2012: LA FINE DEL MONDO (16 dicembre 2009) - MUSE

INCONTRI AL MUSEO
Ciclo di conferenze
16 dicembre 2009
2012: ‘LA FINE DEL MONDO…’, UN VIAGGIO
FRA MITI, PROFEZIE E… CONCRETE
CONOSCENZE GEOFISICHE
Antonio Meloni
INGV Roma
21/12/2012
Attorno a questa data ruotano
tantissime ipotesi catastrofistiche
spesso molto diverse tra loro.
Si passa dal ritorno di Nibiru
(pianeta pseudoscientifico descritto
dallo scrittore Zecharia Sitchin nella
sua serie Earth Chronicles), a
spostamenti continentali,
tempeste solari, l'inversione del
campo magnetico terrestre, crisi
economiche mondiali,
sconvolgimenti politici e …
L'unica certezza è solo la data, ma
su quello che potrebbe accadere
abbiamo ben poche informazioni…
I Maya
I maya sono una delle grandi civiltà precolombiane dell’America centrale che
copre il periodo dal 200-300 AC sino all’arrivo degli spagnoli (Maya-Toltechi).
Hanno lasciato numerose iscrizioni, monumenti e manufatti.
La civiltà fiorì nella zona che va dal sud del Messico (penisola dello Yucatan)
fino all’Honduras e El Salvador. Occupavano una regione a sud denominata
“terre alte”, costituita dal sistema montuoso presente sul territorio
guatemalteco, e una regione a nord o “terre basse”, con foreste tropicali del
Guatemala e Belize e zone più aride della penisola dello Yucatan.
Anche per i Maya la
religione era intimamente
collegata all’astronomia e
i sacerdoti erano i
depositari delle
conoscenze. Matematica,
divinità e calendario…
21/12/2012 come nasce un mito
John Major Jenkins è l’autore di un lungo e coinvolgente testo dal titolo Maya
Cosmogenesis 2012 che mostra che i Maya (probabilmente) conoscevano
fenomeni astronomici come la precessione degli equinozi, e che, alla data del
2012 veniva predetta uno speciale evento che avrebbe coinvolto l’intero
universo…
Il 21 dicembre 2012 corrisponde a una data precisa lo 0.0.0.0.0
nel cosidetto conto lungo dei Maya…
L’argomento base che ha portato tanto interesse sarebbe quindi: ‘come
interpretare questo evento speciale…’
E cosa ci aspettiamo possa avvenire a quella data …
Il calendario Maya
I Maya, come altre culture meso-americane, misuravano il tempo utilizzando
un sistema di tre calendari.
a) I giorni erano organizzati attraverso un calendario religioso rituale della
durata di 260 giorni (chiamato Tzolk'in), suddiviso in trecene (periodi
temporali di 13 giorni) e utilizzato prevalentemente a scopo divinatorio,
b) un calendario solare di 365 giorni (Haab'), suddiviso in 18 periodi di 20
giorni ciascuno. I Maya non misuravano gli anni, tuttavia le date di questi
due calendari erano combinate tra loro per dare luogo a cicli di 18.980
giorni (~52 anni) per un totale di 52 cicli diversi ricorrenti.
Un ulteriore calendario, il cosidetto ‘Lungo computo’, calcolava, invece, il
tempo trascorso dalla data della creazione del mondo secondo la
mitologia Maya (11 agosto 3114 a.C. nel calendario gregoriano)…
Il lungo computo
Questo calendario, a differenza dei precedenti, era progressivo e
suddivideva il tempo in cicli non ricorrenti (b'ak'tun) della durata di 144.000
giorni, suddivisi a loro volta, su base vintigesimale, in 4 ulteriori sottocicli.
Il 20 dicembre 2012 terminerà il 13° b'ak'tun (12.19.19.17.19 nella
notazione originale del calendario) a cui farà seguito, il giorno successivo,
il 14° b'ak'tun (13.0.0.0.0).
i giorni, gli uinal (mesi di 20 giorni), i tun (anni di 360 giorni), i katun (periodi di 20 tun) e i baktun
(periodi di 20 katun)
Secondo il ‘Popol Vuh’ uno dei principali documenti storici sulla mitologia
dei Maya, il ‘lungo computo’ attuale è solo il quarto in ordine di tempo
poiché gli dei avrebbero distrutto le tre precedenti creazioni ritenendole
fallimentari. La terza creazione fu distrutta al termine del 13°b 'ak'tun
(12.19.19.17.19), una data che ricorrerà nuovamente alla fine del 2012.
Questa circostanza, assieme ad un riferimento epigrafico sul Monumento 6
di Tortuguero, è alla base del fenomeno che associa un evento apocalittico
alla data del 21/12/2012…
Ma in realtà quale speciale evento, ad esempio, astronomico
possiamo prevedere per la data del 21/12/2012 ?
La ricerca va preferibilmente a particolari congiunzioni astronomiche, alla
data indicata…che siano inoltre cosi’ rare da non verificarsi usualmente che
solo a millenni di distanza.
Allineamento planetario…
Allineamenti zodiacali…
Allineamento galattico…
Distance
(AU)
Radius
Earth's
Mass
Earth's
Rotation
Earth's
#
Moons
Orbital
Inclination
Orbital
Eccentricity
Obliquity
Density
(g/cm3)
Sun
0
109
332,800
25-36*
9
---
---
---
1.410
Mercury
0.39
0.38
0.05
58.8
0
7
0.2056
0.1°
5.43
Venus
0.72
0.95
0.89
244
0
3.394
0.0068
177.4°
5.25
Earth
1.0
1.00
1.00
1.00
1
0.000
0.0167
23.45°
5.52
Mars
1.5
0.53
0.11
1.029
2
1.850
0.0934
25.19°
3.95
Jupiter
5.2
11
318
0.411
16
1.308
0.0483
3.12°
1.33
Saturn
9.5
9
95
0.428
18
2.488
0.0560
26.73°
0.69
Uranus
19.2
4
17
0.748
15
0.774
0.0461
97.86°
1.29
Neptune
30.1
4
17
0.802
8
1.774
0.0097
29.56°
1.64
Pluto
39.5
0.18
0.002
0.267
1
17.15
0.2482
119.6°
2.03
Allineamento planetario
Con allineamento planetario si indica quella
configurazione dinamica in cui i pianeti del
Sistema Solare si trovano allineati tutti sulla stessa
retta (e sullo stesso semiasse) se visti dal Sole.
Questa configurazione ideale non si verifica
praticamente mai ! Tuttavia ci sono stati (e ci
saranno) dei periodi in cui i pianeti giacciono entro
settori angolari relativamente stretti rispetto al Sole
Con un settore di 90 gradi centrato sul Sole alcuni
già parlano (impropriamente) di "allineamento
planetario".
Data (gi. me. an.)
gradi)
29 novembre 117
Amp.set. (in
74
08 marzo
310
87
23 ottobre
408
90
22 settembre
410
87
22 gennaio
449
57
11 febbraio
626
84
23 gennaio
628
65
17 novembre
768
86
01 febbraio
949
80
28 giugno
987
66
08 giugno
989
76
09 maggio
1126
83
11 aprile
1128
40
18 marzo
1130
84
31 agosto
1166
72
14 aprile
1307
46
19 settembre 1666
85
09 giugno
1817
83
10 marzo
1982
95
19 maggio
2161
69
07 novembre 2176
78
06 maggio
2492
90
22 ottobre
2520
90
E allora
alla data
21/12/2012 ?
..Nessun
particolare
Allineamento di
pianeti…
Solar System: Fri, 2012, Dec 21, 11:12
Allineamenti zodiacali
Osservato dalla Terra, il Sole si sposta in prossimità di una linea ideale
(l'eclittica) che corrisponde alla proiezione in cielo del piano in cui giace l'orbita
della Terra. I pianeti e la Luna orbitano su piani poco inclinati rispetto
all'eclittica ed anche loro, di conseguenza, appaiono in prossimità di essa se
visti da Terra. Storicamente, alle costellazioni che si posizionano a cavallo
dell'eclittica, è stato dato quindi un significato speciale e sono state raccolte
nello zodiaco…
A causa dal moto di rivoluzione della Terra,
ogni giorno il Sole si sposta apparentemente tra le stelle
descrivendo sulla volta celeste un cerchio massimo
chiamato eclittica.
Percorrendo l'eclittica il Sole attraversa
le dodici costellazioni dello zodiaco Astrologicamente,
lo zodiaco risulta diviso
in dodici settori di 30°ciascuno.
Ad ogni settore viene attribuito un SEGNO.
SITUAZIONE ATTUALE DELLO ZODIACO
L'astrologia occidentale si basa sullo Zodiaco tropicale (il più popolare);
questo zodiaco fa cominciare il segno dell'Ariete dal punto γ, ossia
all'equinozio di primavera (21 marzo ca.);
In realtà tendo conto precessione degli equinozi il vero Zodiaco sarebbe il
siderale; su questo si basano gli astrologi indiani, ma anche alcuni
occidentali che si sono "convertiti"; secondo questo sistema il Sole
attualmente non entra in Aries il 21 marzo, ma il 13-14 aprile.
Esiste anche uno Zodiaco astronomico, nel quale i segni, a differenza dei
due precedenti sistemi, che contemplano suddivisioni uguali di 30°
ciascuno, hanno ampiezze differenti, perché corrispondono alle
costellazioni effettive. In questo sistema le costellazioni sono 13, perché
viene considerato anche l'Ofiùco o Serpentario…
Nel corso dei secoli ci si è accorti che il
periodo dell'anno di visibilità delle
costellazioni dello zodiaco è mutato. Ciò è
avvenuto a causa del moto di precessione
dell'asse terrestre (o precessione degli
equinozi) che determina uno spostamento di
1°circa ogni 72 anni del punto vernale (uno
dei due punti equinoziali in cui l‘equatore
celeste interseca l‘eclittica)
Al periodo di attraversamento della costellazione associata da parte del
punto equinoziale, dovuto al movimento della precessione degli equinozi,
viene attribuito una ulteriore suddivisione temporale sulla base del ciclo
‘Lungo’ detta delle ere o età…
Dal momento che la durata complessiva del ciclo della precessione è di
circa 26.000 anni, ogni 2160 anni (circa) cambia la costellazione visibile in
corrispondenza del sorgere del Sole nel giorno dell'equinozio di
primavera. Nella tradizione astrologica occidentale, ciò determina la fine di
un‘Era astrologica (oggi ad esempio siamo nell'Era dei Pesci) e l'inizio
della successiva (che sarà Era dell'Acquario)…
Allineamenti zodiacali
Tra le Profezie
di impronta
prevalentemente New
Age, sono state
formulate varie tesi e
teorie sulla possibilità
che alla data del
21/12/2012 avvengano
trasformazioni radicali
come l'inizio dell‘Era
dell’Acquario, un
periodo di pace globale
e profonda evoluzione
spirituale…
…Ma quando inzia
veramente l’era
dell’Acquario ?
When the moon is in the Seventh House
and Jupiter aligns with Mars
Then peace will guide the planets
And love will steer the stars”
“Quando la Luna entrerà nella settima casa
E Giove si allineerà con Marte
Allora la pace guiderà i pianeti
E l’amore governerà le stelle”
Le ere durano astrologicamente circa 2160 anni in media. Secondo il sistema
dello zodiaco tropicale ad oggi macano ancora 6°13' per arrivare allo 0°di
Aquarius, questo avverrà quindi intorno al 2300 circa…
Secondo lo zodiaco siderale Aquarius è ancora più distante, cioè circa 9°.
Convertendo questa misura in anni (secondo il passo della precessione) che è di
50,26 secondi l'anno, arriveremo allo 0°di Aquarius, da ndo così inizio
all'omonima Era, nel 2444…
Se poi volessimo riferirci allo zodiaco astronomico (descritto al punto 3)
anziché a quello siderale, la prevista Era dell'Acquario si allontana ancora di più:
arriviamo al 2645 circa…Possiamo metterci comodi!
Allineamenti Galattici…
La via Lattea
La Nostra Galassia
Allineamento Galattico
La ‘Via Lattea’ è la nostra galassia formata da 3x1011 stelle, ha l’aspetto a
forma di un uovo fritto con un rigonfiamento al suo centro. Tutte le sue
stelle ruotano attorno a questo centro, anche il nostro Sole con tutto il suo
sistema solare.
Ci troviamo a circa 26000-28000 anni luce dal centro galattico. La nostra
orbita si compie in circa 225-250 milioni di anni. La distanza dal centro
galattico ci ha garantito le condizioni di esistenza della vita …
In riferimento al centro della Galassia e all’equatore galattico si sono
prospettate ipotesi di allineamento…
The galactic coordinates use the Sun as
vertex. Galactic longitude ℓ is measured
with baseline the direction to the center of
the galaxy from the sun in the galactic
plane, while the galactic latitude b is
measured between the object and the
galactic plane with origin at the Sun
Un sistema di riferimento galattico prevede coordinate centrate sul Sole e
allineate con l’apparente centro della Galassia. L’equatore galattico è allineato
al piano galattico (…il piano della galassia è un concetto naturalemente vago, la
stessa forma della galassia è vagamente definita). Similarmente alle coordinate
geografiche anche le galattiche prevedono una latitudine e una longitudine.
Un allineamento Terra-Sole-Centro galattico accade regolamente ogni mese di
dicembre. L’allineamento in sé non comporta alcun effetto per la Terra e sistema
solare…rappresenta solo una linea ideale…(Il migliore allineamento prospettico
nel giorno del solstizio d'inverno recentemente è avvenuto il 21 dicembre 1998,
precedentemente nel 1985..)
La rivoluzione solare attorno al centro della galassia richiede circa 240 milioni
anni. Inoltre il Sole passa al N e al S dell’equatore galattico in periodi di circa 35
milioni di anni. Attualmente il Sole si trova diverse decine di anni luce al N (di
sopra) dell’equatore galattico, allontanadosi dal piano equatoriale galattico a circa
7 km/s. Tra qualche milione di anni ricomincerà la sua ‘ridicesa’ verso il piano
della galassia…
Quindi la Terra (e il sistema solare) sono stati già nel piano galattico diversi milioni
di anni fa e non lo attraverseranno in un futuro vicino.
La linea gialla è l'eclittica,
quella viola l'equatore
galattico.
Si può chiaramente vedere
che, tra gli anni considerati,
quello col migliore
allineamento Sole Centro
Galattico è il 1985.
Nel solstizio d'inverno del
2012 il Sole sarà meno
allineato con l'equatore
galattico di quanto non lo
sia stato in altre occasioni in
questi ultimi anni….
E PER GLI ALTRI PIANETI CHE SI AFFACCIANO SULLA SCENA…
NIBIRU…
Alcuni sostengono che oltre l’orbita di Plutone esista il pianeta Nibiru,
‘scoperto’ dai Sumeri che verrebbe ad incontare la Terra nel 2012…
Non è documentata l’esistenza di un pianeta chiamato Nibiru. Esistono
pianeti esterni, ad esempio un ‘pianeta’ chiamato ERIS che viene più
corretamente denominato come pianeta ‘nano’. E’ collocabile oltre
l’orbita di Plutone e rimarrà sempre al di fuori del ‘vecchio’ sistema solare.
Esistono altri casi di pianeti nani ma anche questi non interessano l’orbita
terrestre (Sedna, scoperto nel 2003 a circa 90AU,…)
Nel 1951 Gerard Kuiper suggerì
che qualche detrito cometario,
residuo della formazione del
sistema solare si trovasso su un
disco poco oltre l’orbita di Nettuno,
la Kuiper Belt…
Oggi lo stesso pianeta
Plutone viene
considerato un membro
della Kuiper belt della
quale sono identificati
ben 800 oggetti
(KBO)…
Ben oltre la Kuiper belt, a 50,000 AU, è presente una regione dello spazio
riempita di corpi ghiacciati. A seguito del nome del suo scopritore oggi questa
regione viene chiamata Oort cloud. E’ da questa regione che si ritiene vengano le
comete di lungo periodo…
Un’inversione di polarità del Campo
Magnetico Terrestre nel 2012 ?
Il campo magnetico terrestre trae origine da tre distinte sorgenti :
97 - 99 % Campo Principale (correnti elettriche che fluiscono nel
nucleo solido)
>1 - 2 % Campo Crostale (rocce magnetizzate nella crosta)
1 - 2 % Campo esterno (correnti elettriche all’esterno della Terra)
Oggi conosciamo la storia del campo magnetico terrestre grazie agli oltre 4 secoli
di misure disponibili. Ma i paleomagnetisti hanno ormai raccolto informazioni sulla
storia del campo magnetico terrestre andando indietro nel tempo sino ad epoche
antichissime ben oltre il periodo storico…
Questa storia è scritta nei manufatti di terracotta, nelle rocce
sedimentarie che si accumulano sul fondo dei laghi, nelle rocce vulcaniche,
etc…Usando metodi magnetici e di datazione è possibile ricostruire tutta la
storia del campo magnetico…!
Una ben nota e forte magnetizzazione naturale è quella dei fondali
oceanici dove le rocce basaltiche mantengono l’informazione
magnetica detenuta all’atto della loro nascita molto stabile nel
tempo
Altre aree di forte
magnetizzazione locale sono
quelle vulcaniche
Il campo magnetico terrestre ha mostrato nel corso delle sua vita
entrambe le possibili polarità assiali !
normale
inversa
Con i basalti oceanici è possibile
percorrere la storia delle polarità
del campo magnetico all’indietro nel
tempo sino al Giurassico…E si
conferma che l’alternanza di polarità
è un fenomeno normale.
Anche le rocce continentali
confermano queste successioni e
permettono di estendere ancora più
indietro nel tempo queste
conoscenze...
Il tempo necessario al
completamento di un’inversione è di
circa 5000 anni
QUINDI L’INVERSIONE DI
POLARITA’ ’DEL CAMPO MAGNETICO
TERRESTRE E’ UN FENOMENO
NATURALE E LA PROSSIMA… SE
AVVERRA’ IN TEMPI BREVI, AVRA’
LUOGO SOLO FRA MIGLIAIA DI
ANNI…!
UN FORTE MASSIMO DI ATTIVITA’ SOLARE ?
La connessione fra Sole e Terra a seguito delle
forti esplosioni solari (brillamenti e CME) possono
portare sulla Terra a fenomeni di cui ci si debba
preoccupare ?
Il numero di macchie visibili sul disco del sole è sempre stato
usato come Indice della variabilità dell’attività solare.
Modern
Maximum
Dalton
Minimum
Maunder
Minimum
1 2 3
4
5
6
7 8
9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Sunspot image from NASA MSFC, with additional labels added.
Durante i periodi di massima attività sono frequenti esplosioni
solari come brillamenti ed anche esplosioni coronali dette CME che
portano nello spazio interplanetario grandi quantità di gas ionizzati
che possono facilmente raggiungere la Terra…
La variabilità del Sole determina in questi casi
anche forti perturbazioni del campo magnetico
terrestre…..
Rappresentazione di un Coronal Mass Ejection e del
suo effetto sulla struttura del campo magnetco
terrestre…
COSA ASPETTARSI ALLORA…?
Ragionevolmente niente di diverso da quello che succede
nei normali massimi di attività solare…
Ma se proprio dobbiamo… se dovessimo
guardarci da possibili più realistici pericoli
Ci si dovrebbe preoccupare di qualcosa di piu’
serio dell’interpretazione fantasiosa del
Calendario dei Maya !
Esistono infatti minacce reali sia di origine
terrestre che di origine esterna alla Terra…
Meteoriti, Asteroidi e Comete…
La distribuzione geografica di circa 160 strutture identificate ad oggi
come strutture di impatto. Sulla base della presenza di effetti di shock
metamorfico o di componenti di natura meteoritica nella loro struttura.
Barringer Meteor Crater, Arizona
Location
35°02'N, 111°01'W
Diameter
1.186 kilometers (.737 miles)
Age
49,000 years
Wolfe Creek, Australia
Location
19°18'S, 127°46'E
Rim
diameter
0.875 kilometers (.544 miles)
Age
300,000 years
Tutti I corpi planetari e i loro satelliti con superficie
solida riportano tracce di impatti con corpi esterni.
Sulla Terra i processi geologici e idrogeologici del
nostro pianeta (molto attivo) hanno cancellato moltisime
tracce di questi eventi.
Ma la frequenza degli impatti non è trascurablie
La collisione di un oggetto di 1-1.5 km potrebbe
provocare la morte di almeno un quarto della
popolazione mondiale.
Collisioni con asteroidi (100-200 m) abbastanza grandi
da distruggere città come New York o Londra
avvengono sulla Terra un paio di volte al secolo.
Chicxulub, Yucatan Peninsula,
Mexico
Location
21°20'N, 89°30'W
Diameter
170 km
Age
64.98 million years
Impatto formato da un asteroide di 10- 20
km! Ha causato onde termiche, nuvole
atmosferiche globali che hanno coperto
tutta la Terra per anni. Metà della superficie
terrestre è andata sotto lo 0 °C…Non è
cresciuta vegetazione per anni…
E POI LE FORZE INTERNE…
La Terra è scossa ogni giorno da circa 1400 terremoti
Nel 1556 nella provincia dello Shanxi un terremoto uccise 800000 persone
Sulla Terra sono presenti circa 3000 vulcani attivi tra i quali ogni anno circa 50
eruttano
In media ogni 100000 anni ci sono state almeno 2 supereruzioni vulcaniche.
L’ultima supererizione di Toba (73500 anni fa) dovrebbe aver causato un
inverno vulcanico di almeno 6 anni…
Una frana del vulcano Cumbre Vieja a Las Palmas (Canarie) potrebbe
innescare un Mega-tsunami. Le onde viaggerebbero a 800 km/h investendo
In breve tempo le Canarie stesse e l’Africa sahariana occidentale e
raggiungendo la costa orientale degli Stati Uniti in 6 ore.
Onde alte 20-40 m colpirebbero le grandi città costiere nordamericane,
sudamericane, come anche quelle europee che si affacciano sull’Atlantico…
Cumbre Vieja Volcano on the Island of La Palma [in the
Canary Islands in the Atlantic Ocean near Africa] may
experience a catastrophic failure of its west flank,
dropping 150 to 500 km3 of rock into the sea.
Uno degli eventi più tramautici della
‘storia’ dell’homo sapiens è avvenuto
circa 70000 anni fa nell’isola di Sumatra,
presso il lago Toba.
Il lago Toba e’ un antico cratere
vulcanico, risultato di una catastrofica
eruzione. Questi crateri si chiamano
caldera e se ne trovano molti sparsi per
il mondo.
L'eruzione del Toba è ritenuta una delle più violente eruzioni conosciute di un
"supervulcano". Dal cratere furono espulsi oltre mille chilometri cubi di ceneri e rocce. Una
quantità di materiale da seppellire un'area pari a quella di un continente con uno strato
dello spessore di diversi metri.
La nube di cenere e gas arrivò fino alla stratosfera e fu sparsa dai venti in tutta l'atmosfera
terrestre causando una notte perenne globale che durò diversi mesi. Probabilmente la
nostra specie attuale deriva da quei pochi antenati che ebbero la forza, o la fortuna, di
sopravvivere allora.
Le eruzioni dei supervulcani come il Toba si verificano in media ogni 50000 anni. Il
prossimo l'evento eruttivo potrebbe essere quello del supervulcano Yellowstone….
Scala temporale delle
minacce, indicante la
frequenza dei fenomeni
potenzialemnete più
pericolosi
I più importanti eventi geologici sulla Terra.
In questa scala temporale vengono correlati con alcuni
eventi catastrofici
In conclusione …non ci sono conclusioni.
Viviamo su un pianeta dinamico affacciato
su un universo altrettanto dinamico e non
possiamo decidere più di tanto sul nostro
futuro …ci vuole pazienza…!
Grazie per l’attenzione…
La Fenditura del Cigno è un enorme complesso di nebulosità oscure e di
polveri interstellari, che interessano il ramo boreale della Via Lattea.