Diapositiva 1 - Rete Oncologica Piemonte

TUMORI
GERMINALI DEL
TESTICOLO:
STADIAZIONE TC
T . AVATANEO
Diffusione linfatica:
• Buona parte dei tumori germinali diffonde per via
linfatica; il drenaggio linfatico segue il decorso della vena
gonadica
- interaortocavale all’altezza di L2 a destra
- paraortica attorno alla vena renale, all’uretere,
all’aorta ed all’a. mesenterica inferiore a sinistra
Diffusione linfatica:
• Attraverso il dotto toracico possono diffondere ai
linfonodi sopraclaveari sin ed al polmone
Diffusione linfatica:
• Se il volume del tumore aumenta vi può essere una diffusione alle
catene iliache
• Se è coinvolto l’epididimo vi è estensione alle catene iliache esterne
• Se è coinvolta la cute vi è diffusione ai linfonodi inguinali.
Diffusione ematogena
• In genere avviene tardivamente; tuttavia
nel choriocarcinama rappresenta la prima
via di diffusione
• Sono molto comuni le metastasi polmonari
seguite da quelle epatiche, cerebrali ed
ossee
• Possono avere caratteristiche istologiche
differenti da quelle del tumore primitivo
Tumore misto a cellule germinali:
80%coriocarcinoma
20% carcinoma embrionale
Carcinoma testicolare
costituito da
coriocarcinoma, teratoma ed aree di carcinoma embrionale
Carcinoma testicolare
costituito da
coriocarcinoma, teratoma ed aree di carcinoma embrionale
modificazioni indotte da chemioterapia
Tumore misto a cellule germinali
• Dopo chemio
Stadiazione
NO
N1
N2
N3
non metastasi ai linfonodi regionali
metastasi nei linfonodi < 2 cm
metastasi ai linfonodi regionali >2
ma < 5 cm o più di 5 linfonodi <5
cm
masse linfonodali > 5 cm
AJCC, 2002
• asse corto maggiore di 4 mm =
sensibilità 93% e specificità 58%
•
asse corto maggiore di 10 mm =
sensibilità 37% e specificità 100%
CRITERI TC PER LA DIAGNOSI DI
METASTASI LINFONODALI : forma,
dimensioni > 8 mm nella pelvi
> 10 mm nell’addome
(RADIOLOGY 2010)
PET +
MASSA RESIDUA
Alla diagnosi
Dopo terapia
Masse residue