ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE CLASSE SECONDA ZES A.S. 2008/2009 Modulo 1 RICHIAMI DI MATEMATICA Competenze da certificare: Tempo (ore) Saper determinare il modulo di un numero complesso 10 Saper calcolare delle semplici espressioni contenenti i numeri complessi . Obiettivi Contenuti Metodologie e strumenti Valutazione 1.1 ATTIVITÀ DI MATERIALI DIDATTICI Verifiche Conoscenza delle relazioni Misura di un angolo in gradi LABORATORIO fondamentali di e radianti Metodologie: Prove scritte (strutturate, trigonometria Lezione frontale semistrutturate, aperte); 1.2 Lavori di gruppo; Prove orali. Saper effettuare Definizione del seno, del Libro di testo; graficamente le operazioni coseno e della tangente Appunti dalle lezioni; di somma e differenza tra Criteri di valutazione vettori 1.3 Laboratorio elettrico OE2 I vettori e le operazioni di Pertinenza delle Essere in grado di eseguire somma e sottrazione procedure seguite; dei semplici calcoli con i Capacità di giustificare numeri complessi 1.4 le scelte effettuate; Definizione di numero complesso Uso corretto del linguaggio tecnico; 1.5 Completezza e Le operazioni di prodotto e approfondimento delle quoziente con i numeri argomentazioni. complessi Conegliano, 15/10/2008 Il docente Pierpaolo Antoniazzi ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 2 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE Modulo 2 CAMPO MAGNETICO ELETTROMAGNETISMO CLASSE SECONDA ZES A.S. 2008/2009 Competenze da certificare: Tempo (ore) Saper determinare il modulo, la direzione e il verso delle forze agenti tra campi magnetici e 20 correnti Saper calcolare il campo magnetico prodotto da circuiti percorsi da corrente. Saper applicare la legge di Lenz, di Faraday e di Neuman a semplici circuiti. Obiettivi Contenuti Metodologie e strumenti Valutazione 2.1 ATTIVITÀ DI MATERIALI DIDATTICI Verifiche Conoscenza delle forze Genesi e caratteristiche del LABORATORIO agenti tra campi magnetici; campo magnetico; Voltmetri,amperometri, Prove scritte (strutturate, grandezze fondamentali, - Rilievo delle linee di forza reostati, alimentatori in c.a. semistrutturate, aperte); Conoscere le grandezze effetti della corrente, prodotte da un solenoide Prove pratiche; magnetiche fondamentali e comportamento dei materiali - Esperienza di oersted per Metodologie: Prove orali. le loro unità di misura. 2.2 rilievo campo magnetico Grandezze magnetiche prodotto da una corrente Lezione frontale Conoscere i principali fondamentali elettrica Lavori di gruppo; Criteri di valutazione materiali magnetici. 2.3 - Rilievo della tensione in Libro di testo; Comportamento magnetico uscita di un trasformatore Appunti dalle lezioni; Pertinenza delle Conoscere la legge di dei materiali con e senza nucleo procedure seguite; Faraday, Neumann e Lenz 2.4 Laboratorio elettrico OE2 Circuiti magnetici e loro Capacità di giustificare Conoscere il concetto di risoluzione: legge di le scelte effettuate; energia di un campo Hopkinson Uso corretto del magnetico e di isteresi 2.5 linguaggio tecnico; Azioni tra campi magnetici e Completezza e correnti; approfondimento delle 2.6 argomentazioni. Induzione elettromagnetica e Conegliano, 15/10/2008 Il docente Pierpaolo Antoniazzi ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 3 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE CLASSE SECONDA ZES A.S. 2008/2009 sue leggi 2.7 Concetto di isteresi e di energia Conegliano, 15/10/2008 Il docente Pierpaolo Antoniazzi ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 4 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE CLASSE SECONDA ZES A.S. 2008/2009 . Modulo 3 LE RETI ELETTRICHE IN REGIME ALTERNATO Obiettivi - Conoscere i concetti di velocità angolare, periodo e frequenza - Conoscere i valori caratteristici dei segnali sinusoidali e saperli misurare; - Conoscenza della rappresentazione vettoriale e simbolica delle grandezze sinusoidali - Conoscenza funzioni dell’oscilloscopio - Saper risolvere dei semplici circuiti in alternata in regime stazionario, applicando uno dei metodi tra la legge di ohm genertalizzata ed i prinicipi Conegliano, 15/10/2008 Competenze da certificare: Saper risolvere semplici circuiti in A.C. Saper operare con le impedenze Saper misurare le grandezze elettriche in un circuito monofase in A.C. Contenuti 3.1 Definizione di velocità angolare. Definizione di periodo e della frequenza. 3.2 Segnali variabili, periodici, alternati, sinusoidali. Rappresentazioni grafiche e analitiche 3.3 Oscilloscopio e generatore di funzioni 3.4 Applicazioni della legge di Ohm e principi di Kirchhoff a circuiti in A.C. Metodologie e strumenti ATTIVITÀ DI MATERIALI DIDATTICI LABORATORIO Amperometri, voltmetri, Visualizzazione di una oscilloscopio, generatore di grandezza alternata con funzioni, resistenze, oscilloscopio. induttanze e capacità, alimentatori in c.a. Misura delle correnti e delle tensioni in una rete in c.a. Metodologie: Misura di una impedenza con il metodo industriale (misura di capacità e di induttanza). Lezione frontale Lavori di gruppo; Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Laboratorio elettrico OE2 Tempo (ore) 35 Valutazione Verifiche Prove scritte (strutturate, semistrutturate, aperte); Prove pratiche; Prove orali. Criteri di valutazione Pertinenza delle procedure seguite; Capacità di giustificare le scelte effettuate; Uso corretto del linguaggio tecnico; Completezza e approfondimento delle argomentazioni. Il docente Pierpaolo Antoniazzi ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 5 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE CLASSE SECONDA ZES A.S. 2008/2009 di kirchhoff (solo per circuiti a due maglie). Saper impostare il sistema risolvente i circuiti con il metodi di kirchhoff per circuiti a due e più maglie -Conoscere gli strumenti impiegati in A.C. Conegliano, 15/10/2008 Il docente Pierpaolo Antoniazzi ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “I. PITTONI” CONEGLIANO FIA01 ver. 00 del 19/9/03 Pagina 6 di 5 PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL DOCENTE MATERIA TECNICA PROFESSIONALE CLASSE SECONDA ZES Modulo 4 POTENZA ELETTRICA IN A.C. Obiettivi Capire le varie forme di potenza e le implicazioni che hanno sugli impianti. Conoscere il significato di fattore di potenza (cos). Saper espimere in semplici esercizi le potenze presenti in circuiti funzionanti in c.a. Conoscenza dei metodi di misura delle potenze in a.c. Competenze da certificare: Saper calcolare e rappresentare le potenze in A.C.. Saper svolgere la misura delle potenze in un circuito monofase in A.C. Contenuti Metodologie e strumenti 4.1 ATTIVITÀ DI MATERIALI DIDATTICI Potenza attiva, reattiva ed LABORATORIO apparente Amperometri, voltmetri, - Misure di potenza con wattmetri, resitenze, 4.2 carico ohmico. capacità, induttanze, Triangolo delle potenze, alimentatori in a.c. - Misure delle potenze con fattore di potenza cos. carichi misti Metodologie: Teorema di Boucherot ohmico/induttivi/ capacitivi Lezione frontale. Lavori di gruppo. Libro di testo. Appunti dalle lezioni. A.S. 2008/2009 Laboratorio elettrico OE2 Conoscere le caratteristiche basilari del rifasamento Conegliano, 15/10/2008 Tempo (ore) 20 Valutazione Verifiche Prove scritte (strutturate, semistrutturate, aperte); Prove pratiche; Prove orali. Criteri di valutazione Pertinenza delle procedure seguite; Capacità di giustificare le scelte effettuate; Uso corretto del linguaggio tecnico; Completezza e approfondimento delle argomentazioni. Il docente Pierpaolo Antoniazzi