Trattamento chirurgico delle neoformazioni
renali in pazienti con carcinoma della tiroide
XVI Congresso SUN
Torino, 14-15 Novembre 2014
Filippo M. Turri, Lorenzo Tessa, Laura Agate*, Rossella Elisei*,
Francesca Manassero, Cesare Selli
Cattedra e Scuola di specializzazione in Urologia, Università di Pisa
*Endocrinologia 1, Università di Pisa
Epidemiologia dei tumori tiroidei
• 3,8% di tutti i tumori
• Incidenza: 12,9/100.000 (aumentata del 34% in F e del 7% in M nell’ultima
decade)
• Rischio del 16% di sviluppare un secondo tumore a 25 anni
• Metastasi renali da tumore tiroideo sono rare
SEER registry
Istologia dei tumori tiroidei
Ca. papillare
80-85%
Ca. follicolare
7-15%
Ca. midollare
3-5%
Forme familiari:
• K papillare o follicolare: FAP (adenopoliposi colon),
PTEN (amartomi multipli) e fPTC (puro, associato con
tumore papillare del rene o con gozzo multinodulare)
• K midollare: MEN IIA e MEN IIB
Epidemiologia del tumore renale
• 3,8% di tutti i tumori
• Incidenza: 15,5/100.000
SEER registry
Istologia dei tumori renali
Ca. a cellule chiare
80-85%
Ca. cromofobo
3-5%
Ca. papillare
10-15%
Ca. dotti di Bellini
1%
Materiali e metodi
• Studio osservazionale
• 2011- 2014
• 11 pazienti: 4 F e 7 M; età media 59,7 anni (range 38-75)
• Persistenza di malattia (MTS o BCR) dopo tiroidectomia per carcinoma e
riscontro incidentale alla TC di lesioni renali solide dopo una media di 9 anni
(range 0,6-24)
• 8 pazienti con K papillare o follicolare trattati con I131 e 2 pazienti con K
midollare trattati con inibitori delle TK (Vandetanib)
Dati pazienti
ETA’
ANNO
TIROIDECTOMIA
ISTOLOGIA
TIROIDE
TNM
TIROIDE
ANNO
ENUCLEORES
ISTOLOGIA
RENE
TNM RENE
67
1988
K midollare
pT1NxMx
2012
Met. K midollare
pT1a
71
2003
K midollare
pT3N1M1
2012
Oncocitoma
pT1a
73
2008
K follicolare
pT2NxM1
2013
Ca. cellule chiare
pT1a
61
1987
K ossifile
pT3(m)N1M0
2011
Met. K ossifile
pT1a
38
2011
K papillare
pT3NxM1
2013
Ca. cellule chiare
pT1a
67
2000
K papillare
TxNxMx
2014
Ca. cellule chiare
pT1a
49
2013
K papillare
pT3(m)N1bM0
2014
Ca. cellule chiare
pT1b
75
2011
K scars diff
pT2N0M1
2012
Ca. cellule chiare
pT1a
57
1991
K papillare
pT2(m)N1bM0
2012
Ca. cellule chiare
pT1a
50
2005
K midollare
pT4b(m)N1bM1
2014
Ca. cellule chiare
pT1a
50
2014
K papillare
pT3(m)N1bMx
2014
Ca. cromofobo
pT1a
Risultati
• 10 enucleoresezioni (di cui 2 robotiche), 1 nefrectomia (tumore mesorenale)
• 1 fistola caliceale trattata endoscopicamente con embolizzazione con N-butil2-cianoacrilato
• Istologia:
• 2 MTS da K tiroide (1 midollare, 1 a cellule di Huerthle)
• 7 ca. a cellule chiare
• 1 ca. cromofobo
• 1 oncocitoma
• Follow-up medio di 17 mesi (range 1-39):
• Tutti i pazienti sono vivi senza evidenza di recidiva a livello renale
• Per quanto riguarda il tumore tiroideo
• 2 senza evidenza di metastasi
• 2 con persistenza biochimica (tireoglobulina o calcitonina dosabile)
• 7 con evidenza radiologica di metastasi stabili
• 4 con metastasi che richiedono un trattamento attivo (2 con I131 e 2
con Vandetanib)
Conclusioni
• Associazione bidirezionale tra K tiroide e K rene: le pazienti femmine con tumore
della tiroide hanno un rischio doppio di sviluppare un successivo tumore renale e
i pazienti maschi un aumento del rischio di 4,5 volte
(Van Fossen VL, Ann.Surg.Oncol 2013)
• Implicazioni nel follow-up dei pazienti sottoposti a trattamento di uno di questi
due tumori
• Possibile la condivisione di meccanismi genetici e molecolari simili
• Dal momento che i pazienti presentati in questo studio hanno un follow-up
prolungato (media 9 anni), è improbabile che questa associazione rifletta
semplicemente una sorveglianza medica più accurata
Grazie per l’attenzione
Indicazioni alla biopsia renale
•
•
•
•
Diagnosi istologica di masse renali radiologicamente indefinibili
Selezionare pazienti per strategie di sorveglianza
Determinare l’istologia prima di terapie ablative
Determinare il farmaco migliore in caso di malattia metastatica
(EAU Guidelines 2014); LE: 3
• La biopsia non è necessaria prima del trattamento chirurgico in pazienti con un
buon performance status, una lunga aspettativa di vita e masse renali
chiaramente sospette con c.e. alla TC o RM
(EAU Guidelines 2014); LE: 4
• Nel nostro caso
• Pazienti in buone condizioni con MTS tiroidee con evidente risposta alla
terapia sistemica in tutti i siti tranne che a livello renale e osseo in un caso
• Alcune delle lesioni renali erano in sorveglianza TC e hanno mostrato
accrescimento progressivo
 non necessità alla biopsia, essendo comunque indicato il trattamento
chirurgico