22/04/2010 Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell’ATTRITO PAM = 80 mmHg+1/3(120 - 80 mmHg) 1 22/04/2010 Concetti base di “dinamica dei fluidi” Relazione tra pressione, volume, flusso e resistenza Il gradiente pressorio per la circolazione sanguigna è generato dalla pompa del cuore Pressione di spinta: generata dai ventricoli Il flusso è proporzionale al gradiente pressorio e inversamente proporzionale alla Resistenza Concetti base di “dinamica dei fluidi” PRESSIONE: forza esercitata dal liquido contro le parete del contenitore q NON in movimento liquido Per vedere questa immagine occorre QuickTime™ e un decompressore Photo - JPEG. Pressione idrostatica: Forza esercitata egualmente in tutte le direzioni liquido q in movimento Per vedere questa immagine occorre QuickTime™ e un decompressore Photo - JPEG. Pressione idraulica 1. componente dinamica = energia cinetica 2. componente laterale = pressione esercitata sulle pareti = energia potenziale 2 22/04/2010 Concetti base di “dinamica dei fluidi” La pressione aumenta quando il volume del contenitore diminuisce: sistole ventricolare genera pressione di spinta Flusso e’ proporzionale al gradiente pressorio e non al valore assoluto della pressione p alla resistenza ((attrito Flusso e’ inversamente pproporzionale Resistenza per un liquido che scorre in un tubo: a) Lunghezza del tubo (L) b) Raggio del tubo (r) c) Viscosita’ del liquido (η) Resistenza = (η8L)/(π x r4) Legge di Poiseuille: Q (flusso) = ΔP/R Vasodilatazione: diminuisce la resistenza e aumenta i flusso Vasocostrizione: aumenta la resistenza e diminusce il flusso Portata: Q = ΔP/R (L/min oppure mL/min) ΔP Resistenza=(η8L)/(π x r4) Velocita’ di Flusso = portata/area della sezione trasversa Legge di Poiseuille: Q = ΔP/R 3 22/04/2010 Velocità di flusso A portata costante (flusso di volume = ΔP/R ) la velocità di flusso è più elevata nei vasi a diametro minore. I capillari decorrono in parallelo; ne consegue che si deve prendere in considerazione l’area della sezione trasversa totale e non il diametro del singolo capillare. Modello funzionale del sistema cardiovascolare (contribuiscono per circa il 60% della Resistenza totale) Flusso sanguigno totale = gittata cardiaca (5L/min a riposo) 4 22/04/2010 Vasi sanguigni La contrazione del muscolo liscio dipende da ingresso di Calcio dal liquido extracellulare Ritorno elastico delle arterie 5 22/04/2010 Arteriole Adrenalina (dalla midollare del surrene, ormone) legata a recettori α rinforza l’attivita’ della noradrenalina (vasocostrizione), ma legata a recettori β2 induce vasodilatazione (solo nel muscolo liscio vasale delle arteriole del cuore, fegato, e muscolo scheletrico) Distribuzione della gittata cardiaca 6 22/04/2010 Capillari e Metarteriole Permettono il passaggio dei globuli bianchi dalla circolazione arteriosa a quella venosa Composizione del sangue Ematocrito 7 22/04/2010 Fattori principali che influenzano la PAM •Volemia ((volume ematico)) •Gittata cardiaca (GS X frequenza cardiaca) •Resistenza (diametro delle arteriole) •Distribuzione del sangue tra vasi arteriosi e venosi Legge di Poiseulle: R = 8Lη/π r4 Compenso: sistema cardiovascolare + rene Resistenza dipende dallo stato di contrazione del muscolo liscio delle arteriole Risposta barocettiva 8 22/04/2010 Controllo della pressione arteriosa Pressione arteriosa è influenzata da variazioni di volemia (volume ematico) Meccanismi omeostatici di compenso per piccole variazioni di volemia ( idi) e aggiustamenti (rapidi) i t ti renalili (l (lenti) ti) Volemia Pressione arteriosa Compenso mediato dal sistema i cardiovascolare di l Vasodilatazione Compenso mediato dal rene Gittata cardiaca Escrezione di liquido Pressione arteriosa Pressione arteriosa Attività barocettiva Neuroni sensoriali Centro di controllo cardiovascolare bulbare Attività parasimpatica Attività simpatica Diminuisce rilascio NA Vasodilatazione Aumenta rilascio ACh su R. muscarinici Miocardio ventricolare Nodo SA Gittata cardiaca Pressione arteriosa 9 22/04/2010 Riflesso barocettivo Controllo della pressione arteriosa Pressione arteriosa è influenzata da variazioni della Resistenza (calibro delle arteriole): R = 8Lη/π r4 Vasocostrizione aumenta la Resistenza Noradrenalina su recettori α : Riflessi barocettivi (attività simpatica) sostanza P: neurotrasmettitore della risposta neurocettiva. endotelina da endotelio vasale: mediatore paracrino vasopressina (da ipofisi superiore: neurormone) angiotensina II (dal plasma): ormone Vasodilatazione riduce la Resistenza Ossido nitrico (endotelio) Bradichinina (da vari tessuti) O2, CO2, H+, K+ (metabolismo cellulare) Adrenalina (recettori β2) Acetilcolina (attività parasimpatica) Adenosina: rilasciata da cellule in ipossia 10 22/04/2010 Flusso sanguigno regolato dall’attività metabolica La Resistenza arteriolare è influenzata da meccanismi, quali: Autoregolazione miogena: l’aumento della pressione pone sotto tensione la muscolatura liscia delle pareti delle arteriole (entra calcio nelle cellule muscolari lisce) che rispondono con una contrazione (vasocostrizione), riducendo id d il fl flusso iin quell’arteriola ll’ t i l Riflessi simpatici mediati dal SNC mantengono la PAM e regolano la distribuzione del sangue per soddisfare necessità omeostatiche (regolazione temperatura) Controllo locale per direzionare il flusso secondo le richieste metaboliche Controllo ormonale che agisce direttamente sulle arteriole e modula il controllo riflesso del SNA 11 22/04/2010 Il tipo di recettore determina la risposta alla stimolazione simpatica I recettori alfa rispondono intensamente alla noradrenalina (neurotrasmettitore) e debolmente alla adrenalina (ormone). (ormone) I recettori beta, comprendono due sottotipi: beta 1: rispondono con egual intensità a noradrenalina e adrenalina beta 2: rispondono intensamente all’adrenalina (ormone), si trovano in aree non direttamente innervate dai neuroni simpatici e la loro attivazione induce vasodilatazione. La particolare distribuzione dei recettori α e β2 garantisce che, durante la risposta di “combatti o fuggi” legata all’aumento dell’attività simpatica dovuta a stress, il sangue venga ri-direzionato verso tessuti a maggior attività 12