CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI Dott.ssa A.R. De Nicola Dott. G. Lovato ASL RM H UOC di Patologia - Velletri Clinica Ospedale P.Colombo Via Orti Ginnetti 6 00049 Velletri (RM) Tel. 06/961021 CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT.SSA ANNA RITA DE NICOLA DOTT.GIANNI LOVATO ASL RMH UOC DI PATOLOGIA CLINICA OSPEDALE P.COLOMBO VELLETRI CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI PRIMA PARTE. DOTT.GIANNI LOVATO. CENNI STORICI IL PRIMO PAZIENTE SOFFERENTE DI CEFALEA FU GIOVE, SECONDO LA MITOLOGIA GRECA NEL CORS0 DI UN ATTACCO ACUTO CHIESE A VULCANO DI APRIRGLI LA TESTA CON UN ASCIA, DAL CRANIO APERTO USCI’MINERVA DEA DELLA SAPIENZA CON ELMO SCUDO E LANCIA. ALTRI PAZIENTI FAMOSI NEFERTITI CHOPIN FREUD EINSTEIN DARWIN CALVINO CEFALEE QUANTE STORIE PERUN SEMPLICE MAL DI TESTA! VISSUTO DEL PAZIENTE NECESSITA’ DI RIMANDARE IL LAVORO NECESSITA’DI ISOLARSI NECESSITA’ DI SDRAIARSI 87% 85% DIFFICOLTA’ A GUIDARE 60% 90% OGNI PATOLOGIA INVALIDANTE HA UN COSTO SOCIALE DENARO SPESO PER : DIAGNOSI CURE LAVORO PERSO STIME EPIDEMIOLOGICHE IN ITALIA 1,7 MILIONI DI PERSONE SOFFRONO DI CEFALEE 12 MILIONI I GIORNI LAVORATIVI PERSI 6.000 MILIARDI DI VECCHIE LIRE IL COSTO DIRETTO ED INDIRETTO STUDIO METEOR DELLA SIMG COSTO FARMACOLOGICO 200$-800$ ANNUI NEGLI U.S.A 1 MILIARDO DI EURO IL COSTO IN ITALIA PER FARMACI CONTRO IL “MAL DI TESTA” CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE SECONDARIE ESSENZIALI SECONDARIE RAFFREDDORI SINUSITI IPERTENSIONE ANEURISMI TUMORI CEREBRALI CEFALEE DI TIPO ESSENZIALE EMICRANIA CEFALEA DI TIPO TENSIVO CEFALEA A GRAPPOLO CLASSIFICAZIONE SECONDO LA SIC EMICRANIA 12-15% DELLA POPOLAZIONE PREVALENZA DEL SESSO FEMMINILE SPESSO FAMILIARITA’ PIÙ FREQUENTE DOPO I 40 ANNI CARETTERISTICHE DELL’EMICRANIA DURATA DELLA CRISI DOLOROSA TRA LE 4 E LE 72 ORE INTENSITA’ MEDIO–FORTE NAUSEE,VOMITO,FOTOFOBIE IMPOSSIBILITA’ A SVOLGERE LE NORMALI ATTIVITA’ EMICRANIA EMICRANIA SENZA AURA EMICRANIA CON AURA LA PIÙ FREQUENTE L’AURA SONO DISTURBI DI TIPO PREVALENTEMENTE VISIVO E DURANO DA POCHI MINUTI A CIRCA UN’ORA, SI ASSOCIANO AD ANSIA, EUFORIA, IRRITABILITÀ, SBADIGLI RIPETUTI E NAUSEE. CEFALEE DI TIPO TENSIVO DURATA DA 30 MINUTI A 7 GIORNI PERCEZIONE DI PESO,CASCO CHE STRINGE IL CLASSICO “CERCHIO ALLA TESTA” FOTOFOBIA E NAUSEA DOLORE CHE NON IMPEDISCE TOTALMENTE LA VITA DI RELAZIONE CEFALEA A GRAPPOLO 1 TIPO DI DOLORE: E’ MONOLATERALE RETRORBITALE SI ESTENDE ALLA TEMPIA E ALLA FRONTE LANCINANTE E DI INTENSITA’ELEVATISSIMA CEFALEA A GRAPPOLO 2 SINTOMI ASSOCIATI: LACRIMAZIONE IPERSECREZIONE NASALE IPEREMIA OCULARE SUDORAZIONE RIMA PALPEBRALE RISTRETTA CEFALEA A GRAPPOLO 3 RARA 0,4% DELLA POPOLAZIONE DURATA DA 15 A 180 MINUTI ANCHE 8 VOLTE NELLE 24 ORE RAGGRUPPATE IN PERIODI CHE DURANO SETTIMANE (GRAPPOLI) IN OGNI GRAPPOLO LE FREQUENZE AUMENTANO PER POI DECRESCERE FINO A SCOMPARIRE SOLO IL 15% DEI PAZIENTI CEFALGICI E’CORRETTAMENTE TRATTATO E DIAGNOSTICATO TERAPIA DELLE CEFALEE PER LE FORME CRONICHE SOTTO CONTROLLO MEDICO CI SONO MOLECOLE ANTIDEPRESSIVE COME GLI SSRI(INIBITORI SELETTIVI DELLA RICAPTAZIONE DELLA SEROTONINA) COME FLUOXETINA ETC. TERAPIA DELLE CEFALEE PER RIDURRE IL DOLORE CI SONO I TRIPTANI CHE INTERVENGONO SULLA SEROTONINA MEDIATORE CHIMICO DELLA VASODILATAZIONE E VASOCOSTRIZIONE DEI VASI CEREBRALI CEFALEE ALIMENTARI O DIETARY MIGRAINE IN QUESTO GRUPPO RIENTRANO QUELLE PERSONE IN CUI LA CEFALEA E L’ASSUNZIONE DI UN PARTICOLARE ALIMENTO SONO STRETTAMENTE LEGATE . ALIMENTI SOTT’ACCUSA MOLTI DI QUESTI ALIMENTI POSSONO ….. DARE ALLA TESTA CIOÈ SCATENARE LA CRISI DOLOROSA ALIMENTI INCRIMINATI CIOCCOLATO FORMAGGI ALCOOL CIBI GRASSI E FRITTI INSACCATI CROSTACEI BRODO DI DADO LIQUIRIZIA CAFFE’ NITRITI TARTRAZINA GLUTAMMATO DI SODIO ASPARTAME ASPARTAME O MELA DI BIANCANEVE? L’ASPARTAME A 30° VIENE METABOLIZZATO A METANOLO E SUCCESSIVAMENTE IN FORMALDEIDE… TOSSICA PER IL CERVELLO. ASPARTAME ACIDO ASPARTICO, FENILALANINA, METANOLO L’ASPARTAME È UN DOLCIFICANTE ARTIFICIALE, HA UN APPORTO CALORICO QUASI NULLO, LO SI TROVA IN BEVANDE GASSATE DIETETICHE, YOGURT, CARAMELLE ED IN MOLTISSIMI ALTRI ALIMENTI DIETETICI TOSSICITA’ DELL’ASPARTAME UNA RICERCA DEL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL’UNIVERSITÀ DI BARCELLONA TRATTANDO COL CARBONIO 14 L’ASPARTAME, HA DIMOSTRATO LA TRASFORMAZIONE IN FORMALDEIDE CHE SI DEPOSITA NEI TESSUTI DEI CONSUMATORI. ASPARTAME 1 NELL’INTESTINO L’ENZIMA CHIMOTRIPSINA LIBERA IL GRUPPO METILICO DELL’ASPARTAME FORMANDO METANOLO IL METANOLO VIENE TRASFORMATO SUCCESSIVAMENTE IN FORMALDEIDE COMPOSTO PARAGONABILE PER I SUOI EFFETTI AD UNA NEUROTOSSINA ASPARTAME 2 ILDISTACCO DEL GRUPPO METILICO DALL’ASPARTAME AVVIENE A 30°. L’ASSORBIMENTO DEL METANOLO VIENE ACCELERATO QUANDO VIENE INGERITO GIÀ LIBERO. PER ESEMPIO QUANDO L’ALIMENTO O LA BEVANDA VIENE RISCALDATA A 30° RACCOMANDAZIONI EPA L’EPA( AGENZIA PROTEZIONE AMBIENTALE USA) RACCOMANDA UN LIMITE DI CONSUMO PARI A 7,8 mg AL GIORNO, UN LITRO DI BEVANDA DOLCIFICATA CON ASPARTAME RISCALDATA A 30°CONTIENE 56mg DI METANOLO IN ITALIA A ONOR DEL VERO IL MINISTERO DELLA SANITÀ HA ESCLUSO OGNI PERICOLOSITÀ DELL’ASPARTAME NON CITANDO PERÒ NESSUNO SUO STUDIO INDIPENDENTE E FACENDO SOLO RIFERIMENTO AL GIUDIZIO POSITIVO DELLA FDA CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT.SSA ANNA RITA DE NICOLA DOTT.GIANNI LOVATO ASL RMH UOC DI PATOLOGIA CLINICA OSPEDALE P.COLOMBO VELLETRI CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI SECONDA PARTE. DOTT.SSA DE NICOLA A.RITA RUOLO ED UTILIZZO DEL CYTOTOXIC TEST PER LE CEFALEE RISULTATI PRELIMINARI POPOLAZIONE ESAMINATA PAZIENTI AMBULATORIALI IN REGIME DI INTRAMOENIA STUDIO PROSPETTICO I PAZIENTI SONO STATI SEGUITI DOPO SEI MESI ED UN ANNO PAZIENTI PER SESSO FEMMINE 33 MASCHI 15 31% FEMMINE 69% MASCHI PAZIENTI PER ETÀ 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 O L T R E 55 4 5 -5 5 3 5 -4 5 2 5 -3 5 48 P A ZIE N TI PRESENTAZIONE DEL CAMPIONE 48 PAZIENTI SOFFERENTI DI CEFALEA DI CUI: 24 DI EMICRANIA 21 DI CEFALEA TENSIVA 3 DI CEFALEA A GRAPPOLO D IS T R IB U Z IO N E CEFALEE 6% 44 % Emicrania 50 % C e fale a Te ns iva C e fale a a grappolo PER IL PRELIEVO SONO STATI UTILIZZATI VACUTAINER CON CITRATO DI SODIO IL CAMPIONE PRELEVATO VA CENTRIFUGATO A 1000 g PER 10 MINUTI SUCCESSIVAMENTE IL SIERO E I LEUCOCITI DEL PAZIENTE SONO STATI MESSI ACONTATTO CON GLI ESTRATTI ALIMENTARI L’OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO PERMETTE DI QUANTIFICARE SU UNA SCALA CHE VA DA 1 A 4SECONDO IL TIPO DI REAZIONE LEUCOTOSSICA POSITIVITÀ AL TEST PER PATOLOGIA 6% 36% 58% C .T E N S IV A E M IC R A N IA C .G R A P P O L O RISULTATI AL CITOTOXIC TEST 27% P O S IT IV I N E G A T IV I 73% PAZIENTI POSITIVI PER NUMERO DI ALIMENTI 20 15 UNO DUE TR E Q U A TTR O 10 5 0 A L IM E N TI POSITIVITÀ PER ALIMENTI 25 20 15 10 5 0 LATTE SOLANACEE C IO C C O L A T O L IE V IT O ASPARTAM E N IT R IT I EFFICACIA DELLA DIETA NELLA TERAPIA DELLE CEFALEE 12 65% NELLE C. TENSIVE 55% NELLE EMICRANIE 50% NELLE CEFALEE A GRAPPOLO 12 10 8 7 7 5 6 NEGATIVI 4 POSITIVI 1 1 2 0 C.TENSI C.GRAP EMICRA VE POLO NIE NEGATIVI 7 1 5 POSITIVI 12 1 7 EFFICACIA DELLA TERAPIA DIETETICA 100% 80% 60% 40% 20% 0% TO TA L E N O R E SP O N D R E SP O N D LIMITI DI QUESTO STUDIO CLINICO LA SCARSA NUMEROSITÀ E IL NON AVER POTUTO PER MOTIVI ETICI UTILIZZARE IL “GOLD STANDARD” CIOÈ IL DOPPIO CIECO CONTRO PLACEBO RACCOMANDAZIONI AGLI UTILIZZATORI DEL TEST RICERCARE MAGGIORMENTE LE INTOLLERANZE AGLI ADDITIVI E CONSERVANTI SEGUIRE I PAZIENTI NEL TEMPO E NON LIMITARSI AD ESEGUIRE IL TEST ESEGUIRE SEMPRE UNA ANAMNESI ACCURATA E POSSIBILMENTE UN ESAME OBIETTIVO UTILITÀ DEL CITOTOXIC TEST NEL TRATTAMENTO DELLE CEFALEE 700.000 PAZIIENTI SOFFERENTI DI CEFALEA DI VARIA NATURA OTTERREBBERO UN MIGLIORAMENTO DEL LORO STATO DI SALUTE RICADUTE SOCIALI ED ECONOMICHE 420 MILIONI DI EURO DI RISPARMIO SUI FARMACI 5 MILIONI DI GIORNATE LAVORATIVE IN PIÙ 1,3 MILIARDI DI EURO DI RISPARMIO TOTALE CONCLUSIONI VALE LA PENA DI FARE QUESTO O CONVIENE RICERCARE UNA INTOLLERANZA ALIMENTARE? CEFALEE ED INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT.SSA ANNA RITA DE NICOLA DOTT.GIANNI LOVATO ASL RMH UOC DI PATOLOGIA CLINICA OSPEDALE P.COLOMBO VELLETRI