Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale TEORIA STREAMER - Azione della fotoionizzazione per la produzione di elettroni secondari - Distorsione del campo locale ad opera della carica spaziale - Azione più efficace quando la densità di carica è elevata - Concetto di valanga critica - Valanga critica quando n = exp(-) d k con k dell'ordine di 108 109, ossia (-)d 20. G.Pesavento 1 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale B D E C A 1 2 Rappresentazione schematica della formazione e propagazione di uno streamer positivo G.Pesavento 2 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Scarica in aria su lunga distanza con impulsi di fulminazione 1 s/div Sviluppo temporale della scarica Traccia superiore: Tensione applicata Traccia inferiore: Campo elettrico al piano G.Pesavento 3 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Sviluppo della scarica con onde di forma non convenzionale 5 s/div Sviluppo temporale della scarica G.Pesavento Traccia superiore: Campo elettrico al piano Traccia inferiore: Tensione applicata 4 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Scarica in aria con onda di manovra V1 Vi Vim Ti T1 G.Pesavento TB Fotografia risolta nel tempo dello sviluppo di una scarica 5 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale G.Pesavento 6 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale V50 (kV) 3000 25m 21m 14m 10m 2000 8m 5m 1000 2m d 0 0 400 800 1200 Tcr (s) G.Pesavento 7 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale G.Pesavento Tensione di scarica con polarità negativa in geometria asta-piano in funzione del tempo alla cresta dell’impulso di tensione 8 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale La scarica con polarità positiva -il primo corona che avviene all'istante Ti; -la formazione, all'istante T1, di un canale (leader) che si propaga in modo continuo; dalla sua testa si sviluppa un fenomeno corona e la propagazione del leader, che avviene a velocità quasi costante, si protrae fino all'istante in cui gli streamer raggiungono l'elettrodo opposto; - il salto finale, che si sviluppa una volta che gli streamer del corona di leader hanno raggiunto l’elettrodo opposto. Durante questa fase il canale percorre l'ultimo tratto ad una velocità via via crescente fino all'arrivo al piano all'istante TB in cui, praticamente, si completa la scarica. G.Pesavento 9 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Grazie al campo dovuto alla carica spaziale alla sua testa, lo streamer si propaga oltre il punto P, in zone dove il solo campo geometrico Eg non sarebbe sufficiente alla moltiplicazione di cariche. Lo streamer risulta un filamento parzialmente ionizzato con una caduta di tensione, a pressione atmosferica, di circa 5 kV/cm. La velocità dell'ordine di 102÷103 cm/µs; può arrestarsi prima di arrivare all'elettrodo opposto, lasciando, in questo caso, nella zona in cui si è propagato una certa quantità di carica, prevalentemente positiva. Dato il peso prevalente che, nella propagazione, ha il campo prodotto dalla carica spaziale alla sua testa, lo sviluppo di uno streamer segue solo approssimativamente le linee del campo applicato. E' da osservare infine che nel caso che due valanghe secondarie di sufficienti dimensioni arrivino contemporaneamente da direzioni diverse sulla testa dello streamer, si può originare una diramazione del filamento; via via che il fenomeno si ripete, lo sviluppo del fenomeno corona acquista sempre più una struttura di tipo "arborescente". G.Pesavento 10 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale N 0 Vim Vi V Distribuzione delle tensioni di innesco del corona G.Pesavento 11 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Vc (kV) 25 cm 255 cm 1860 kV/s 1380 kV/s 800 Vc 1080 kV/s 600 790 kV/s 400 660 kV/s 200 0 0,2 G.Pesavento 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 t (s) 12 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Leader Dopo il primo corona, i fenomeni di ionizzazione possono ricominciare con lo sviluppo, a partire dallo stem di corona, di un canale parzialmente ionizzato, nel seguito chiamato leader, che si propaga, in modo abbastanza continuo, verso l’elettrodo opposto, preceduto dalla formazione da corona che si sviluppano alla sua punta. Durante la fase di propagazione continua, il leader avanza con una velocità quasi costante, dell'ordine di 1,5 ÷ 2 cm/µs, seguendo un percorso tortuoso, che risulta del 10-30% più lungo della minima distanza tra gli elettrodi. La corrente associata all'avanzamento del leader è quasi costante, indicando una carica per unità di lunghezza del canale dell'ordine di qualche decina di µC/m. G.Pesavento 13 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale La formazione e propagazione del leader, che presuppone un aumento del campo elettrico precedentemente ridotto dalla carica spaziale dovuta alla formazione del corona, può essere attribuito a tre differenti cause: -l'aumento della tensione applicata, e quindi del campo geometrico; -il movimento della carica spaziale, e quindi un ritorno verso la distribuzione di campo geometrico iniziale; - la trasformazione di una parte dei filamenti di corona, in particolare lo stem, in elementi a conducibilità più elevata. G.Pesavento 14 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Il salto finale Quando gli streamer del corona di leader raggiungono l'elettrodo opposto, ha inizio la fase di salto finale: la velocità del leader e la corrente associata aumentano quasi esponenzialmente fino a che il canale ha coperto la totale distanza tra gli elettrodi. All'inizio del salto finale la tensione applicata V può essere espressa da V = E1L1 + EsLs dove E1 e Es sono i gradienti medi lungo il canale di leader e nella zona degli streamer. In queste condizioni la corrente è legata alla conducibilità del leader e degli streamer. G.Pesavento 15 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Ll Ls Leader e streamer all’inizio del salto finale G.Pesavento 16 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale POLARITA’ NEGATIVA Corona impulsivo Eg (a) (b) A B (c) (d) (e) G.Pesavento 17 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale La scarica con polarità negativa Formazione di una scarica con polarità negativa. A: leader negativo; B: leader spaziale; C e G: streamer positivi; D: stem spaziale; E: streamer negativi; F: leader positivo G.Pesavento 18 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale Il salto finale Fotografia risolta nel tempo; gap di 1 m e tensione 2/2500 s – Polarità negativa G.Pesavento 19 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale T G.Pesavento Fotografia al convertitore di immagine degli ultimi 10 s dello sviluppo della scarica in un gap di 4 m con una punta sulla superficie piana 20 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale La scarica con entrambi gli elettrodi sollecitati E d H Distribuzione del campo in una geometria asta-asta G.Pesavento 21 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale U50 negativo H = positivo H =0 d d H d G.Pesavento 22 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale L’isolamento fase-fase Tb to Tcr+ V+ v- t V- Tcr- G.Pesavento Tcr 23 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale V α V V kV 3000 D=4 m (V+ + V-) 1- Asta – asta orizzontale 1 2 – Asta – asta verticale 2 2000 1000 0 G.Pesavento 0 0,5 1 24 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale V50 (MV) 4 Negativo 3 Positivo 2 1 0 0 5 10 15 20 25 30 d (m) Valori minimi della tensione di scarica in funzione della distanza G.Pesavento 25 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale 5000 V50 (kV) E50 (MV/m) 4000 Negativo 1,0 3000 Negativo 0,8 Positivo 2000 0,6 Positivo 0,4 1000 d 0,2 0 0 0 2 4 d (m) 6 8 Tensione di scarica con sovratensione da fulminazione G.Pesavento 0 2 4 6 8 d (m) Gradienti medi alla tensione di scarica 26 Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria industriale -Polarità positiva: V50 = 500 d0,6 V50 = 3400 8 1 d (fino a 10 m); (da 2 a 15 m); V50 = 1400 + 55 d (da 15 a 30 m) con V espresso in kV e d in metri. La deviazione standard è di circa il 5%. -Polarità negativa: V50 = 1180 d0,45 con V espresso in kV e d in metri. La deviazione standard è di circa l'8%. G.Pesavento 27