in
tre diverticoli; hanno riproduzione
ermafrodita e grande capacità di
rigenerasi in modo agamico se
frazionati; la respirazione è cutanea.
Presenza di macro invertebrati
 NEMATODI
Normalmente microscopici, possono talora
raggiungere i 2-3mm,sono vermi sottili,
cilindrici, non segmentati, dall’estremità
posteriore appuntita.
Sono obiquitari e comprendono un gran numero di
specie a vita libera in tutti gli ambienti umidi o
acquatici, e un numero ancora maggiore di
specie parassite di piante, animali e uomo.
Sono quindi sempre presenti in un numero
elevatissimo di esemplari nei sedimenti di
fondo ricchi di detriti organici.
Presenza di macro invertebrati
 ARTROPODI
– Crostacei
• Isopodi
– Asellus aquaticus
Molto comuni in acque stagnanti o con
deboli correnti.
Non nuotano ma si muovono sul fondo
ricercando una alimentazione costituita
da detriti organici.
Presenza di macro invertebrati
 ARTROPODI
– Crostacei
• Anfipodi -Gammaridi
– Gammarus pulex
Gamberi d’acqua dolce dalla
diffusione più ampia e meglio
conosciuti.
Sono presenti all’interno o al di sotto
di diversi tipi di substrati che
offrono rifugio dai predatori e
contengano abbondanti fonti di
detrito organico che costituiscono
la loro risorsa alimentare primaria.
La specie pulex è tipica delle acque
correnti e sorgive.
Presenza di macro invertebrati
 ARTROPODI - INSETTI - DITTERI
» Larva di Chironomide
Dotate di un pigmento respiratorio simile
all’emoglobina, riescono a vivere in
sedimenti poveri di ossigeno costituendo
l’elemento faunistico dominante sui fondali
fangosi di stagni e corsi d’acqua con deboli
correnti.
Alcune specie sono in grado di sopravvivere
anche in presenza di notevoli scarichi
inquinanti; si circondano di un astuccio
tubolare di seta e detriti. La forma adulta è
molto simile alla zanzara ma non è
ematofaga.
Presenza di macro invertebrati
 MOLLUSCHI
– GASTEROPODI
• Polmonati Physa spp. (fontinalis - acuta)
(Conchiglia con spirale sinistrogira,
apertura quasi uguale all’altezza
della conchiglia );
Molto comune in acque stagnanti e lente, si ciba di alghe
e piante acquatiche . Può vivere anche in acque poco
ossigenate in quanto respira ossigeno atmosferico
tramite un polmone, situato nella cavità del mantello,
attraverso un apposito condotto che può essere aperto
o chiuso: il polmone si riempie di aria soltanto
quando l’animale è in superficie.
Presenza di macro invertebrati
 MOLLUSCHI
– BIVALVI (Lamellibranchi)
• Fam. Sferidi
– Pisidum spp.
Vivono immersi nel fondale fangoso o agrappati
alla vegetazione su una matrice di muco.
Filtrano l’acqua con appositi sifoni trattenendo
la sostanza organica e i microrganismi di cui
si cibano.
Presenza di macro invertebrati
 ANELLIDI
– CLITELLATI
• HIRUDINEI (Sanguisughe)
Possibile appartenenza a fam. Erpobdellidae.
Quando si nutrono aumentano notevolmente il loro
volume e possono sopportare lunghi periodi di
digiuno.
Conducono vita predatoria su piccoli microrganismi o
succhiano dall’esterno il sangue di organismi di
dimensioni maggiori.
Possono anche insediarsi tra le branchie dei pesci o
all’interno delle cavità nasali di uccelli acquatici.
Si trovano immerse nel fango o aderenti alla superficie
della vegetazione sommersa.
Presenza di macro invertebrati
 ANELLIDI
– CLITELLATI
• OLIGOCHETI
– Famiglia Tubificidae
» Tubifex spp.
Particolarmente abbondanti nei sedimenti fangosi in presenza di
elevati livelli di contaminazione con acque di scolo