ISTITUTO COMPRENSIVO N. 5 VERONA SANTA LUCIA • • • • • IL FABBISOGNO ENERGETICO CONSIGLI GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE CONSUMO DI CALORIE IN 1 ORA GLI ERRORI ALIMENTARI DEGLI ADOLESCENTI PER PRENDERE LE GIUSTE MISURE Per una corretta alimentazione si intende una ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA nella quale bisogna saper variare la qualità e la varietà dei cibi in modo da assimilare tutti i principi nutritivi secondo le necessità individuali. Attraverso gli alimenti mettiamo a disposizione nelle nostre cellule un combustibile universale che permette loro di svolgere tutte le funzioni necessarie per la sopravvivenza. Man mano che tale combustibile viene consumato,è necessario reintegrarlo, in maniera tale da mantenere un equilibrio tra quello che viene consumato e nelle varie attività e quello che viene introdotto per l’ alimentazione. La quantità di nutrienti da introdurre ogni giorno varia da persona a persona in base al: SESSO, ETÁ, ATTIVITÁ SVOLTA, CLIMA, LO STATO DI SALUTE e inoltre eventuali gravidanze, convalescenza e crescita. Sommario A parità di età e del tipo di attività svolta, le donne hanno bisogno di un apporto energetico inferiore a quello degli uomini. Fabbisogno energetico In proporzione al loro peso corporeo, i bambini in crescita hanno bisogno di un apporto nutritivo superiore a quello degli adulti. Al contrario, le persone anziane necessitano di una quantità di energie inferiore. Fabbisogno energetico È la variabile che incide maggiormente sul calcolo del fabbisogno energetico individuale. Se si fa un tipo di lavoro fisico leggero, seduti tutto il giorno dietro una scrivania, si ha un consumo energetico molto limitato. Al contrario, un lavoro che si svolge all’ aria aperta e che comporta un notevole sforzo muscolare richiede un elevato apporto energetico. Per lo stesso motivo, l’ attività sportivo praticata da un individuo contribuisce ad aumentare il suo fabbisogno energetico. Fabbisogno energetico Quando fa freddo l’ organismo ha bisogno di una maggiore quantità di alimenti per mantenere la temperatura corporea costante costante sui 37°C. Al contrario, quando fa caldo occorre meno energia. Fabbisogno energetico Una persona malata ha bisogno di una quantità di cibo inferiore rispetto a quella di una persona sana. Fabbisogno energetico Consumare quotidianamente: frutta e verdura ricche di fibre e cibi a base di amido; la frutta va consumata possibilmente lontano dai pasti, magari come sostituto si snack e spuntini dolci Consumare carni rosse solo 2 o 3 volte a settimana, alternandole con carni bianche e pesce Non eccedere coi grassi, dando la preferenza a quelli di origine vegetale e limitare cibi fritti Poiché salute e dieta alimentare sono strettamente Consumare in correlate, è buona norma assumere, sin damodiche giovani, Per una dieta quantità: sana e equilibrata dolci, insaccati e comportamenti adeguati nei confronti del sali, cibo, alcolici che possano evitare, nell’ età adulta, la comparsa di patologie tumorali, o il diabete. Ripartire l’ assunzione dei cibi in 5 pasti, evitando il sovraccarico dell’apparato digerente Evitare le diete monotone e variare l’ assunzione dei cibi durante la settimana Controllare che il proprio peso non si allontani troppo da quello ideale Praticare regolarmente attività fisica Sommario NON FARE COLAZIONE ALLA MATTINA Abbassamento del tasso di glucosio nel sangue,scarsa concentrazione Nervosismo,tendenza a consumare un pasto troppo abbondante con; di conseguenza, problemi digestivi. SEGUIRE MENU MONOTONI Squilibrio nell’ accordo dei vari principi nutritivi. BERE BIBITE ZUCCHERATE AI PASTI Eccesso di zuccheri, eccesso di calorie, alterazioni dei sapori. MANGIARE IN FRETTA SENZA MASTICARE BENE Difficoltà digestive. CONSUMARE POCA VERDURE E VERDURA Carenza di fibre, Sali minerali,vitamine e stitichezza. CONSUMARE MOLTE CARAMELLE E CHEWINGUM Carie, ingestione di aria. Sommario Una persona adulta a riposo assoluto, a digiuno, ben coperta, in un ambiente con temperatura costante di 10°C, consuma in un giorno circa 1700 calorie. Questa quantità di energia, che rappresenta il minimo indispensabile per mantenersi in vita, viene chiamata METABOLISMO BASALE. Una persona che conduce una normale attività fisico ha bisogno , oltre alle calorie del metabolismo vitale, i quelle che servono per l’ attività fisica e intellettuale. Sommario 1° OPERAZIONE:misura il tuo peso e la tua altezza. 2° OPERAZIONE:calcola l’ indice di massa corporea (BMI) in questo modo: dividi il tuo peso (in kg) per l’ altezza ( in m) moltiplicata per se stessa. ESEMPIO:sei alto 1.65 m e pesi 60 kg, l’ operazione da fare è la seguente: BMI = 60: (1.65 x 1.65) = 22 Se il tuo BMI calcolato è compreso: •fra 18.5 e 25 sei nella norma: né in sovrappeso né sottopeso •fra 25 e 30 sei in sovrappeso •oltre 30 sei in area di obesità •sotto 18.5 sei sottopeso 3° OPERAZIONE:anche se il tuo BMI è giusto, misurati la vita. Valori > agli 89 cm per le donne e a 102 cm per gli uomini che denotano un eccesso di grasso addominale che potrebbe comportare rischi per la salute. Sommario Sommario